Salgo sul mio autobus. Diretta a scuola, alla fermata del molo sale Molly. Ci sediamo vicine e per non rivangare le sofferenti ipotesi sull' elaborato di Saltzman parliamo del ballo e della partita di stasera.
《 Ci andiamo insieme ti va?》 mi chiede lei.
《 Certo...a meno che tu voglia andare con Adam , vi raggiungo poi...sai che ho il turno in biblioteca...》 Mentre glielo propongo assume una lieve tinta scarlatta.
Ho paura a chiederle come vadano le cose con lui, non voglio essere invadente, se volesse parlarmene credo sappia che in me troverà un orecchio amico.
《 Aspetterò te Kallie..》 La ricompenso con un sorriso enorme.
Sotto il castagno ci sono già Cloe , Jordan ed Eric. Parlano della partita.
《 Stasera avremo una delle vittorie più facili di sempre.》 dice Eric.
《 Io non ne sarei così sicura.》 sussurra Molly.
《 Scherzi....? La scorsa stagione gli Argonaut hanno perso l ultima partita 46 a 4 e le altre non erano da meno.》 Le replica Jordan.
《 Mio cugino Jace gioca negli Argonaut da quest' anno e mi ha raccontato che il loro coach ha fatto molti cambiamenti...ora sono competitivi a suo dire.》 Controbatte Molly.
Adam e Charlie sono arrivati ed ascoltano in silenzio.
《 Stasera vedremo.》 Sentenzia Adam.
Noi ragazze ci spostiamo e li lasciamo parlare.
《 Com' è tuo cugino? C è penuria di bei ragazzi ultimamente.》 Esclama teatralmente Cloe .
《 Oh beh , non lo vedo da un paio d anni, per mia madre è la copia di Zac Efron, ma temo sia di parte. L ho sentito ieri quando mi ha annunciato che stasera sfiderà la Beacon . 》Esclama Molly ridacchiando.
《 Allora abbiamo la sua Vanessa Hudgens da presentargli, eh Kallie?!》Esclama Charlie prendendomi a braccetto.
《Eh?!》 chiedo distratta, sono arrivati Marissa e Byron.
Stephen sullo sfondo.
《 Ma anche no?!》 replico guardando Byron.
Molly segue il mio sguardo e mi guarda stupita.
Ci avviamo a lezione. La mattinata vola in un lampo, a mensa ci siamo confidate gli abiti che indosseremo , io in realtà non ho ancora le idee chiare.

Byron e Marissa non sono venuti a mensa.
Nel pomeriggio affronto il turno in biblioteca con la voglia sotto le suole. Come tutti i venerdì non si presenta anima viva. Quindi sono stupita di sentire i cardini cigolare verso le 20. Stephen sta sulla porta.
《 Allora questa è la biblioteca? 》 mi chiede.
Lo guardo e rido.
《 Non sei mai entrato qua...scherzi?》
Mi guarda per nulla imbarazzato e ride.
《 Kallie, volevo solo farti sapere che ti abbiamo già preso il biglietto per il ballo di domani, con la settimana che hai appena trascorso immagino sia stato l ultimo dei tuoi pensieri. Giusto?》
Sta seduto su uno dei tavoli di consultazione. Detto questo salta giù e mi si avvicina.
《 Oh Stephen grazie , non ci ho proprio pensato. Sei stato molto dolce.》 gli dico.
《 In verità ci ha pensato Byron. Lo trovi in una busta con il tuo nome sul bancone della cucina. E dopo la partita non scappare. A proposito... mi diresti come si vestirà... lei domani, ti prego Kallie.》 Mi guarda implorante.
Glielo dico.
Sarebbe effettivamente romantico che coordinasse il suo vestito a quello di lei.
Lo abbraccio e poi deve scappare per prepararsi.
Mentre esce entra Molly con un pacchetto fra le mani.
Si salutano e borbottano qualcosa.
《 Ti ho portato la cena.》depone un cartoccio con dentro un invitante panino al roast beef ed una mega tazza di caffè in cartone.
《 SEI LA MIA EROINA!》 esclamo.
Ridiamo e scherziamo fino all' orario di chiusura.
Se penso che le prime volte con Molly qui regnava un religioso silenzio, guardateci ora.
Usciamo. Chiudo .
Mentre ci avviamo al campo Molly si ferma un attimo, mi mette una mano sul braccio.
《 Kallie devi sapere una cosa per domani...》 esita.
《 Che c' è Molly puoi dirmi qualsiasi cosa?》nella testa mi balena il pensiero che Adam possa averla invitata e lei non sa come dircelo. Domani ci troveremo alle 21 al molo poi Charlie ci condurrà al ballo.
《 ..nei giorni in cui non sei venuta a scuola le ragazze parlavano di Marissa... domani tenterà il tutto per tutto per riconquistare Byron.》Annuisco e mi mordo l 'interno della guancia.
Cosa credevo?
《 Dai Molly siamo in ritardo ..》 Le afferro la mano e inizio a correre verso il campo.
Adam ci ha tenuto i posti.
Non voglio pensare alle parole di Molly.
