Credete davvero che quella ragazza sia felice?

Credete davvero che quel sorriso, il quale vi ritrovate davanti ogni istante sia reale?

Credete davvero che quella ragazza, la quale prendete a insulti ogni giorno, quello dopo sorrida come se non fosse successo nulla?

Forse lo fate perché non volete avere pesi sulla coscienza.

Vi lamentate delle menzogne di cui vi imbottisconono.

Ma ve ne create una proprio usando quella ragazza.

Credete davvero che si sminuisca per cercare attenzioni?

Credete davvero, che se i suoi polsi sono puliti, se non ha segni su quel corpo fragile, nei punti che riuscite a scorgere, stia realmente bene?

Non vi accorgete che si sta sgretolando? Sta cadendo a pezzi e nessuno la sta salvando?

Perché nessuno la salva? Eppure chiede aiuto.

Non lo sta urlando, ma i suoi occhi implorano la tacita richiesta.

Un sussurro impercettibile.

Perché non togliete la benda scura dal vostro viso?

Perché non levate i tappi dalle vostre orecchie?

Perché vi ostinate a credere che tutto ciò che vi circonda sia reale?

Credete davvero che quella ragazza stia bene?

Forse perché volete farle ancora del male.

Forse perché altrimenti, se si rompesse, dovreste muovervi dal vostro angolo prezioso per trovare un altro giocattolo.

Eppure lei si è già rotta.

Eppure lei si è già spezzata.

E perché continua a fingere?

Per non diventare un peso.

E perché non vuole diventare un peso?

Perché ha paura che le possano fare ancora più male.

Appena trova uno svago lo calpestate.

Appena dimentica un solo orribile fatto, lo riportate a galla, gioendo della sua espressione affranta, addolorata.

Ma lei il giorno dopo sorride ed è tutto a posto.

Perché non le parlate? Parlate davvero?

Perché non la ascoltate? Nel modo giusto?

Ella non vuole rovinare gli altri, ma sta rovinando se stessa.

Voi vi fermate alle apparenze, vi fermate ai suoi 'sto bene'.

Quando quel mucchio di parole non contengono altro che menzogna.

Le apparenze in fondo vi rendono felici, per questo le lasciate.

Le apparenze vi mostrano la vita migliore, per questo continuano ad esistere.

Le apparenze vi inducono a guardare il palcoscenico, a guardare gli attori principali.

Senza farvi preoccupare di quella ragazza, di quella misera comparsa che dietro le quinte piange, piange silenziosa senza emettere alcun suono.

Credete davvero che quella ragazza sia felice?

No, quella ragazza non è felice.

Ma continuerà a sorridere, ad ingannare.

Nella speranza che la sua richiesta di aiuto un giorno.

Possa essere udita.

Ombra.