Piccola ship~


DA LEGGERE O MENO. MI FAREBBE PIACERE SE LEGESTE PERÒ E NON METTESTE SOLO MI PIACE A CASO.GRAZIE.

Oggi ho voluto scrivere una piccola storiella sulla Ship AkemixAlarik.
Devo trovare un nome decenteXD
Alarmi o Akerik?XD Bleah!!

Buona lettura!

Akemi pov
Ero appena partita da Palazzo per andare a trovare Alarik alla G.U.N.
In questi giorni stava lavorando con Shadow e Rouge ad una missione molto importate che avrebbe portato l'agenzia al ritrovamento di una reliquia rara su qui mezzo mondo voleva mettere le mani.
Presi la mia tavola argentata e salutai i miei due padri.

Io:-Ciao Papini!!-
Keisuke:-Ciao cucciola mia- mi salutò lui mentre giocava con il suo amatissimo pugnale.
Deryl:-Aspetta! Non mi hai detto dove vai!- alzò lo sguardo dal libro e io sorrisi un po rossa.
Io:-Vado da Alarik!-
Keisuke e Deryl si paralizzarono per un secondo. Notai un'aria omicida sul loro volto.
Deryl&Keisuke:-Ah.-
Il gatto viola lanciò il coltello sul muro e quello celeste,invece,preparò dei dardi neri.

Io:-Papà-
Deryl:-Cosa?-
Io:-Papà-
Keisuke:-Cosa?-
Io sorrisi e diedi un bacio sulla guancia ad entrambi.
Io:-Vado,fate i bravi- corsi fuori prima che mi fermassero impendendomi di poter andare dal dragone.
Mentre passavo per le strade di Mobius pensavo a quanto mi facesse arrabbiare,ed al contempo arrossire,Alarik.
Era l'unico in grado di stimolarmi queste emozioni così...opposte ma così...uguali...
Arrossì di nuovo al suo pensiero. Lo detestavo ma lo amavo...sono pazza se non si fosse capito!
Arrivai alla G.U.N. pochi minuti dopo.
Lasciai la tavola all'entrata e mi inoltrai nei mille corridoi pieni di ogni tipo di essere vivente;da alieni a mobiani.
Cercai Alarik con lo sguardo e lo trovai poco distante da me,stava parlando con qualcuno...
Aguzzai po sguardo e vidi chi era quel qualcuno...
Uno splendido esemplare di dragone femmina rideva alle parole del mio Alarik e gli sorrideva solare.
La osservai meglio...era perfetta...
Aveva le squame di un celeste pastello con varie sfumature di viola sulle ali e sulle guancie dove si trovavano due segni a forma di stella.
Aveva un fisico formoso; indosso aveva un kimono viola e rosa con lo spacco sulla gamba destra,al centro del petto c'era un'apertura a cuore che metteva ancora più in risalto il suo seno.
In più,come se non fosse già abbastanza,aveva una lunga treccia che toccava quasi terra...

Una parola...

Perfetta.

Mi guardai...

Una parola...

Ridicola.

Ero sporca di terra sulla canotta rossa ed avevo il ginocchio sbucciato per via di una caduta. Avevo pure dei rametti tra i capelli!!
Mi guardai perfino il petto che era piatto peggio di una tavola da surf...
Alarik sembrava stare bene in suo compagnia...forse dovevo variare il mio aspetto...così si sarebbe trovato più a suo agio e magari mi avrebbe trovato più carina!!!
Sorrisi convinta della mia idea e pensai ad una sola persona che mi avrebbe potuto aiutare...pensai con disgusto quel nome.

Rouge.

Non avevo altra scelta...corsi per i corridoi,manco una forsennata,mentre tutti mi guardavano non male...malissimo e arrivai davanti all'ufficio di Shadow e Rouge. Bussai.

La pipistellina bianca venne ad aprire.