Adam ci fa un breve resoconto. La partita vede gli Argonaut avanti di un punto, noi stiamo soffrendo.
Stiamo tutti sulle spine.
Il tifo impazza. La folla è in delirio.
Perdiamo 7 a 4.
Scendiamo dalle gradinate. Molly non vuole lasciarmi onde evitare io incontri la Clary o la Ming. Arriviamo a bordo campo.
Stephen mi si fa incontro mesto.
È sconcertato ...non ci crede neanche lui.
Mentre abbraccio Stephen un ragazzo dell' altra squadra ci si fa incontro, si toglie le protezioni e tende la mano a Stephen complimentandosi per la bella partita. Poi afferra Molly e la stritola in un abbraccio.
Faccio un passo indietro e colgo l 'occhiata di Adam, per nulla benevola.
Ma non si sposta. Ci aspetta.
《 Kallie, Ti presento mio cugino Jace Donovan.》
Per un attimo resto bloccata sul posto, questo ragazzo assomiglia davvero a Zac Efron, è davvero uno schianto. Poi afferro la sua mano e mi presento a mia volta.
《 E così tu sei la famosa Tigre palmare.》 Mi guarda e sorride, appare una fossetta sulla guancia sinistra.
Lo guardo perplessa. Stephen ci saluta e ci dà appuntamento al Glam per beh non direi la festa dopopartita...
《 Che intendi scusa?》 gli chiedo.
《 Non lo sai?》 Inarca un sopracciglio dubbioso, si passa una mano fra i capelli. Ma non risponde.
《 Molly andiamo a festeggiare...posso portarvi a bere qualcosa?》 Chiede Jace a sua cugina.
《 Ma non avete il pullman da prendere per il rientro? 》chiede lei.
Le picchietta un indice in fronte.
《 La zia non ti ha detto che mi fermo da voi per due o tre giorni? Non dovresti stare sempre con la tua bella testolina sui libri》 dice Jace.
《 Ecco cosa voleva dirmi oggi allora,...》
《Ragazze raggiungiamo gli altri al Glam? Forza vi do un passaggio.》dice Adam, si è messo al fianco di Molly protettivo.
《 Non conosco nessuno...a parte te Molly . Aspettami con la tua amica faccio una doccia e vi porto io. 》 dice Jace senza attendere la replica di Molly e si allontana verso gli spogliatoi.
Guardo dall' uno altra .
Mi sento il terzo incomodo.
《 Ha ragione tuo cugino. Ci vediamo al Glam...Kallie non lasciarla sola. A dopo ragazze. 》 Adam prende la strada del parcheggio. Un sorriso di Molly lo accompagna.
Procediamo lentamente verso il parcheggio, onde dare modo a Jace di prepararsi.
《 Devi dirmi qualcosa su Adam?》 le chiedo.
Abbassa il capo.
《 Non so Kallie. È molto carino con me. Non mi forza la mano. Ed ho bisogno di tempo per capire se potermi fidare o meno.》
Penso ai pettegolezzi su lei ed Adam. Forse c è un fondo di verità.
Nel parcheggio ci sono una decina di auto.
Non sappiamo quale sia quella di Jace allora ci sediamo sui gradini aspettandolo.
《 Sono stanca. È da stamani che sono in giro, e sarò l 'unica della scuola in divisa! Lasciatemi al molo torno a casa a piedi.》 Dico a Molly.
Jace è arrivato: indossa dei blue jeans, una maglia blu ed un giubbotto di pelle marrone.
È davvero un bel ragazzo.
《 Non ci pensare neanche. Punto uno non mi devi lasciare sola, punto due Stephen ti aspetta al Glam.》
Faccio una smorfia e gonfio le guance.
Jace sorride.
《 Stephen è il giocatore di prima? È il tuo ragazzo? 》 mi chiede Jace.
Scuoto la testa.
Ci incamminiamo verso una Bmw bianca, ultimo modello.
《 Tutta la scuola lo pensa...ma non è così 》 sentenzia Molly.
《 Quando lo hai capito?...nah... lascia stare.... cosa te lo chiedo a fare a volte dimentico quanto sei intelligente e perspicace...》 borbotto.
Jace scuote la testa divertito.
Apre l' auto e ci invita a salire.
Al Glam c è già in corso la solita festa...forse non importa chi vinca, l' importante è fare baldoria.
E sono tutti al tavolo.
Corro avanti e mi fiondo tra le braccia di Charlie e Cloe che mi hanno tenuto il posto.
Quando arrivano anche Molly e Jace per qualche minuto ci sono le presentazioni di rito.
Ci si stringe.
Alla mia destra Molly , di fronte Jace .
Cloe lo investe di domande.
Veniamo così a sapere che suo padre è un revisore bancario e gira il paese; per 6 /8 mesi sta in un posto finché non ha individuato i punti critici della banca da risanare o le peculiarità da fare emergere. Per questo cambia scuola di continuo. Forse con il nuovo anno si trasferirà in zona.
Gioca a Lacrosse . E non ha la ragazza.
Cloe vuole scambiarsi di posto l' assecondo.
