Era pomeriggio inoltrato ed il sole splendeva talmente forte nel cielo che Margot si coprì gli occhi con una mano «finalmente il mare» pensò la ragazza facendo vagare gli occhi sull'immenso oceano Pacifico che si estendeva davanti ai suoi occhi.
«Quando tu e Brandon eravate piccini, vi piaceva tantissimo venire qui sulla spiaggia di casa ed ammirare il mare»
Kevin posò una mano sulla spalla di Krysthal Margot che sussultò lievemente.
«A cosa stai pensando tesoro?» chiese dolcemente il cugino mettendosi a sedere sul piccolo ponte.
Gli occhi della castana si stavano piano piano riempiendo di lacrime ma la ragazza cercava di trattenerle, un singhiozzo sfuggì, il cugino che era seduto la guardò con stupore mentre Margot iniziò a piangere piano.
«Non mi sembra vero, per "colpa mia" tutta la mia famiglia ha dovuto cambiare vita, mi sento in colpa» la ragazza si asciugò le lacrime con il bordo della maglietta gialla pastello.
«E non è solo per quello, ho dovuto lasciare Adrien, Olivia, la danza così anche Benjamin e Brandon, ma anche mamma e papà hanno dovuto lasciare tutto ciò che avevano costruito, tutti noi abbiamo dovuto cambiare vita per me, capivo se andavamo in un altro paese dell'Europa tipo l'Italia, la Germania oppure l'UK, anche se non fa parte dell'Unione Europea, sarebbe stato comunque più semplice di venire dall'altra parte del mondo, è passato un mese e mezzo e ancora non riedi a crederci»
«Ma qui hai Kylie, hai me, a Federico, Benny e il piccolino, non sei sola e non lo sarai mai, tutti noi Mar ti vogliamo un bene immenso, adesso andiamo in casa, ci sono tutti che ci aspettano per parlare un po' e con tutti intendi che Kay ha invitato a nostra insaputa, come fa sempre, i ragazzi della Red Cross»
Margot si asciugò le lacrime e seguì al ragazzo che teneva un passo stranamente molto più lento del solito.
«E poi un'altra cosa, so che non che non dovrei dirtelo, ma soprattutto so che non è il momento adatto per dirtelo, però è una cosa estremamente delicata ed è meglio che tu la sappia da me, o da Kay oppure da Coby invece che da qualche altra parte» i due si fermarono a metà strada su una vecchia panca di legno.
«Si tratta di Adrien» disse Kevin guardando gli alberi ed il sole che iniziava a tramontare lentamente.
«Due settimane dopo che vi siete trasferiti, il padre di Federico e lui sono andati a New York per lavoro, Corbyn mi ha detto che era una sfilata molto privata ma comunque c'erano giornalisti e la TV, li ha visto Adrien che ci provava spudoratamente con una ragazza, allora Coby è andato a parlargli e non di quello che ha visto ma da "colleghi"» Kevin fece una breve pausa, dalla tasca dei pantaloni prese il pacco di Rothmans e si allontanò di qualche passo da Margot.
«E mentre parlavano, tra una parola e l'altra Adrien gli ha "confessato" tra virgolette che è andato a letto con la ragazza perché era troppo frustato per colpa tua, che tu non gli hai mai detto nulla di quello che già sapevamo io, Federico e Kylie, che si sentiva "preso in giro perché glielo hai detto il giorno prima di partire, che glielo hai tenuto nascosto per più di un mese.»
Kevin aspirò la sigaretta e giocherellò con l'accendino.
«Io ed Adrien ci siamo lasciati un mese e mezzo fa, questo tu già lo sai, ma non mi sarei mai immaginata neanche lontanamente che dopo due settimane, due settimane» ripetè la ragazza facendo vagare lo sguardo nel piccolo boschetto di casa sua «avrebbe avuto "il coraggio", di fare una cosa così, è vero l'ho lasciato io perché non c'è la faccio a mantenere una relazione a distanza di novemila e ottanta km e nove ore di di fuso orario, è praticamente impossibile e non è neanche per un periodo limitato, orami ho capito che devo passare il resto della mia vita a Los Angeles» stava piano piano calando la sera, i due ragazzi ripresero a camminare con un passo lento.
«È quello che ho pensato anch'io» Kevin gettò la sigaretta in un posacenere che era lì vicino.
«È vero che non state più insieme quindi lui è libero, però due settimane mi sembrano un po' troppo poche soprattutto se tieni davvero ad una persona, e capisco anche la frustrazione ecc, e capisco anche che se un ragazzo è bello, perché è bello, sennò non faceva il modello e non aveva tutta questa fama.
