Che cavolo...quella balena...
Perchè ha interpellato me?!
C'erano molti ragazzi...poteva chiederlo a loro,no?

Uff sono le 10.00...
Fra mezz'ora c'è una pausa...

Mika prende l'MP3 e ascolta la sua musica preferita.

Guarda il soffitto e chiude gli occhi.

Dopo aver ascoltato numerose canzoni...l'ultima di queste inizia con questa strofa:

"This is my story...a very sad one...
My life's days are the same...
Maybe one day it will be better...
I know...because you're with me..."

Quella canzone è la sua preferita,perchè ella desidera costantemente una vita migliore e la sua non è mai stata felice...

Apre gli occhi e con uno sguardo inespressivo,guarda l'orologio.

Sono le 10.25!

Si toglie le cuffie e spegne l'MP3.

Si prepara e alle 10.30 suona la sirena ed esce.

Stranamente non vede Kaith e quindi lo aspetta in giardino,ma dei ragazzi le si avvicinano.

"Ehi tu!Ma sei quella che ha risposto al capo,vero?"

"Si."

"Sei un'idiota ahahahahah!Morirai!"

"Io non sono venuta qui per morire, mi dispiace"disse ridendo.

"Invece si."

"No cari miei.Io sono una ragazza che rispetta le regole,quindi..."

Un ragazzo le sferra un pugno e lei lo ferma.

Gli altri cercano di bloccarla, anche se ella si è già liberata dalla loro presa.

Tutti i colpi che le danno,Mika riesce sempre a bloccarli.

Gli altri intorno sono stupiti e impauriti allo stesso tempo.

Ad un certo punto un complice della banda riesce a distrarla e a tirarle un pugno in faccia.

Mika si riprende subito,ma le sanguina un pò il labbro.

"Ti è piaciuto,stupida?"

"Certo che mi è piaciuto..."

"Cosa?!Sei un mostro!!"

"Sai perchè?Avete infranto le regole e quindi non potete più darmi fastidio.Bye bye!"

Le guardie si precipitano ad arrestarli e a portarli via.

Kaith arriva correndo e le chiede:

"Ma cosa diavolo è successo?!"

"Niente..."

Mika ha una voce inespressiva,anche perchè è rimasta un pò stupita,di quello che è successo.

Prova ad andarsene,ma egli la ferma.

"Dai non fare così...dimmi cosa ti è successo.Se vuoi si va al ritrovo a parlare,va bene?"

"Va bene..."

Mika non gli rivolge mai lo sguardo.

Quando finalmente si gira... Kaith rimane allibito.

"Ma... T-ti sta sanguinando il labbro! Ma che cosa?!"

"Calmati prima di tutto."

"Io calmo?! Ti hanno fatto del male!"

"CALMATI!"

"Ok..."

"Ti dico ogni cosa,solo se stai tranquillo."

"Va bene fai pure... "

"Allora, io sono uscita in giardino però non ti ho trovato e quindi ti ho aspettato."

"Poi?"

"Un gruppo di ragazzi mi ha chiesto,se ero quella che ha risposto a Victoria,io ho detto di si."

"...."

"Io non sapevo cosa volessero da me. Dopo che lo ho affermato, mi hanno detto che ero un idiota e che io sarò prossima alla morte."

"Che stupidi."

"Dopo avergli risposto,mi hanno cominciato ad aggredire ma io ho bloccato tutti i loro colpi,tranne quando...

"Quando?"

"Un loro complice è riuscito a distrarmi e mi ha tirato un pugno proprio qui."

Mika indica il labbro,che sanguina ancora ma molto poco.

"Ma ti fa male?"

"Nah...ormai ci sono abituata..."

"Eh?In che senso?"

Non posso dirglielo della mia famiglia...si spaventerebbe troppo...

"Avendo fatto arti marziali miste,è normale che tu riceva dei colpi o che tu ti faccia male."

"Davvero?Per quanti anni hai fatto le arti marziali miste?"

"Quasi due anni."

"Wow... però sai picchiare e parare i colpi anche troppo bene!"

"Grazie...anche se ho ancora molto da imparare."

"Secondo me no."

"Ah ok."

Il vento soffia leggermente e le ciocche dei capelli di Mika si muovono con delicatezza.

Kaith si stupisce della sua bellezza,

tanto da rimanere con gli occhi spalancati.

"Ehi che ti prende?"

"Ah niente."disse con un sorrisetto nervoso,il ragazzo.

"Mica mi svieni di nuovo eh?"

"No no.Già devi andarti a medicarti la ferita! Ti accompagno in infermeria?"

"Come vuoi."

Allora i due si incamminano per andare in infermeria,quando...