Mi fa morire pende dalle labbra di Jace.
Tutti ,chi più chi meno, familiarizzano con il cugino di Molly tranne Byron e Marissa che sembrano nel loro mondo parallelo...anzi lei quando Jace si è presentato lo ha guardato con sufficienza , come ad asserire con uno sguardo che il suo Byron è migliore di lui sotto ogni punto di vista.
Il problema è che anche io la penso così.

Mi siedo accanto a Connor e chiacchieriamo della sua musica per il ballo.
《 Giura che non mi odierai? La musica di domani sarà quasi tutta la mia...ma gli ultimi dieci pezzi sono dei lenti improponibili che mi ha imposto la principessina Marissa》si lagna Connor sottovoce.
Scoppio a ridere...mentre lo dice fa delle facce disgustate all' inverosimile.
《 Fate ridere anche noi Kallie 》 mi dice Charlie.
《Parlavamo del ballo di domani...Connor mi ha promesso un lento...sono emozionata.》 Lo prendo in giro.
Connor picchia la testa sul tavolo con fare teatrale.
Mi guarda storto .
《 Sì,  Tigre , ma lo scelgo io , INTESI?》mi dice bonariamente rassegnato.
Tutti ridono.
Connor non balla mai, perché è talmente bravo con la musica che si occupa di quella ...sempre.
《 Potresti venire anche tu al ballo se resti in zona...》 propone Cloe a Jace.
Sbadiglio. Sono davvero stanca.
《 Vuoi un passaggio per andare a casa, sembri stanca.》mi dice Jace.
Abbasso lo sguardo.
《 Ti porto a casa Kallie!》 Mi dice Stephen.
Byron e Marissa si stanno infilando le giacche.
Jordan e Melissa si sono alzati.
《 Vado con Stephen , grazie.》 Dico a Jace.
Ci alziamo tutti. Adam parla con Molly . Gli altri sono andati a prendere le giacche appese alle rastrelliere a muro.
Saluto con la mano Adam e Molly; passo accanto a Jace per uscire.
Mi prende il polso e mi trattiene un attimo.
《 Ci vediamo allora...Tigre palmare... e comunque la divisa della scuola ti dona.》 Lo guardo confusa, ancora quel soprannome... ed un complimento che mi coglie impreparata.
《 Certo !》 gli sorrido e me ne vado.

《 Non volevo far finire la serata ...mi spiace Stephen.》
《 Scherzi? Guarda che gli Argonaut stasera ci hanno veramente massacrati , sono anche io piuttosto provato.》 Mi confessa lui mentre arriviamo di fronte alla villa.

Raggiungo la dependance. Chiudo a doppia mandata e lascio la chiave dentro. Vorrei tanto Byron mi raggiungesse...ma ci faremmo solo del male... visto la situazione.
Doccia .
A letto.

La mattina del ballo ozio a poltrire. Mi sono rigirata più volte nel letto enorme e vuoto...
Vado in cucina verso le 10. Byron è al bancone perso in una tazza di caffè , i capelli arruffati.
Esito ma entro comunque.
Indossa una t shirt su pantaloni della tuta ...io un jeans vita alta su un maglioncino rosa attillato.
Afferro la mia tazza e mi servo.
Alza la testa. Appoggia due dita su una busta...deve essere quella con il biglietto del ballo, e me l' avvicina.
I suoi occhi non lasciano i miei.
Ne sono ipnotizzata.
Non so come; siamo uno di fronte all' altro.
Non so chi si sia mosso per primo.
Mi sfiora le dita . Affonda il volto nei mie capelli e mi cinge la vita. Porto le braccia a cingergli il collo . Trovo conforto nei nostri cuori che martellano all' unisono.
《 Mi manchi!》 gli esce con un filo di voce.
Lo bacio...con tutta la disperazione possibile.
Mi stacco da lui.
Prendo il biglietto fra le mani, la tazza e torno alla dependance.
Anche senza ipod ho bisogno di andare a correre.
Mi cambio in fretta e prendo la strada della spiaggia.
Corro. Le ali ai piedi. Verso il molo rallento l' andatura.
Mi siedo sulla sabbia umida.
Un solitario corridore risale la spiaggia vedendomi incontro.
Non incontro mai nessuno di solito.
Torno a guardare il mare, lo sciabordio delle onde.
Il corridore solitario mi supera.
Torna sui suoi passi e mi si para davanti.
Alzo il viso.
Sono accecata dal sole porto una mano davanti agli occhi per schermarlo.
《 Buongiorno.》 Mi saluta.
《 Jace....ciao.》
Si siede accanto a me sfila l 'auricolare.
《 Anche tu ami correre?》 Mi chiede
《Ni. ....ecco ne ho bisogno.
È diverso.》
Reclina la testa di lato, annuisce.
《 È un po che sei fuori? 》mi chiede.
《 Non ne ho idea....non so che ore siano.》
《 Sei strana . 》
Sbuffo. Salta in piedi e mi tende entrambe le mani. Mi tira in piedi.
Corriamo per un po, adatta la sua falcata alla mia, superiamo di un pezzo il molo, poi torniamo indietro.

