Cap. 12
Ariel's pov
La musica ha un ritmo sempre più incalzante, Hoseokie mi guida in maniera impeccabile, è un ottimo maestro. Ad un certo punto si ferma al centro della sala ed anche io mi blocco di colpo, restando stretta tra le sue braccia. I nostri respiri sono affannati, alzo il viso per guardarlo negli occhi. Stranamente distoglie lo sguardo, si allontana e mi prende le mani <Posso parlarti?> Lo guardo con un'espressione interrogativa <Certo che sì! Dimmi!> Gli faccio un sorriso grande e sincero <Vieni, sediamoci.>
Cerco di capire quello che gli frulla in testa <Hoseokie, cos'hai? Ho sbagliato qualcosa? Ti sei preoccupato per qualcosa?> mi guarda facendo uno di quei suoi sorrisi meravigliosi, sembra un sole. Non so perché, ma inizio ad andare in ansia, ci tengo alla sua amicizia <Tranquilla bimba! Voglio solo parlare. Da quanto non senti Namjoon-a?> <Namjoon? Io...> È più di un mese che non si fa sentire e non capisco il perché <Perché me lo chiedi?> <Volevo parlarti di lui e... di noi!> Noi? C'è una sorta di noi? In che senso?
<Sai, piccola, Namjoon-a è molto innamorato di te!> Faccio una smorfia e una piccola risatina <Perché ridi?> Lo guardo negli occhi <È un mese che non si fa sentire! Non so cosa pensare!>
<Beh! Sai, non è tanto colpa sua! È che...>
<Ti prego Hoseokie, non giustificarlo!>
<No! No! Io non cerco di giustificare nessuno! Anzi!> lo guardo spostando la testa di lato <Anzi?> cosa intende? <Preferirei che tu non fossi innamorata di lui!> Sento le guance andare in fiamme. (Come gli viene? Io innamorata di quello spilungone!) <Io? Innamorata? Di lui? Non dire sciocchezze!> fa un ghigno amaro <Non negare! Lo so! È per questo che devo dirti delle cose...> Gli metto la mano sulla bocca <Ti prego. Perché fai così?> Mi guarda spostandomi la mano dalle sue labbra <Perché mi piaci! Vorrei che fossi innamorata di me... ma non è così! Voglio che tu sia felice! Voglio bene a Namjoon-a! È come un fratello per me. Avrei voluto ignorare questa cosa, ma... che dire, sono troppo buono!>
<Hobie ti prego. Lascia stare! Ho chiuso con lui! Cioè è lui che ha chiuso con me!>
Mi prende le mani <Ascolta! Per noi è difficile pensare ad una relazione. Figurati ad averla!> Sgrano gli occhi, sinceramente non riesco a capire quello che sta dicendo <Non capisco! Cosa c'è di così complicato: un ragazzo, una ragazza. Se ci sono dei sentimenti cosa ci può essere di complicato?> <Bimba, ipoteticamente, detto così nulla ma...> <Quindi vuol dire che manca qualcosa? Non gli piaccio, non gli interesso! AMEN!> non ho un modo semplice per dirlo e lo dico <Siamo IDOL!>
Mi si ferma il cuore. Non ho la più pallida idea della mia espressione. Non mi aspettavo una cosa simile <Cosa?> La mia voce si è fatta lieve, tanto che neanche io sono sicura di aver parlato. Hoseokie mi guarda grattandosi la nuca, è in imbarazzo <Lascia che ti spieghi. Namjoon, io, Yoongi e gli altri ragazzi siamo Idol. Cantiamo, balliamo e viviamo assieme, ormai da tanti anni.>
Non riesco a credere alle sue parole, devo avere la faccia di una scema, perché il rosso mi guarda come se fossi un cucciolo smarrito <Ora ti faccio ridere! Hai presente come è serio ed intellettuale il nostro Namjoon-a? Beh! Dagli da studiare, comporre, occuparsi di organizzare il lavoro è perfetto, ma se Seokjin-hyung gli chiede di aiutarlo in cucina, lì inizia il divertimento.>
Lui racconta ed io continuo a guardarlo come se fosse un alieno <Lo hyung, una volta gli ha chiesto, era il nostro primo anniversario dal debutto, di affettare una cipolla e lui: Si ti aiuto io! Beh! Prende la cipolla e cerca di affettarla al contrario! – inizia a ridere come un matto – ti giuro era esilarante. Più cercava di tenere ferma la cipolla, più era impacciato e pericoloso nel tagliarla!>
Immaginare Joon mentre cerca di tagliare una cipolla al contrario mi ha fatto nascere un sorriso e le risate di Hobie hanno finito per fare il resto <Ti prego! Basta! Solo a pensare, la sua faccia seria! Mi fa morire dalle risate!>
D'un tratto il rosso si blocca e diventa serio prendendomi per le spalle <Credimi! Namjoon è innamorato di te ma non sa ancora come gestire questa cosa.> Mentre il mio cervello cerca di elaborare questa marea di informazioni la porta della sala si apre.
