Capitolo 21- (Doppio) ✔️
Emily
Sono stanca di fare giochetti, ho preferito rischiare di fare la parte della disperata di turno, ma avevo bisogno di essere sincera.
Soprattutto dopo ciò che qualche minuto fa mi ha detto Paolo, soprattutto visto che lui mi sta aspettando a qualche metro da qui, proprio per ripronunciare quelle parole, 'voglio che vieni a vivere con me'.
Solo a pensarci io vado in confusione, la mia mente si spegne, credo di essere sotto shock perché non riesco ad elaborare al meglio la situazione.
Ho desiderato così tanto da Paolo un passo del genere, che potesse prendere una posizione e mettesse un bel punto al suo passato.
Eravamo sempre fermi in una situazione di stallo, vedevo in lui solo incertezze.
Ora invece vuole restare, vuole me.
Quindi mi chiedo perché io sia qui a sperare che Alex mi dica qualcosa, qualsiasi cosa che mi faccia desistere dall'andare da Paolo e accettare la sua proposta?
<<Emily, io non posso darti ciò che cerchi.>>
Un pugno in pieno stomaco.
Ero consapevole di ricevere una risposta simile, eppure, mi sento lo stesso spezzata.
Perché?
Come può avere tutto questo potere?
Non posso che prendere i pezzi di me sparsi sul pavimento di questo salotto e andar via.
Devo solo pensare al mio cuore, e io, ho bisogno di non combattere più da sola.
Di avere al mio fianco qualcuno che voglia esserci, non di qualcuno che voglia giocare.
Per fare solo sesso senza complicazioni, si può trovare chiunque.
Ma per fare l'amore e avere questa persona accanto anche per un abbraccio, per un caffè, per una risata, per un film sul divano nonostante io sia spettinata, con la tuta e senza trucco, no.
Per avere questo non si può trovare chiunque.
Per poter condividere la quotidianità e i problemi che ci porta la vita, per poter aprire il cuore, per poterci far conoscere nell'intimo, segreti e paure, sogni e speranze, debolezze.
Questo non puoi condividerlo con chiunque.
<<Ciao Alex.>>
Mi alzo e raggiungo la porta senza guardarlo, non so perché, ma ho la sensazione che se lo facessi, rimarrei incastrata in quegli occhi e non troverei la forza di oltrepassare questa soglia.
Ad un tratto, un sussurro mi blocca.
<<Aspetta.>>
Resto immobile con la mano ancora sulla maniglia, continuo a dargli le spalle, sto aspettando che dica qualcosa, che faccia qualcosa.
I secondi corrono, arrivano i minuti, ma questo tempo sembra interminabile.
Il nulla.
Non ha fatto un passo, non ha detto niente e io sono ancora qui.
So che sta combattendo la sua battaglia personale con il passato in questo momento, só quanto possa essere difficile.
Alex fermarmi io non sono lei.
Niente.
Capisco che devo lasciarlo andare, lui non è pronto e io non posso combattere per entrambi.
Si combatte insieme, non c'è ancora nulla tra noi che mi possa dare la forza per combattere da sola in questa storia.
Apro la porta, oltrepasso la soglia e la chiudo alle mie spalle.
Qui non c'è niente per me.
Faccio due respiri profondi, consapevole che ciò che provo per Alex è reale, ammetto forse per la prima volta a me stessa che provo qualcosa per lui, radicato in me in profondità.
Non so come possa essere possibile ma è accaduto e lo capisco ora perché un frammento di me, l'ho lasciato dietro questa porta.
Mi sento una ragazzina, non una donna, perché è inconcepibile che io possa sentirmi così solo per qualche bacio senza promesse, senza pretese, senza aspettative.
Di fronte a me un'altra porta da affrontare.
<<Tutto bene?>>
Mi chiede Paolo.
Domanda di riserva?
Mi limito ad annuire perché in realtà non credo gli piacerebbe la verità.
Si avvicina e prende le mie mani nelle sue.
<<Emily, lascia Alex.
Lascia qualunque cosa ti porti lontana da me.
Ti ho fatto una proposta.>>
I suoi occhi sembrano sinceri, li conosco, come conosco quel sorriso e come conosco lui, il suo cuore.
Paolo è ancora qui, non si arrende, forse dovrei davvero dargli un'altra opportunità, forse sto sbagliando tutto.
Lui è sempre tornato e questa volta mi sembra intenzionato a rimanere, forse potrei vedere come va.
Nonostante tutto non sarebbe giusto.
<<La tua proposta non cambia la verità dei fatti.
Non abbiamo le basi al momento per andare a vivere insieme, ti rendi conto che sarebbe un errore?>>
<<Quindi non è un no. >>
Dice lui con entusiasmo.