Al molo.
《 Ti va un caffè? 》 mi domanda.
《 Sempre  !》 rispondo sorridendo.
Ci stiamo avvicinando alla casa di Molly.
Molly esce e ci vede.
Mi si fa incontro serena.
《 Kallie? Vieni!》 Mi chiama .
Scatto verso Molly.
《 Che c è? 》 le chiedo.
《 È ore che proviamo a chiamarti. Ciao Jace》dice.
《... l 'abito di Cloe entra malapena in auto e così Charlie mi ha chiesto se riusciamo a farci trovare direttamente al ballo?!》 mi informa.
《 Può portarci Jace, dal momento che si ferma per qualche giorno, verrà anche lui... Adam pensa al suo biglietto.》
Aggrotto la fronte.
《 Nah...non è un problema. Chiamo un taxi..》
《 Di sabato sera...a Beacon hill?》mi dice lei.
Stiamo entrando nella casetta.
《 Signora Donovan buongiorno!》
《 Buongiorno bambina, che bello vederti... ti fermi un po' vero?....non sopporto più mia figlia è così agitata per il ballo di stasera...》
Molly arrossisce.
《 Mamma?》 Sbotta Molly.
《 Volentieri signora Donovan. A casa non mi aspetta nessuno 》 Alle mie parole Jace fa una faccia strana.
《 Jace prendi delle tazze》ordina la signora Donovan.
Jace scompare un attimo e torna al tavolo della cucina con un vassoio e delle tazze.
《 Molly ...è solo un ballo...》 le dico.
《 Charlie e Cloe si stanno già preparando....》
Arriccio il naso.
《 Come vi vestite ragazze?》 Ci chiede Jace.
La signora Donovan è andata a preparare del caffè con delle fette di pane e burro.
《 Il mio abito è appeso in camera》 dice Molly. 《 Vuoi vederlo Kallie?》
《 Certo!》 rispondo.
Molly esce dalla stanza.
《 E tu?》 mi chiede Jace sorridendo.
Mi avvicino al viso di Jace. Gli punto gli occhi in volto.
《 Se te lo dico poi dovrò ucciderti...》 dico seria.
Scoppia a ridere.
Gonfio le guance.
Mi da un colpetto in fronte con pollice ed indice.
Rido anche io.
La signora Donovan porta un tagliere con svariate fette di pane imburrate , alcune con zucchero altre con la marmellata. Il Brico del caffè fuma tra noi.
Mi lascio servire una generosa tazza.
Molly scende con un abito tra le mani. È bellissimo verde acquamarina spalline sottili , vita alta e scende plissettato fino alle caviglie.
《 E tu Kallie hai poi pensato a cosa indossare stasera?》 mi chiede Molly.
Guardo Jace ed alzo le spalle gli faccio una linguaccia. Ride
《 Non ancora...troverò qualcosa nell' armadio..》 boffonchio.
Mi servo una seconda tazza di caffè.
《 Ne bevi troppo, lo sai? 》 mi sgrida Molly
《 È la mia debolezza..》 ametto ridacchiando.
Mi alzo; mi sono trattenuta abbastanza.
《 Grazie signora Donovan...e faccia della camomilla a sua figlia, ne ha bisogno!》 Dico.
《 Bell' amica.》 Molly scuote la testa.
《 Ti accompagno 》 dice Jace ed usciamo.

Scendiamo alla spiaggia :Jace mi parla un po di se, quando ride la fossetta sulla guancia sinistra è adorabile.
《 Grazie Jace. Ci vediamo stasera allora. 》
《 Kallie aspetta, guarda che non è un problema passare a prenderti..davvero!》mi dice prendendomi la mano.
Guardo a terra. Sposto la sabbia con la punta delle scarpe.
《 invece si.. .nessuno deve sapere dove abito》...ammetto con voce tesa.
Mi alza il mento con due dita.
《 Perché?》 mi chiede giocherellando con le dita della mia mano.
Ci sediamo: io su un masso,  lui sulla sabbia.
E glielo spiego. Gli racconto del mio trasferimento qua, del tempo che vivo alla villa e che i ragazzi Covenaugh non hanno mai accennato nulla ad i loro amici . Dirlo ora dopo due mesi suonerebbe strano. Byron non vuole per via di Marissa, credo, e Stephen bene non so.
Mi chiede dei miei genitori, gli dico quel poco che posso.
Non stiamo molto a parlare.
Si alza, si scuote la sabbia di dosso.
《 Va bene Kallie . Sai cosa facciamo? Aspetti che i fratelli escano, porto Molly al ballo e poi mi invii l indirizzo e passo a prenderti. Semplice.》 Mi dice lui con nonchalance.
《 Davvero Jace non ce n è bisogno...chiamo un taxi.》
《 ...hai sentito mia cugina...non ne troveresti uno...dammi il tuo numero più tardi ti mando un messaggio così hai anche tu il mio.》insiste
Sorrido grata.
Ci separiamo . Rientro alla villa con il cuore leggero.
