L'Album è qualcosa di prezioso per lei.

Quelle foto esprimevano la sua felice infanzia con i suoi veri genitori.

Essi morirono di una malattia e Mika aveva solo dieci anni.

Quindi ella fú affidata ad un'altra famiglia.

Quella...fù il suo inferno...

In quella famiglia nessuno le voleva bene,ella fù adottata,solo per riuscire ad ottenere l'eredità dei suoi genitori.

Era quello lo scopo...

Non...mi...devo...mettere a piangere....
Dopo si che mi sento male...
Meglio rimettere l'album dentro alla borsa...

Lo mette nella borsa e si asciuga le lacrime,poi si sdraia sul letto.

Mika guarda il suo orologio e scopre che fra cinque minuti,c'è l'ultima pausa della giornata.

Quindi si veste per uscire.

Ad un tratto suona la sirena,che fa capire che si può uscire in giardino e quindi Mika esce dalla sua stanza e si incammina verso di esso.

Appena entra nello spazio all'aria aperta,vede Kaith e lo saluta.

"Ciao...Kaith..."

"Ciao Mika!Cos'hai?Non hai una bella cera..."

"Non ho niente...."

"Sicura?Sembra che tu abbia pianto...mi dà quell'impressione..."

"Sto bene."

Mika comincia a camminare quando Kaith la ferma.

"Dove stai andando?"

"A quel meraviglioso posto."

"Allora aspettami!"

Mika e Kaith si incamminano per giungere al loro ritrovo preferito...