○Capitolo sei○
Giulia' s pow:
Lo lasciai andare, era una cosa davvero brutta perdere i propri amici lo sapevo più di chiunque altro..
Hanjie protestava all' inizio ma con capo chino gli dissi di lasciarlo andare.
Ero incavolata, ero con persone a me sconosciute ancora...almeno il biondo non lo avevo mai visto e Hanjie mi aveva solo medicata.
Mi sentivo in colpa, io ero davanti alla titana mentre guardavo la squadra di Levi morire.
E non feci niente.
Non mi perdonerà mai..
Soprattutto perché non gliel' ho detto subito, e perchè non ho fatto niente per salvarli.
La missione era persa ed era una settimana che eravamo li...
Ritornammo dalle mura, vidi il Wall Maria da lontano in tutta la sua maestosità.
Ero a cavallo con Hanjie e mi tenevo delicatamente alla sua vita.
Entrammo nel muro e pensai a una persona in particolare.
Ryuck Hayama!
Mio fratello! Ero orfana ma io e lui eravamo legati da una forte amicizia e quindi siamo come fratelli.
Eravamo a metà muro e decisi che non potevo lasciare mio fratello nel Wall Maria, da solo, e tra i giganti che se lo avessero trovato lo avrebbero ucciso. Non avrei mai potuto sapere che una delle persone più importanti della mia vita era morta perché non ero ritornata.
"Hanjie..." Le sussurrai.
"Ti senti bene? Hai voltastomaco?" Chiese lei preoccupata dal mio tono di voce.
"Scusami!" Risposi mettendomi il cappuccio velocemente e spingendola giù dal cavallo facendola cadere a terra.
Iniziai ad andare molto veloce schivando i giganti, andando verso la nostra casa.
Era ancora un po' intatta come sempre, e chiusa con le tende alle finestre.
Si sarà andato a mettere in cantina al sicuro...
Ipotizzai.
Sfondai con un calcio la porta velocemente, entrai e vidi che non c' era nessuno...stavo perdendo battiti sperai in tutti i dei che fosse in cantina. E sentivo un ansimare continuo.
"Ryuck." Dissi con quel filo di voce che mi si spezzò.
"Giulia?" Chiese insicuro con voce rotta e quasi tremante.
"Per favore apri la porta." Riuscii a dire appoggiandomi alla porta con la fronte.
"Va bene..." Disse e l' aprì mentre rialzavo la mia testa.
Quando mi vide sorrise come mai prima, e io quasi sul colmo di piangere che feci una cosa inaspettata anche da me stessa. Lo abbracciai, lo strinsi forte come se avessi paura che qualcuno me lo potesse portare via.
"Scusami...sono una pessima sorella." Ammisi sciogliendo l' abbraccio.
"Credevo fossi morta, e invece sei una sorella magnifica." Disse sorridendomi ancora spostandomi dei capelli che mi erano caduti sol volto spostandoli dietro l' orecchio delicatamente.
"Prima che loro mi ammazzino devono prima riuscire a prendermi." Dissi con sicurezza.
"Ma..quello é un cavallo?" Chiese indicando il cavallo in 'giardino'.
"Si..." Risposi pensando che lo avevo rubato a Hanjie.
"Dove lo hai preso?" Chiese il detective.
"Beh.." Non diedi una risposta e mi passai una mano dietro la testa nervosa.
"Basta domande dobbiamo andare e anche di corsa." Dissi frettolosamente pensando che fra poco avrebbero chiuso le mura e noi saremmo rimasti fuori come negli ultimi anni.
Ryuck salì con me a cavallo, a comandare ero io visto che non era il massimo in equitazione.
Iniziai a far correre il cavallo come se non ci fosse un domani evitando i giganti.
Mi trovai le vie bloccate da giganti quindi decisi di rischiare.
"Ryuck tu a ogni cosa che succeda corri verso il portone, entra e non ti fermare mai." Gli dissi serissima e lui annuì con la testa sulla mia schiena stringendomi per una frazione di secondo.
Poi scesi e diedi il mantello che mi diede Levi della legione esplorativa, facendo vedere in mostra il movimento tridimensionale.
Sguainai le lame e urlai a Ryuck di correre col cavallo.
Mi alzai in volo e roteando con le lame tagliai la collotola al primo gigante che era dietro a Ryuck.
Poi mi attaccai al muro e ci camminai per poi atterrare sulla collotola del gigante alla sinistra Ryuck ma non riuscii a ucciderlo, lo avevo solo ferito.
Quindo ritornai all' attacco e gli tagliai definitamente la collotola con un colpo decisivamente più netto.
Ero li e Ryuck la davanti quindi corsi per raggiungerlo per andare verso il gigante che era davanti a lui.
Per mia sfortuna iniziò a correre e anche verso la sua direzione quindi mi attaccai alla collotola e iniziai a girare intorno al gigante per cercare di tagliargli la collotola invece di esser presa.
Mi prese in mano e Ryuck lo aveva visto, ma come gli avevo ordinato si girò e se ne andò verso il muro.
Passando tra le gambe del gigante.
Come biasimarlo glielo avevo detto io di salvarsi e che se fosse successo qualcosa di non smettere di andare verso il muro. Iniziarono a pizzicarmi gli occhi mentre mi divincolavo avevo paura..
Di non rivedere Ryuck e Levi.
Di morire...
Ma al pensiero di Levi una strana forza dentro di me iniziò a crescere e con la lama riuscii a tagliarli le dita e uscire dalla sua presa per poi tagliarli la collotola dopo aver detto una semplice frase.
"Muori brutto figlio di puttana!" Dissi e il gigante cadde ormai morto al suolo.
Dovevo sbrigarmi, dovevo entrare in quel muro e anche Ryuck speravo ci fosse entrato.
Vidi per mia fortuna Ryuck e il cavallo entrare per poi vedere che avevano chiuso il portone subito dopo.
Volevo entrare dal portone ma invece mi tocchò entrare superando il muro.
Presi una bella rincorsa e saltai per poi aggrapparmi e salire sul Wall Rose.
Stavo per impazzire dalla gioia e scesi cercando di non farmi notare troppo.
Vedo delle guardie che sono troppo vicine a Ryuck, non guardie qui sentivo puzza di gendarmeria.
Li odio.
Fermarono Ryuck riconoscendo che non faceva parte del corpo di ricerca e di non averlo mai visto dentro le mura.
"Perché hai il mantello del corpo di ricerca e questo cavallo?" Chiese senza garbo uno dei due cadetti.
"I-io..." Cercò di dire ma era quasi nel panico, lo potevano anche arrestare..
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