Nella casetta trovo 7 chiamate tra Molly , Charlie e Cloe.
Un messaggio di Michael.
Ed uno di Jace.
Richiamo e rispondo a tutti.
Memorizzo il numero.
Mi butto sul letto sono le 16.30.
Devo essermi appisolata.
Sono le 18.30 e muoio di fame.
Vado alla villa.
Trovo del tacchino, mi preparo un sandwich .
Sento la play accesa.
Stephen sta giocando. Byron siede sul divano.
《 Hei.. .》 Saluto.
《 Sei la sola ragazza che non ha trascorso la giornata a prepararsi per stasera.》 Dice Stephen.
《... suvvia è solo un ballo!》 dico io.
Byron tace.
《 ...comunque adesso vado ...per che ora uscite?》 chiedo.
《 20e30! Passano Marissa ed Adam a prendermi.》 Mi dice Byron.
I suoi occhi..
《 Suppergiú anch'io !》 mi dice Stephen.
《 Kallie sei sicura di essere a posto, non vuoi che ti porto io?》 Mi chiede Stephen.
Abbasso lo sguardo.
《 no no no ...mi sono organizzata con Molly. A stasera allora.》
Esco, mi sento lievemente a disagio ad aver parlato a Jace della mia sistemazione qua.
Scrollo le spalle.
Preparo la vasca.
Passo i vestiti nell' armadio.
Rosso di chiffon.
Grigio perla lungo ed attillato.
Viola a balze.
E poi poso la mano sull involucro che contiene il vestito che non ho mai indossato per il ballo dei miei 16 anni.
Penso allo sguardo che potrebbe avere Byron vedendomelo addosso.
Lo strappo dalla gruccia e lo lanciò sul letto. Mantella, scarpe, pochette, intimo, parure coordinata, maschera.
Si. È decisamente l 'ora di cancellare un brutto ricordo con uno nuovo...penso a Jace, chi sa come si vestirà.
Penso a Chanel.
Mi prendo tutto il tempo per prepararmi.
Sono le 20.35. Byron è appena uscito.
Stephen passa dalla dependance. Non gli apro. Gli urlo che ci vediamo al ballo. Sono quasi pronta. Mando un messaggio a Jace. Mi batte forte il cuore...
Il mio telefono squilla.
Rispondo sovrappensiero .
《 Sono qua.》
《 Jace?》
Ride.
《 Posso raggiungerti ?》 Mi chiede.
《Gira a destra della villa, sono nella dependance...due minuti e sono pronta.》 Riattacco.
Mi guardo allo specchio sono soddisfatta.
Un discreto bussare.
Apro.
Mi guarda.
Giro su me stessa.
《 Sei bellissima! 》 lo stupore negli occhi.
Abbasso lo sguardo, nonostante la maschera .
《 Mi allacci il bracciale, per favore?》 gli chiedo.
Avanza e mi si avvicina, da dietro la schiena estrae un meraviglioso bouquet di peonie glicine...
《 Jace...》
Scuote il capo.
《 Kallie sei incantevole. ...quel vestito mi ricorda...》 mi tende i fiori.
Io adoro le peonie.
《 Cinderella story con Hillary Duff...l' ho fatto copiare spudoratamente...io ...e la mia migliore amica lo abbiamo guardato un trilione di volte》 ammetto.
《 Anche io . Mia sorella piccola...》 e fa una smorfia.
Metto i fiori in una caraffa.
《 Non dovevi..》 Gli dico.
《 Volevo..》 Mi allaccia un bracciale che è un insieme di fiocchi di neve tempestati di brillanti, come i due pendenti ai lobi.
Al collo una fascia di brillanti.
Indosso un abito bianco con corpino aderente senza spalle bianco ghiaccio tempestato di brillanti la gonna è in tulle vaporosa.. fa molto "Cenerentola al ballo".
Ai piedi delle decolte' con plateau bianche di seta come la pochette a sacchetto che infilo nel polso.
Nei capelli una tiara che tiene indietro i boccoli creati ad arte, che cadono sulla schiena. La maschera di raso avorio e swarosky mi copre in parte il volto.
Jace mi guarda ammirato, stupefatto.
Rido.
《 Andiamo?》 gli chiedo.
Metto la mia mano nella sua.
Afferro la mantella buttata sul letto.
《 Jace?》 Lo guardo.
È bellissimo . Indossa un completo blue notte, una t shirt bianca con lo scollo a v . . la sua somiglianza con l attore è sconvolgente.
《 Ti avranno già detto che somigli da fare paura a Zac Efron? 》
Fa una smorfia.
Mi prende la punta delle dita ...usciamo .
Chiudo.
Mi apre la portiera.
Salgo in auto.
《 Pronta?》 mi chiede.
《 Certo. 》 gli dico convinta... 《 credo 》 aggiungo poi.
Mentre guida intreccia le sue due dita alle mie sul cambio ...è confortante .
Arriviamo nel parcheggio della scuola ...è gremito.
Spegne il motore.
《 Entriamo?》 Mi chiede.
《 Scappiamo ?》 Propongo.
Sospira e fa il giro dell' auto.