Dall'apertura della porta fa capolino un signore anziano dalla faccia simpatica <Sig. Jung! È lei!>
<Ajusshi!>
Hoseokie lo saluta con un gran sorriso e un profondo inchino <Come al solito faccio allenamento fino a tardi.> <Mi ero preoccupato. Avevo visto delle persone e non volevo che la disturbassero!> <Grazie! Stiamo per andare via. Abbiamo finito per questa sera!> <Se è per me non si preoccupi, so che vuole essere perfetto nelle esibizioni!> Hope lo rassicura <È tardi! Dobbiamo andare!> <Allora le auguro una buona serata!>
Il signore ci saluta e va via dopo aver fatto qualche inchino. Il rosso mi guarda porgendomi la mano per farmi alzare <Andiamo!> la mia faccia è un punto interrogativo <E... dove di preciso?> <Ti porto in un posto. Segreto!> Prendo la sua mano, mi do una piccola spinta per alzarmi e mi trovo ancora una volta tra le sue braccia. Mi stringe forte e respira forte tra i miei capelli. Una marea di brividi mi salgono per la schiena <Hobie! – sussurro con un filo di voce e lui molto vicino al mio orecchio - Voglio restare così... solo qualche secondo... poi andiamo!> Faccio solo un cenno con la testa, non riesco a muovermi e il respiro è quasi azzerato. Non pensavo potesse farmi questo effetto!
Mentre cerco di riprendere a respirare si stacca <Forza! Andiamo! Prendi le tue cose!> Il tono della sua voce è cambiato. Fino a qualche secondo fa era dolce e gentile, ora, sembra arrabbiato! <Ho... ho fatto qualcosa? – si gira verso di me addolcendo i suoi occhi - Tranquilla bimba! Voglio farti una sorpresa!> sono in mega ansia <Ok!> prendo le mie cose a ci dirigiamo all'auto.
Nel frattempo dall'altra parte della città
Namjoon's pov
<Siamo tornati!> Lancio le scarpe in un angolo dell'ingresso con Jin-hyung che mi segue a ruota. Parlando a raffica e con le orecchie in fiamme, classico segno che è incazzato <Io non ti capisco! Non ti capisco affatto!>
Lancia anche lui le scarpe senza fare troppo caso e butta il giaccone sul divano <Hyung! Non c'è nulla da capire!>
Cerco di sottrarmi alle sue proteste ma mi afferra per un braccio <Ma porca ******! Giuro. Anche se sono anni che ci conosciamo, che questa, non la capisco! Eravamo là! Mi hai fatto guidare di notte, perché ti ostini a non prendere la patente, fino all'altro capo di Seoul e poi...> lo guardo facendo spallucce <E poi siamo andati via!>
<APPUNTO! CHE TI DICE IL CERVELLO!>
<Cosa c'è da capire!> Jin non riesce proprio a capire <PERCHÉ?> mi chiede supplicante <Perché vuole fare il martire! Ha deciso di sacrificarsi! Vero?> è la voce di SUGA-hyung! Solo lui ci mancava! <Io... li ho visti, rideva... era felice... io... erano felici!> cerco di dare una spiegazione semplice, ad una situazione che semplice non lo è. Abbasso la testa, sento gli occhi pizzicare. Anche Jimin-a esce dalla sua stanza, si stropiccia gli occhi e dopo un paio di sbadigli si lancia sul divano <Pensavo fosse Hoba! Non riesco a dormire tranquillo se non torna.> dice con la voce impastata dal sonno <Vai a letto! Vedrai che ora torna!> qualche volta, Jimin è come un b>ambino, si agita ed è sempre in cerca di approvazione e conferme, SUGA, lo tratta come tale! <No! Dai! Hyung! Voglio aspettare Hoba! Non riesco a riprendere sonno!> Yoongi sbuffa spazientito, non sopporta di dover sempre ripetere le cose mille volte! Solitamente il biondo non si ribella a quello che dice lo hyung ma questa volta non ha intenzione di andare via, prende una coperta e si accoccola sul divano. Sembra un grosso gatto acciambellato. Passano pochi minuti e arrivano gli altri due <Che succede?>
Non riesco neanche a rispondere che Taehyung fa un cenno al maknae ed entrambi si lanciano su Jimin, che dorme ignaro, diventando un groviglio di coperta, gambe e teste. Non posso far altro che cercare di mantenere la calma...
Sentiamo aprirsi la porta <Vieni! Dovrebbero essere tutti a letto...> Hope? Lo guardo entrare incrociando le braccia al petto <Come non detto!> scalcia le scarpe e fa entrare la sua ospite. <Tranquilla! Non mordono! Credo!> Mi si è fermato il cuore e pure il respiro. Jin e SUGA guardano Hope con occhi sgranati e bocche aperte, da dietro il divano fanno capolino i tre maknae.
<Sera! – accenna un piccolo sorriso imbarazzato - Scusate l'intrusione!> La sua voce è lieve, si guarda intorno spaesata, fino a quando i nostri sguardi non si incrociano <Forza marmaglia! Mamma e papà devono parlare e noi dobbiamo andare a letto!> Hope mi si avvicina facendomi un largo sorriso, poi si avvicina al mio orecchio <Io mi ritiro! Ma... ti tengo d'occhio!> Mi da una spinta verso Ary, mentre lui raccoglie i maknae dal divano trascinandoseli nelle stanze. Anche gli hyung svaniscono in un'istante con dei larghi sorrisi.
Ora siamo qui. Devo solo trovare le parole.
SAPAZIO MIO
Rieccomi con un altro mini capitolo
ho deciso di pubblicare dei capitoli più piccoli
così forse riesco ad essere più presente
Spero che vi piaccia e attendo i vostri commenti.
Hope ha deciso di fare il bravo? O se ne pentirà?
Staremo a vedere.
I PURPLE YOU
PS
Presto riprenderò anche l'altra mia storia
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