Kylie aveva ragione fin dall'inizio a dirmi che quel ragazzo non è buono per te, e Kylie su queste cose ha stranamente sempre ragione ed è per questo che fa fatica a trovare un ragazzo, anche se da quel che ho capito Ivan le ha rubato il cuore fin dall'inizio».

Alexandra Kylie agitava la rivista di Star nella pagina aperta dove c'era una foto di Federico Corbyn da lontano con una ragazza castana.
«Federico Corbyn Rossi!!» urlò arrabbiata Kylie rivolgendosi al cugino e facendo voltare a Liam, Richard, Noah, Venus, Luke, Simon Margot e Kevin Brandon e Benjamin.
«Tal ti chiedo scusa se ho invitato senza avvisarti tutta la gang della red cross» sul viso della ragazza castana spuntò un sorriso che scomparve immediatamente quando tornò a fissare il modello che stava chiacchierando con il fratello maggiore di Brandon.
Benjamin e Kevin erano in piedi davanti ai fornelli che stavano preparando la cena per tutti.
«Krysthal scusami, ma nostra sorella è voluta venire con noi, e quindi l'abbiamo portata, non è un problema, vero?» chiese Liam facendo passare un braccio attorno alla spalla della ragazza bionda stringendola a se e lei sorrise lievemente «Lei è Venus Mae Morrison, la nostra sorellina» Richard le pizzicò il naso con due dita.
«È tre anni più piccola di me e due più piccola di Liam, in più abbiamo un'altra sorella, lei è tre anni più grande di me ed ha una bimba che si chiama Lavander May che ha due anni, ed è, stranamente, la fotocopia di Liam» terminò il ragazzo lanciando uno sguardo al fratello.

«Sole puoi venire un attimo?» Margot richiamò l'attenzione della ragazza che stava parlando con Federico Corbyn, Alexandra gli tirò il giornalino in faccia «Io lo devo venire a scoprire da una stupida rivista!» esclamò facendo girare tutti «Federico Corbyn Rossi non si fa così specialmente con la sottoscritta, ma sono immensamente felice per te, auguri se la cosa è vera» disse infine buttandosi addosso il ragazzo e abbracciandolo forte forte.
Margot teneva in mano un bicchiere di carta rosso con all'interno del succo alla pesca e nell'altra mano un dolcetto al pistacchio.
«Dimmi tutto Tal» disse Kylie facendosi vento con la rivista di gossip.
«Perdonami se ho alzato la voce contro Corbyn, ma ho scoperto che si è fidanzato con una certa Athena Clark, che se è la ragazza che penso io, dalle foto di questa stupita rivista non si vede bene, è una modella-cantante argentina che però vive qui a L.A» Kylie sospirò.
«È strano che Corbyn non mi abbia detto nulla, forse non lo voleva dire a nessuno, o forse se lo è scordato, si è molto probabile la seconda opzione».
Alexandra Kylie fece vagare lo sguardo oltre la porta trasparente e guardò l'altra stanza dov'erano tutti.
«Mi puoi fare un riassunto veloce chi è chi dei tuoi amici, ancora non ho capito chi sono di preciso» disse Margot e l'amica iniziò a ridere per poi far passare una mano attorno alla spalla.
«Allora iniziamo dal più grande:
Luke James Lewis, è nato il due aprile del 1999,
è il ragazzo che quando l'hai conosciuto aveva i capelli tinti di biondo platino, adesso se li è scoloriti ed è tornato al suo colore naturale e secondo me sta meglio così, ed ha gli occhi celesti che wow sono meravigliosi»Kylie indicò ridendo il ragazzo con il gilet nero con delle strisce bianche.
«Poi c'è Liam Robert Morrison, è il fratello di Richard e Venus, è nato il primo luglio del 1999 ed è quello che ha un leone tatuato sul dorso della mano destra» disse indicando il giovane che indossava la felpa blu, seduto accanto a sua sorella minore.
«Lui è Simon Marais Roth Frantzich, è nato il 16 giugno del 1998 ed è quello che indossa la felpa bianca, devo essere sincera, lo adoro perché lui ama Harry Potter, peccato che appartiene alla casa Grifondoro» Kylie rise.
«Ho provato a guardare H.P perché me l'hai detto tu quando ero a Parigi, ma non mi è piaciuto, Adrien mi ha regalato anche qualche libro» Margot finì di bere il suo succo alla pesca e Kylie mangiò un dolcetto al pistacchio che si era portata con se in cucina.