Mi apre la portiera e tende la mano.
La afferro insicura.
Mi drappeggia la mantella di raso rosso sulle spalle , il collo in pelliccia di zibellino.
Mi tiene per mano.
Andiamo all' entrata.

La sala da ballo è meravigliosa.
Ovunque regnano sculture di ghiaccio, portacandela impreziositi da cristalli e mille lucine adornano i muri. Sembra un palazzo del ghiaccio con alcuni dettagli fiammeggianti. Marissa ha dato il meglio di sé.
La festa è iniziata da circa un ora . Sono le 21.30.
Quando entriamo nella sala resto incantata dai decori. Un faro mi punta.
Connor?
Jace mi sfila la mantella e la porta al guardaroba .
Diverse persone mi guardano. Trovo Stephen...l 'Eric della sua Ariel :Charlie....sono bellissimi.
Melissa sembra una Pocahontas...e Jordan il suo cacciatore.
Marissa ... Elsa di Frozen con un abito celeste ricoperto di brillanti e strascico, una treccia scomposta .
Adam e Molly fuori dal coro.
Cloe la principessa della Bella e la bestia con un abito enorme.
E Byron... sembra un principe d altri tempi.
Jace mi raggiunge; poso due dita sulla sua mano e scendiamo in pista.
Connor sta alla consolle, indossa dei jeans neri ed una maglietta a mezza manica nera.
Ci uniamo agli altri.
Charlie, Cloe e Molly mi si avvicinano. Jace va a salutare i ragazzi.
Charlie mi guarda ...nei suoi occhi un luccichio .
《 Kallie sei strepitosa! 》 mi dice incantata.
Le faccio un inchino.
Stephen ci raggiunge. Mi sussurra qualcosa all' orecchio che non colgo. Mi abbraccia e da un bacio al volo sulla guancia.
Raggiungiamo i ragazzi.
Lo sguardo di Byron è impagabile. Per un istante mi perdo nei suoi occhi.
Come il principe della mia supposta Cenerentola è perfetto.
La musica ci prende e ci scateniamo nelle danze.
Jace sta con noi. Cloe ne è affascinata.
Nella sala individuo altri costumi fantastici.
La Clary una magnifica Trilly, la Ming una azzeccata Mulan.
Eric un pirata. Brian Art un soldato ussaro.
Mi guardo attorno. Sembra una favola.
Mi scateno.
Dopo un bel po che siamo in pista , raggiungo Molly che sta ad un tavolo con Adam ed Eric. Ho bisogno di una pausa.
《 Il tuo abito è pazzesco....ma cosa tieni nell' armadio? 》 mi dice .
Scoppio a ridere. Jace ci raggiunge. Mi porge un calice di spumante.
Lo prendo e con l' altra mano prendo la sua, ci avviamo all esterno. C è un pergolato meraviglioso .
L aria è frizzante, ma si sta bene.
Mi appoggio alla balaustra ed ammiro come anche all' esterno sia tutto perfetto.
《 Oh Jace, questo posto è un incanto. 》
Mi giro e lo guardo negli occhi...non guarda il giardino sotto di noi.
Guarda me.
《 Sai Kallie ...sei tu l' incanto qui...lasci senza parole...》
Mi prende la mano e scendiamo a fare una passeggiata.
Non stiamo fuori molto.
Al nostro rientro individuo Byron, è seduto al tavolo con Marissa...e gli altri.
Guardo Stephen in pista , è molto premuroso con Charlie.
La musica sta rallentando.
Temo a breve i balli lenti...
Mentre torniamo al tavolo Brian Art mi poggia una mano sul braccio.
《 Mi concedi un ballo?》 Mi chiede.
Jace prende il calice dalle mie mani, annuisce e va al tavolo. Stephen e Byron gli si fanno incontro . Mi guardano tutti e tre, forse preoccupati per la presenza ambigua di Brian al mio fianco, comunque lo seguo.
Balliamo, vicini.
《 Sei la reginetta della festa ...si direbbe...sai non voglio offenderti , ma ci tenevo davvero a parlarti .
So che Clarissa ha sbagliato con te, ha davvero esagerato. Ma tu, sei stata crudele con lei. L' hai umiliata. Forse non sai cosa vuol dire amare qualcuno senza essere ricambiati?! La sua maggiore colpa è quella di amare e non essere amata.
Non voglio giustificarlo. ...ma pensa se fossi tu al posto suo..》 mentre mi parla danziamo.
Lo ascolto e con la coda dell' occhio tengo d 'occhio Byron, sta fermo con Jace e Stephen , lo sguardo puntato su noi.
Penso alle sue parole in parte colgono nel segno. Quello che provo per Byron, forse non è ricambiato come credo altrimenti non starebbe con Marissa...
Brian mi scorta dai tre ragazzi. Mi ringrazia e se ne va.
《 Stai bene?》 Byron.
Lo guardo negli occhi , l 'ansia lo divora.
《 Certo !》
Li supero e raggiungo le ragazze.
Marissa si affianca a Byron.
Le luci diventano ad intermittenza.
Connor afferra il microfono.
