Sua nipote si era sposata da un bel po'
di anni oramai..
Era felice con Francesco.
Vivevano una vita allegra, e stavano bene.

Eppure, Paimon notava che molto spesso  Octavia andava con Stolas e Stella, a trovare la tomba di suo zio Andrealphus.

Un giorno in particolare  nevicava e  si erano recati dove vi era la  tomba del marchese.

C'erano pure Blitzõ e Vassago.

Stella stava abbracciando la tomba.. come se non volesse staccarsi.

-non si è ancora ripresa vero?- sussurrò a Stolas Blitzõ.

Stolas fece cenno di no col capo a Blitzõ, poi spostare lo sguardo a Stella e alla tomba dell'ex marchese oramai deceduto..

per quanto in passato lui e Andrealphus avevano enormi divergenze  e astio tra di loro,
non gli augurava di certo la morte; dato che aveva notato che la figlia si era affezzionata allo zio.

Blitzõ non disse niente, insomma.. cosa doveva dire? Condoglianze? Mi dispiace per la tua perdita? No. Era troppo chlichè.
Era gia stato al funerale di Andrealphus con loro, stavano solo andando a fargli un saluto.

Vassago stava in silenzio.
Da quando era morto Andrealphus.. parlava poco, di certo i colori non sono più sgargianti come una volta, e il fuoco che ardeva dentro di lui, sembrava man mano spengersi..
Si era vestito di un rosso quasi scuro.

E stava in silenzio, recitanto una preghiera satanica.
Sperando che l'anima di Andrealphus avrebbe riposato in pace, nel doppio inferno..
Octavia era in silenzio.. fissando la madre che stringeva la tomba del fratello morto da un paio di anni , la gufetta si accarezzò un braccio in totale silenzio, ancora non riusciva a realizzare che questo era accaduto veramente, ma.. doveva andare avanti.. evidentemente.

Dopo un po' Stolas provò ad avvicinarsi all'ex moglie, accarezzandole una spalla..

-Stella.. coraggio, dobbiamo andare..-
Ma la donna lo respinse in modo brusco.

-Fottiti Stolas! Come pensi che stia! Tu non hai un fratello che hai perso!!- Stella continuò a piangere.. stringendo la tomba con tanto dolore..

Vassago osservò la scena spalancando gli occhi.

-Stella, por Satana.. cálmate.. ¿Crees que Andrealphus querría esto?

(pensi che Andrealphus vorrebbe questo?)-

Disse Vassago alla donna.

-.... che cazzo ha detto il pennuto ?- domandò Blitzõ confuso.

Stolas sospirò guardando Blitzõ, certo, aveva studiato le lingue, quindi sapeva pure spagnolo..  prese le mani della sua ex moglie.. e la rassicurò, ricordandosi che Stella, non sapeva quella lingua.

-Stella.. quello che Vassago vuole dirti è che, Andrealphus non vorrebbe vederti così.
Sei sua sorella. La sua amata sorellina.
Non vorrebbe vederti piangere-

-papà ha ragione mamma.. lo zio non vorrebbe mai che tu pianga sulla sua lapide.. ora.. andiamo... ti devo accompagnare dallo psicologo..-

Stella tremò per poi stringersi sulle spalle. Si voltò un ultima volta sulla tomba del caro fratello, e sussurrare un: ""ciao Andry""..

E coprirsi le mani.
La cara figlia la accompagnò via, ma.. pure Octavia si voltò, cercando di coprire quel dolore,  che c'era dentro di se.

Stolas stava zitto.
Mentre vedeva l'ex moglie e la figlia andarsene...  ora erano rimasti solo Vassago, Blitzõ e Stolas.

-beh.. siamo rimasti solo noi, tu che farai? Pennuto?-
Domandò Blitzõ al Pappagallo, con curiosità.

-non voglio fare ancora il masochista.. e rimanere qui.. a piangere sulla tomba di Andrealphus..-

-ma davvero? Pensavo che voi due avevate una storia..-
Domandò con enorme curiosità Blitzô,  dato che Stolas glie lo aveva accennato.

-si. È così. Però... il dolore è troppo forte, preferisco far passare altrove il dolore-

Stolas osservò Vassago. Annuendo...
E tutti e due iniziarono ad allontanarsi dalla tomba del giovane marchese.. blitzõ non disse una parola, ma seguì i nobili.

-giusto così.. io e blitzõ ora ritorniamo a palazzo... era anche giusto fare un saluto ad un membro della famiglia che ci ha lasciato. No?-

-mh...- Blitzõ non disse nulla, ma si limitò solo ad annuire solo con le parole di Stolas, quelle parole lo demoralizzavano troppo, gli ricordavano troppo quando sua madre era morta. Ma, si limitò a stare zitto e ad annuire.

-bene signori, io ora me ne vado-
-va bene Vassago, allora ci si vede..-
Disse Stolas salutandolo, e vedendo il pappagallo svanire..

I due rimasero soli.
Ma.. stranamente non si dissero nulla.
Forse per l'imbarazzo che c'era prima?
Chi lo sa.
-vuoi tornare al palazzo? A guardare un film?- domandò Blitzõ..

                     🌌❄️🌌❄️🌌❄️

                 Miss Delux Present

                       ANTI HERO

Vassago si teletrasportò via, ancora non riusciva a togliersi dalla testa quella scena.
Quello sparo.

-ugh, dannazione- pensò Vassago tra se e se.

Stava per tornare a casa quando:

-Ehy! Anoressico del cazzo!- una voce lo chiamò.
Improvvisamente, Vassago si girò, sorpreso.. e non si aspettava minimamente di beccare Paimon; cosa ci faceva li? Dietro di lui...
Poi, trovò nella mano del lord, lo specchio dell'ex  Marchese.. e sbiancò, ma trovava anche.. quella che era la carta della morte.

-devo parlare con tua madre. Ora-

// Angolo Autrice🌌❄️🌌❄️

Salve fiocchettini di neve!!
Questo libro , sarà l'ultimo libro della saga del marchese delle nevi, e Copacabana.

E ATTENZIONE!!  PER CHI NON HA SEGUITO LA SAGA: LA SEQUENZA È QUESTA

1) IL MARCHESE DELLE NEVI
2) COPACABANA
3) ANTI -HERO (Che è appena iniziato :3) 

Bene! Spero che il libro vi piacerà ❄️🌌 buona lettura !! Eeeee~~ ciau!