«Poi c'è Richard Mattew Morrison, fratello di Liam e Venus, è nato il 25 novembre del 1998 e sembra un angelo caduto dal cielo è proprio mini, comunque è quello più "pazzo" e "scemo" tra tutti e cinque, non che gli altri non lo siano però lui lo è un pochino di più».
Kylie indicò con l'indice il giovane con la felpa a scacchi grigia e gialla con una collana di perle «Ti dico che è letteralmente fissato con lo spazio, l'universo e la luna» le due ragazze ridacchiarono.
«Per ultimo ma non per importanza c'è il piccolino, Noah Dean Robinson, lui è nato il 27 maggio del 2001 ed è il più piccolo di tutti, è di una tenerezza incredibile» dichiarò Alexandra mostrando il ragazzo con la canottiera grigia e due collane, una di perle e l'altra d'argento.
«È il piccolino, i ragazzi gli voglio tutti un bene dell'anima, ma è tanto legato a Liam, stanno sempre insieme.
In più hanno tutte e cinque un carattere a dir poco straordinario, almeno a me non mi hanno mai mai trattata male, mai detto una parola fuori posto, sarà che sono l'unica ragazza del gruppo, sarà che sono là più piccola di tutti, mi hanno sempre trattata come una...come una??» la ragazza fece una breve pausa per trovare la parola adatta «Come una principessa ecco si» esclamò alla fine guardando il gruppo nel salotto.
«Comunque ti chiedo di nuovo scusa Tal, se prima ho reagito così male nei confronti di Federico, ma non me lo aspettavo che avesse una ragazza, cioè mi aveva accennato qualcosa ma non me lo aveva mai confermato e scoprirlo da una rivista di gossip mi ha fatto "male", tra virgolette, è mio cugino mi dice sempre tutto ed è strano che gli sia sfuggito una cosa così»
«Non ti preoccupare Sole, se non te lo avrà detto avrà avuto i suoi motivi più che validi» Kylie annuì leggermente, poi prese il suo cellulare e mostrò la schermata del telefono.
«Lei è Athena Clark, è famosa per aver fatto una serie TV nel 2012, dopo ha iniziato a fare la cantante e la modella, è normale che abbia conosciuto a Coby» dichiarò la castana, lasciando il suo iphone nelle mani di Margot che osservò con attenzione la ragazza.
«Ma è la ragazza che interpretò Violetta!!
Non ci posso credere, so ancora a memoria tutte le sue canzoni ed avevo i poster, gli album, il diario e tutta la roba»
«Anch'io so a memoria tutte le sue canzoni e ti confesso che era la serie TV che più amavo in quegli anni. Ma sono sempre arrabbiata con lui perché non me lo ha detto» ridacchiò.
«Anche mio fratello Brandon si è fidanzato, ma è un segreto, non lo ha detto a nessuno, io l'ho scoperto quando ieri sono andata a sistemare la sua camera e sotto al cuscino ho trovato una polaroid che abbracciava una ragazza, con scritto: "She's just beautiful girl with a beautiful soul. And I love her" » Margot sospirò cercando di trattenere una risata.
«In diciotto anni che lo conosco non l'ho mai visto così preso da una ragazza, chissà chi è ma soprattutto da quanto tempo stanno insieme, considerando il fatto che siamo a Los Angeles da un mese e mezzo» le due ragazze risero guardando i ragazzi e Venus che stava schiacciata tra Liam e Richard.
«Beata lei ad avere dei fratelli come Dada e Nash» sospirò Kylie «Io sono figlia unica ma se avessi avuto dei fratelli mi sarebbe piaciuto avere un rapporto come quello tra Klaus Mikaelson e Elijah Mikaelson» Kylie piegò la testa lievemente di lato appoggiandola sulla sua spalla, un grosso sorriso apparve sul viso e le brillavano gli occhi.
«Ho visto quel sorriso solo due volte» affermò Margot mangiando un altro dolcetto al pistacchio.
«Quando parli di Joseph, Daniel ed Ivan, solo quelle due volte ti ho vista essere così felice.
Quei due uomini ti rendono così felice e sei sotto ad un treno per quel ragazzo»
«Amica mia io non sono sotto un treno per Ivan io sono sotto a tutti i treni del mondo per Ivan, solo che ancora non sono riuscita a dichiarami e penso che lui l'abbia capito a meno che non sia un troglodita, mi piace così tanto» disse a voce bassa Kylie anche se sapeva benissimo che nessuno la poteva sentire.