《Ed ora per chiudere in bellezza la serata una serie di lenti...scelti da colei che ha curato questo evento Marissa Strotman.》
Nella sala esplode un sincero applauso. Si stringe a Byron.
《 Questo primo ballo è il nostro....Kallie Davenport...ti voglio al centro della pista...ora.》 Connor passa le cuffie ad Eric.
Sono seduta . Charlie e Cloe mi tirano in piedi...le persone si accostano a bordo pista.
Mi trovo al centro della sala.
Connor fa un cenno ad Eric.
Nella sala partono le note di "Time of my life", il ballo di Baby in Dirty dancing.
Quando è a un metro da me mi fa cenno con un dito di avvicinarmi. Scuoto la testa, si avvicina.
Mi cinge la vita.
Mi tengo a lui, eseguiamo un casqué . Segue la posa languida e mentre lui mi sfiora sensuale rido.
Mi da un casto bacio sul naso e balliamo sincronizzati perfettamente la coreografia.
Molti ci guardano, qualcuno a bordo pista balla . Connor si allontana per il momento dell' assolo maschile; lo guardo e rido. È a 5metri da me ...si aspetta che faccio il salto a volo d' angelo. Prendo la rincorsa , mi afferra sicuro alle anche e fa girare . Poi mi lascia scivolare contro il suo corpo. Scoppiano a ridere.
《 Ed io che pensavo di spiazzarti.. .sei una fonte inesauribile di sorprese tigre.》 Mi sussurra all' orecchio.
Riceviamo un fragoroso applauso .
Connor mi fa il baciamano prima di portarmi dagli altri, ...le note finiscono.
Molte coppie si formano al centro della pista.
Marissa trascina Byron.
Parte in sottofondo "Give me love " di Ed Sheeran.
Guardo le coppie : Adam e Molly. Charlie e Stephen. Cloe invita Jace. Jordan e Melissa ...Byron abbraccia Marissa.
Sto riprendendo fiato. Connor è un ballerino fantastico.
La canzone successiva la ballo con Stephen.. Fix you dei Coldplay. È un pessimo ballerino ma è dolcissimo.
Mentre poggio la testa sulla sua spalla fisso Byron. Anche lui mi guarda. Chiudo gli occhi.
Seguono "Iris" dei Goo Goo Dolls e " Only time" di Enya: mi invita Jace, è un ballerino formidabile.
Ci fissiamo .
Siamo perplessi della scelta dei brani...ma già sapevo da Connor rispecchiassero i gusti di Marissa.
Eric fa ballare Cloe.
Quando parte "Crazy in love " di Beyoncé lascio la mano di Jace per consentirgli di cambiare partner.
Mi trattiene .
Appoggio le mani sul suo petto in gesto di resa. Ballo ancora con lui.
Sulle ultime note qualcuno batte due dita sulla spalla di Jace.
Mi cede a Byron...sulle note di "love me like you do" di Ellie Golding.
Deglutisco a vuoto.
La sua mano risale dalla mia schiena alla base del collo, mi tiene per la nuca.
Sussurra il testo nelle mie orecchie.
Mi tiene per mano.
Gli allaccio le braccia al collo e mi perdo nei suoi occhi.
Volteggio fra le sue braccia. Le emozioni con lui sono così intense....
...mentre si spengono le note arretro pronta a perderlo.
Mi mordo un labbro.
La musica di" I dont want to miss a thing" degli Aerosmith...parte lenta .
Faccio un passo allontanandomi , mi prende il polso e mi tira a se , abbracciandomi da dietro.
Mi manca il fiato.
Fisso il suo volto, gli occhi che non lasciano i miei ...due macchie dell' anima.
Siamo incollati...gli allaccio le braccia alla schiena mi tengo forte a lui.
Queste due canzoni parlano anche di noi....
Non mi importa nulla.
Balliamo stretti. Mi fa fare volteggi e piroette poi però mi attira sempre a sé contro il suo corpo.
Sono terribilmente consapevole della sua presenza.
E per il tempo di questi due brani sono la persona più felice nella sala.
Finché non vedo Marissa affranta a bordo pista. E mi sento male per lei. Per la Clary...
Prima che il pezzo sia finito accompagno Byron da Marissa . Lui è interdetto ma è l 'evento di lei , ed ho già avuto tantissimo da questa serata.
Sfioro una guancia di Byron con un bacio.
Mi impongo di camminare lentamente mentre mi dirigo verso il giardino. Allontandomi da lui. Non voglio girarmi.
Le lacrime premono dietro le ciglia.
Alzo il viso e conto le stelle.
Al mio fianco silenzioso appare Jace.
《 Ecco dove ti sei rifugiata...》mi dice.
La musica ci raggiunge attutita.. .Sono le ultime canzoni.
Mi prende una mano fra le sue. Ne bacia il dorso e balliamo " a Sky full of stars" dei Coldplay.
Mi lascio cullare dalla sensazione di serenità che questo ragazzo mi trasmette.
Adam e Molly ci raggiungono; ammiriamo estasiati la volta celeste.
Adam e Jace si spostano per parlare tra loro.