Rouge:-Oh! Ma buongiorno Zuccherino!-
Io:-Ehi Rouge...sei impegnata?- allungati l'occhio nell'ufficio e notai il disordine sulla scrivania della donna.
Roge:-No no! Tranquilla! Accomodati tesoro!-mi sorrise e,con riluttanza notevole,mi sedetti sulla sedia rossa indicata da Rouge.

Rouge:-Cosa ti porta da me?- si mise anche lei sulla sedia girevole davanti alla mia.
Arrossì appena.
Io:-Ho bisogno del tuo aiuto...per..ehm...abbellirmi...?-la vidi spalancare gli occhi entusiasta.
Roge:-Iiiiiiiih!!! Finalmente! Erano anni che volevo darti una sistemata!!!- mi corse in parte e mi fece alzare spingendomi nella sua stanza. A quanto pare viveva lì...
Mi fece sedere sul letto con la trapunta rosa e prese una scatoletta a forma di cuore color confetto. La aprì e all'interni vi erano un mare di trucchi.
Ombretti,Rossetti,Mascara....

Rouge:-Prima del trucco però...-andò ad aprire l'armadio-...si rinnova l'outift!!-
Ero quasi spaventata all'idea di cosa mi facesse mettere quella donna...
Io:-Mi raccomando Rouge qualcosa di sobrio...-
Rouge:Mh mh!- non mi aveva nemmeno ascoltato.
Prese dei vestiti e me li lanciò addosso.
Rouge:-Su,luce della mia vita! Vatti a cambiare!!- annuì e andai in bagno.
Mi spogliai e misi i nuovi indumenti..erano tutti di colore nero!!
Odiavo il nero. Ma sapevo che ad Alarik piaceva..quindi avrei fatto un sacrificio!
La maglietta mi lasciava scoperta tutta la pancia e aveva le maniche lunghe,sul petto avevo un'apertura a rombo.
Per la parte sotto,la pipistrellina,mi aveva dato una gonna alquanto corta e un paio di stivali alti.

Uscì dalla stanza stando attenta a non cadere su quei trampoli...
Mi sentivo strana e a disagio con quella gonna così attillata.

Rouge:-Ma sei uno splendore tesoro! Alarik sbaverá appena poserá gli occhi su di te!!- mi tenne per le braccia prima che cadessi a terra.
Io:-N-Non sembro ridicola...?- mi abbassati un po la gonna,dato che mi dava fastidio.
Rouge:-Ma no! Ora siediti e lascia fare a me!-mi sedetti sul letto e Rouge prese un'elastico,mi legò i pochi ciufetti che avevo in una coda alta.
Madonna che fastidio!
Pensai mente sentivo i capelli tirare come me li stessero strappando.
La donna prese la sua scatola dei trucchi ed iniziò a paciugarmi la faccia peggio do un pagliaccio!
Ci mise almeno venti minuti dato che non stavo ferma nemmeno un secondo.
Appena ebbe finito mi sistemò il ciuffo e mi porse uno specchio.

Rouge:-Finito cara!!- aprì gli occhi.
Ero....ridicola...
Avevo gli occhi coperti da un'ombretto nero scuro,mi aveva messo anche delle ciglia finte.
Il rossetto rosso fuoco risantava sulle mie labbra e le guancie avevano un colorito fin tropo roseo a mio parere.
Sinceramente ero a disagio così...le ciglia mi impedivano di chiudere bene gli occhi e sembravo spastica.

Io:-Mmm...dovrei...dovrei andare da Alrik secondo te...?- lei mi spinse fuori e sorrise tutta contenta.
Rouge:-Eccome se devi andare,Akemi cara!!- arrossendo appena la ringraziai facendo un'inchino.
Cammina per i corridoi e arrivai davanti alla stanza del drago.
Bussai titubante.
Ad aprirmi fu Shadow.
Shadow:-Ma cos...Akemi?- strabuzzò gli occhi e trattenne un risolino.
Divenne ancora più rossa e lo spinsi via entrando nella stanza sedendomi sul letto.
Io:-Cosa ridi scemo?!-
Shadow:-Sei ridicola.- disse serio.
Stavo per ribattere ma la voce del dragone mi fece sobbalzare e perdere un battito.

