Grigio

Sero, il grigio per Katsuki significava Sero...
Hanta, il classico ragazzo che nessuno considerava, per tutti esisteva si, ma non poteva di certo essere paragonato ad un Todoroki o ad uno stesso Bakugo per quanto riguarda la popolarità Hanta viveva nell'ombra ma, forse, era proprio grazie a quest'ombra che nel corso degli anni era diventato non solo un forte avversario ma anche un grandissimo amico, perchè si, Katsuki apprezzava davvero tanto Sero e, fin da subito, aveva capito che lui avrebbe fatto tanto nella sua vita, non solo a carattere di stima che il biondino portava nei suoi confronti da eroe a eroe ma anche come da uomo a uomo, Katsuki lo ammirava davvero tanto..  lui era sempre pronto per gli altri, sempre in prima linea e Katsuki segretamente invidiava questa sua natura altruista e generosa con tutti.

Lui non aveva paura.. Sero davanti al ragazzo per cui provava sentimenti non aveva paura..

Esternare le sue emozioni, per lui era facile, a lui stare con la gente veniva naturale.. e Katsuki davvero invidiava quella sua capacità di inserirsi in qualsiasi discorso con qualsiasi persona, era geloso, avrebbe voluto davvero che Sero gli insegnasse come fregarsene davvero degli altri..  Bakugo si mostrava sempre menefreghista però.. lo faceva per non farsi vedere debole... non perchè lo fosse davvero.. anzi.. non lo era per niente ma non sarebbe mai riuscito a mostrarsi per quel che era davanti al mondo..

Però una sera osservando il soffitto e pensando si decise... lo avrebbe chiesto a Sero.. gli avrebbe chiesto di mostrargli il grigio..

Si presentò davanti a camera sua e senza nemmeno bussare entrò richiedendo un colloquio da colui che ormai era diventato il suo psicologo di fiducia, solo con lui Katsuki si esprimeva davvero, forse perché lui era il grigio.. il grigio non visto da nessuno.. perchè andiamo.. chi in un quadro si soffermerebbe sulle ombre piuttosto che su dei colori accesi e brillanti? Nessuno, nessuno apparte lui.

In quella serata successe di tutto, si ubriacarono, uno shottino dopo l'altro, una confessione dopo l'altra.. gli raccontò di molte cose, perfino di come fosse davvero invidioso di lui e anche Sero si confessò, lui era geloso di Bakugo.. era grandioso, forte, invincibile, lui invece era solo un ombreggiatura sottile..

Un personaggio secondario in una vita che era la sua..

Impararono molto l'uno dall'altro quella sera e fu così che Katsuki prese ad addestrarlo come un militare, allenamenti durissimi e senza pause e che Sero iniziò a cercare di integrare Katsuki nelle conversazioni.

Bakugo gli era davvero grato per tutto..

Ed al suo funerale sussurrò solo una cosa..

"I ragazzi non sono adulti.. ma sono troppo curiosi per godersi la gioventù.."

Per lui Sero sarebbe sempre rimasto vivo nei suoi pensieri, per lui Hanta sarebbe sempre stato importante.. per lui ora non era più solo un ombra in un disegno.. ma un disegno stesso fatto di mille sfumature grigie..

-Angolino mio-
Ciao bellissimii, vi voglio avvisare che la storia si sta per chiudere, conto ancora 2/3 capitoli circa.
Riguardo a questo capitolo invece? Cosa ne pensate?

Vi è piaciuto? Avete bisogno di fazzoletti?

Grazie di aver letto e alla prossima♡

By: personcina pazza sgravata

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