《 Kallie : tu e Connor ...ma quando lo avete preparato?》 Le brillano gli occhi. Anche per lei è stata una serata da favola.
《 Improvvisato ...in realtà...non sapevo Connor fosse un ballerino eccezionale... 》 le dico.
《 È stato emozionante. Ti ho visto ballare con Byron...non sapevo voi.》 Accenna.
《 Era solo un ballo...》 minimizzo.
Mi guarda perplessa.
《 Stai bene?》 mi chiede lei.
《 Odio la tua perspicacia, lo sai?》 le dico abbracciandola.
Ricambia.
Adam e Jace ci raggiungono, si sono accordati per portarci a casa.
Adam prende protettivo la mano di Molly fra le sue. Jace sorride e li guarda andare via.
《 Cosa vuoi fare ora?》 mi chiede Jace prendendomi per mano .
Rientriamo, la sala si è visibilmente svuotata.
《Io...non lo so.》 ammetto.
Charlie ci viene incontro.
《 Alcuni di noi vanno al Glam, altri al Faro, Adam e Molly a casa , voi che fate Kallie? 》 mi chiede lei.
《 Improvvisiamo !》 risponde Jace.
Mi tira , lasciamo Charlie interdetta.
Recupera la mia mantella e ce ne andiamo.

Saliamo in macchina ma stiamo un attimo fermi nel parcheggio.
Jace si china verso di me .
Porta entrambe le mani al mio volto. Armeggia con il nastro della maschera e me la slaccia.
《 ...decisamente meglio...》 dice.
Gli faccio una boccaccia e ridacchia.
Cerco nella borsetta un elastico .
Mi pettini i capelli con le dita, sfilo la tiara che finisce sul cruscotto insieme alla maschera.
Appronto una coda alta con i boccoli che cadono ad incorniciarmi il viso.
《 Adesso, va decisamente meglio!》 ridacchio.
《 Ed ora? Vuoi raggiungere gli altri?》 mi chiede.
《 In realtà no....ma non voglio neanche andare a casa.》 Ammetto in un soffio.
Accende l 'auto e ci allontaniamo.
Mi sistemo sul sedile.
Jace guida per un ora buona.
La musica ci fa da sottofondo ed io guardo lui...così diverso da Byron.
《 Connor sembra un bravo ragazzo》 mi dice lui.
Sorrido e mi sento lievemente in imbarazzo per il ballo di stasera...
《 Il migliore!》 confermo.
《 Allora, è lui?》
《 Lui? 》 chiedo.
《 Quello per cui il tuo cuore batte.. o è l altro uno dei fratelli.?》
《 Non ha importanza... starò qua pochi mesi poi me ne andrò. Uscirò dalle loro vite, inutile e sciocco investire in un rapporto a tempo determinato...》dico leggera...mento, ma realizzo che quanto detto ha un suo fondo di verità.
《 Se ne valesse la pena io invece tenterei... sono esperienze》
Chiudo gli occhi.
《 La tua vita da nomade allora ti ha permesso di vivere molte esperienze?》
《 No Kallie, nessuna ne è mai valsa la pena!》
Mi guarda ed ho un brivido.
《 Ti va di scendere?》 mi chiede.
Non so , sarà la magia della serata, stanotte tutto mi sembra irreale.
Faccio un cenno con la testa.
Gira intorno all'auto e da perfetto cavaliere mi apre lo sportello.
《 Mio eroe...》 esclamo con enfasi
《 Scendi Cenerentola!!! 》 mi tende la mano.
La prendo e mi trovo ad un soffio dal suo viso.
Siamo nel parcheggio di un grazioso locale.
Semplice.
Siamo molto eleganti e fuori luogo per gli avventori del luogo, perlopiù viaggiatori.
《 Vieni. 》 mi dice Jace , dopo aver preso due enormi tazze di caffè d 'asporto.
Sul retro del locale si apre la spiaggia.
《 Sono passato oggi, di qua,》 mi dice.
Scalzo le scarpe e con le dita trattengo le calzature.
Corro a bordo mare.
Scappo dai frangiflutti ...
Jace mi raggiunge. Si siede sulla sabbia e resta a guardarmi mentre gioco infantile.
Dopo essermi bagnata per bene lo raggiungo.
《 Il tuo abito?》 mi dice .
Pur avendolo tenuto alzato si è bagnato e infangato con la sabbia a bordo gonna.
Faccio spallucce.
《 È solo un abito.》
Mi da le tazze di caffè e si allontana un attimo.
Torna di corsa con un trapuntino fra le mani e la mia mantella.
L aria è decisamente fresca.
Ci sediamo, mi avvolge nella mantella.
Ho un brivido.
Spalanca le braccia e trovo un inaspettato calore.
Sono appoggiata contro il suo petto.
Sopra di noi un limpido cielo stellato.
Parliamo di tutto e niente.
《 Che ore sono?》 gli chiedo sbadigliando.
《 Le quattro e un quarto...quasi...vuoi rientrare?》
Mi accoccolo meglio contro la sua spalla, mi cinge la vita con l altro braccio.