<<Devo essere sincera con te, non so la natura dei miei sentimenti per.....>>
Lascio la frase sospesa, ho paura a dire a alta voce quel nome, ma Paolo la conclude per me.
<<Non sai cosa provi per Alex.>>
Mi giro di scatto verso la finestra, cercando di mettere inutilmente distanza tra me e quelle parole come se volessi proteggermi.
Ma gli dico la mia verità.
<<Ho bisogno di capire cosa provo e cosa voglio, temo non sia più tu.>>
*****************
Alex
Sono in una trattoria, sto aspettando il mio amico Gianluca per pranzare insieme. Avevo bisogno di scaricare l'ansia e sinceramente di sfogarmi, l'avrei fatto con Claudio ma era fuori, non potevo aspettare.
Ho trascorso le ultime due ore in giro.
Appena lei è uscita da casa mia, ho preso le chiavi della moto e sono corso via.
Non riuscivo a respirare li dentro con lei a pochi metri da me sapendo con chi fosse, soprattutto dopo la sua ultima frase, "Paolo vuole restare."
<<Ehi amico, hai una pessima cera, non sei un bello spettacolo.>>
Lo guardo male, neanche si è seduto e spara già cazzate.
<< Dai, raccontami tutto, confessa, sarò il tuo prete.>>
Alzo gli occhi al cielo.
<<Emily mi ha chiesto cosa provo e mi ha detto che vuole una storia.>>
Vomito di getto tutta la verità.
<<Cazzo amico, non me lo aspettavo, e tu?>>
<<Io niente.>>
<<Come niente?>>
Domanda sconcertato.
<<Hai capito bene, niente.
Le ho detto che non posso darle ciò che vuole e lei è andata via.>>
Fine dei giochi aggiungerei.
<<Sei un cretino Alex.>>
<<Non posso non darti ragione.>>
Sussurro più a me stesso che a lui.
Mi sento di merda, completamente vuoto e non mi piace per niente.
È solo colpa mia se ho permesso a quella testolina rossa di ridurmi così e in così poco tempo, senza che tra noi ci fosse qualcosa.
Dovevo stare lontano da lei.
<<Ora mi spieghi che ti passa per la testa?>>
Domanda lui.
<<Niente, è meglio così.>>
<<Cazzate, perché ti comporti così con questa ragazza?>>
Mi guarda fisso con occhi duri.
<<Così come?
L'ho detto dal primo momento che dovevo stare lontano da lei e sto mantenendo questo proposito.>>
Basta non voglio più parlarne.
Ma lui continua.
<<Alex, lo so che dopo Chiara non ne vuoi sapere di donne, però Emily non è la tua ex.
Ti intriga quella ragazza e non è solo attrazione, sei geloso, ha abbattuto i tuoi muri.
Non capisco perché tu non debba provarci.>>
<<Appunto per questo lei è pericolosa per me.>>
Devo proteggermi.
<<Abita a 2 metri, come farai a starne lontano? >>
Lo guardo di nuovo male.
<<Hai capito cosa voglio dire.>>
Dico alzando gli occhi al cielo.
<<Dimmi, quando la vedrai con un altro o con il suo ex come starai?>>
Alle parole del mio amico, non mi rendo conto che il mio corpo involontariamente risponde irrigidendosi.
È un fottuto casino.
Cambio discorso, non posso pensarci.
Chiacchieriamo del più e del meno e verso fine pasto, due ragazze al tavolo vicino ci sorridono cercando di attaccare bottone.
Devo dire che sono entrambe carine, soprattutto la mora e Gianluca è molto interessato, però io non riesco a partecipare più di tanto a questo scambio di battute che probabilmente ci porterebbe poi a casa loro.
Non è giornata.
Ad un tratto, per caso, mi rendo conto che a due tavoli più in là c'è Marco, il fratello di Sara, con un altro ragazzo che per mia fortuna non è Paolo.
Anche se il mio istinto è quello di guardarmi intorno, aspettandomi di vederlo da un momento all'altro.
Quando lui si accorge di me,
le due ragazze si stanno unendo al nostro tavolo, ottimo tempismo direi.
Lo vedo distogliere lo sguardo scuotendo leggermente la testa e prendere il telefono in mano. Temo posso aver appena avvisato Emily che io sia qui con un'altra.
Ma che diavolo sto pensando?
Se anche lo avesse fatto io e lei non siamo niente e oggi gliel'ho confermato.
L'ho lasciata andare e so già che il suo amico non aspettava altro.
Al solo pensiero mi sale la nausea, non mi riconosco più.
Forse la cura si trova proprio qui accanto a me.
**************
Che mi combini Alex?
Ciao, Emily ha trovato il coraggio di aprire il suo cuore ma come al solito lui scappa. 🤷♀️
La paura di amare e soffrire è più forte.
Per ora!!!! 😜
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