Attenzione! Le seguenti note non hanno alcun carattere divulgativo o informativo, ma sono esclusivamente da considerare per uso intrattenente. Sebbene numerosi concetti espressi siano di carattere scientifico, le deduzioni e le considerazioni che vengono fatte sono spesso volontariamente e per ovvie ragioni inesatte, incomplete, incongruenti ed errate. Tale capitolo non è da considerarsi come parte integrante della storia, ma è un "extra" che l'autore fornisce per stuzzicare il lettore. 

Oggi parleremo del potere di Chris. Come già detto, il ragazzino ha una "gemma" incastonata al centro del petto. Tale gemma può essere approssimata come un parallelepipedo di lunghezza 8 centimetri, larghezza 3 e profondità 2. Il suo potere consiste nello sparare un "laser" dalla gemma, ma ha l'effetto collaterale di lasciarlo senza forze dopo solo un colpo. Come mai? Partiamo con ordine. Intanto quello che viene sparato è tecnicamente un getto di plasma.

Cos'è?

Il plasma è un gas ionizzato, costituito da un insieme di elettroni e ioni globalmente neutro (ossia con carica elettrica totale nulla). Ionizzato significa che la maggior parte degli elettroni sono stati strappati dagli atomi.

Come fa Chris a produrre plasma?

La gemma che ha al centro del petto è costituita da un reticolo cristallino che si comporta come un supercondensatore. Un supercondensatore è un condensatore che è in grado di accumulare una quantità molto grande di carica elettrica. I migliori supercondensatori possono accumulare una carica fino a 5.000 farad. Chris, allo stato attuale, ne può accumulare 500.000 farad. Per intenderci, la capacità esistente tra suolo e ionosfera terreste è di 1 farad. 

Ma la gemma che ha al centro del petto, prima di essere un supercondensatore, è un fotorivelatore. In pratica, è in grado di rivelare la radiazione elettromagnetica, luce solare nella fattispecie, convertendola (con elevatissima efficienza) poi in una carica elettrica che resta immagazzinata nella gemma con una certa differenza di potenziale.

Ora rispondiamo alla domanda: come fa appunto a produrre plasma? Per generare plasma, ad esempio, è necessario applicare un campo elettromagnetico abbastanza intenso a una miscela gassosa. Una miscela gassosa (aria atmosferica in questo caso) posta tra le piastre di un condensatore (la gemma in questo caso) si comporta come un isolante elettrico, fino a quando, applicando una tensione crescente, si raggiungerà una situazione in cui il gas da isolante diventerà conduttore elettrico. Questo fenomeno prende il nome di "breakdown".

Quante tensione è necessaria per generare il plasma in questo caso?  

La legge di Paschen stabilisce il legame tra tensione di "breakdown", pressione e distanza tra gli elettrodi. I valori presi e poi sostituiti nella formula (tranquilli, non ve la riporto, sarebbe impossibile con Wattpad), riguardano l'azoto (è un'approssimazione molto pesante, però è stato scelto questo gas perché l'aria è costituita per la maggiore da questo elemento), una pressione atmosferica di circa 101 kPa (pressione atmosferica standard a livello del mare, a 0 gradi Celsius e 45 gradi di latitudine) e una lunghezza del tubo considerata come spessore della gemma, ossia 2 centimetri in questo caso. Il valore calcolato supera i 130.000 Volt. In pratica è necessaria questa tensione calcolata per generare il getto di plasma che poi viene sparato dritto per dritto da Chris. 

Il fatto che il plasma abbia una colorazione bianco-arancio indica, in accordo alla temperatura di colore e quindi alla legge di Wien, che la temperatura del getto sparato sia nell'ordine di 2000-3000 K (gradi Kelvin). L'approssimazione fatta è abbastanza netta, visto che si considera l'aria come un corpo nero, cosa non vera.  

L'abilità mutante di Chris presenta pesanti limitazione. In primo luogo, non è in grado di controllare l'energia immagazzinata nella gemma. Questo significa che ogni volta che attacca, il ragazzino scarica completamente il condensatore. La scarica è praticamente istantanea: questo garantisce una grande potenza, ma una scarsa precisione. Il getto infatti si esaurisce in pochissimi metri. Inoltre, mantenere la carica elettrica all'interno della gemma è molto faticoso. Questo spiega perché mangia così tanto e perché basta un solo attacco per sfiancarlo completamente e farlo svenire. L'allenamento però può fare molta differenza... 

Detto ciò, finisce qui un'altra pillola di pseudo-scienza. Spero che anche questa vi sia piaciuta. Alla prossima puntata!