Alrik:-Ehi Shad,hai visto gl'ultimi ritr-?!- si paralizzò appena mi vide. I fogli che aveva in mano caddero a terra.
Divenni rossa fino alla punta delle orecchie facendo un leggero saluto con la mano.
Io:-E-Ehi Alarik...-
Alarik:-Emh....E-Ehi...-

Cadde il silenzio.

Shadow:Ehmmmmm...mi chiama Rouge!- uscì di fretta dalla stanza e ci lasciò soli.
Entrambi eravamo in imbarazzo.
Lui si sedette accanto a me.

Alarik:-Allora...hai cambiato aspetto noto!- abbozzò un sorriso mentre io diventavo rossa.
Io:-Ehm...io..sì...- portai le mani sulla gonna per sistemarla.
Lui si accorse del mio atteggiamento così...poco naturale e mi prese il mento con due dita costringendomi a guardarlo.

Akarik:-Allora...il motivo di tutto ciò? Ti va di dirmelo?- lo guardai e sospirai.
Mi conosceva tropo bene.
Io:-Oggi ti ho visto così a tuo agio con...con quella là ed ho pensato che se fossi stata elegante come lei ti saresti trovato meglio anche con me...- abbassai appena le orecchie.
Lo vidi sorridere per poi scoppiare in una sonora risata.
Io lo squadrai con aria seria gonfiando le guancie.

Io:-P-Perché ridi?!-
Alarik:-Perché hai davvero creduto che io mi trovassi male con te solo per il tuo aspetto!- rise per un'altro po dandosi poi una calmata.
Mi prese il viso con entrambe le mani e mi disse,cercando di usare il tono più dolce che poteva.

Aalrik:-Akemi...tu non devi cambiare per piacermi. Tu mi piaci già. La dragonessa di oggi,Ruby,è una nuova agente della G.U.N,ma parlava solo lingue antiche del mio popolo.
Allora Shadow mi ha detto di parlarle!Non ho piacere a parlare con lei perché è bella,ma perché proveniamo dallo stesso villaggio nulla di più!-sorrise.
Mi sentì davvero sciocca.
Abbassai lo sguardo.
Lui mantenne un sorriso naturale e mi tolse,con delicatezza,le ciglia finte.
Mi sciolse i capelli e li accarezzò.
Prese il suo fazzoletto dorato e mi pulì via il trucco,facendo tornare il mio viso al suo naturale aspetto.
Mi baciò piano e mi disse.

Alarik:-Ecco la mia amata gatta cocciuta...sei molto più bella originale!- divenni rossa e sorrisi.
Come potevo non amare quel beota?
Mi dava un tale senso di pace ogni volta che solo mi guardava con i suoi occhi dorati.
Lo baciai appena sorridendo,lui ricambiò mettendomi la mano nei capelli.
Ci staccammo pochi minuti dopo.
Ridemmo entrambi e mi osservò meglio.

Alarik:-Il nero proprio non ti dona!! Stai meglio con il rosso!-
Io:-Ah sì?-
Alarik annuì mentre io ridevo appena.
Io:-domani tornerò la solita gatta combinaguai! Al diavolo le buone maniere!!- risi e gli gettai le braccia al collo facendo naso naso.
Lui sorrise e mi susurrò all'orecchio.
Alarik:-Ecco perché ti amo...-
Arrossì e lo baciai di nuovo,con più passione sta volta.

Non potevo non amarlo...era fin troppo amabile!
E di certo non mi avrebbe cambiato per nulla al mondo.


















Fine.











Spero vi sia piaciuta!!!

Alice🙈

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top