Capitolo 3: un nuovo giorno pieno di avvenimenti
Il sole delle nove invase la stanza , filtrato dalle tendine bianche. Anna dormiva ancora , avvolta dal cotone del lenzuolo. Dalla porta uscí un sottile filo di luce che andó via via allargandosi , mentre la porta si apriva. Liam rimase sulla porta a guardarla , ancora addormentata nella luce del mattino. La contempló a lungo , I capelli neri sparsi sul cuscino , le braccia lungo il lenzuolo si distinguevano solo grazie alle rune buie sulla pelle. Le palpebre nascondevano due splendide iridi blu , come la collana che indossava anche di notte. In un impeto di coraggio , si avvicinó al letto e le sfioró I capelli. Gli occhi di Anna tremarono e si schiusero , come le corolle dei fiori all'alba. Prima che potesse formulare qualunque pensiero , Liam si trovó per terra , un coltello alla gola. Anna gli era balzata addosso e lo guardava , quasi ringhiando. Restó immobile sotto di lei e la guardó. Anna si rese conto che lui , il misterioso assalitore , era Liam. Arrossí all'istante e tolse il coltello.
-O mio Dio Liam , perdonami non sapevo fossi tu.
Lo guardó mortificata ma lui non cambió espressione.
-Sei bellissima anche quando mi punti un coltello alla gola..
Anna arrossí ancora di piú e fece per alzarsi , quando la mano di Liam le tolse una ciocca dal viso , sfiorandole deliberatamente la guancia. Anna lo lasció fare , immobile e leggermente tremante.
Un rumore di nocche contro la porta li liberó da quel momento.
-Anna sei sveglia?!
La voce di Gabrielle risuonó dall'altra parte della porta.
-Si Gaby arrivó subito , tu prepara la colazione- gridó Anna , ancora sopra il petto di Liam.
-D'accordo ti aspetto giu.
I passi di Gabrielle risuonarono per le scale. Anna sospiró di sollievo. Liam la guardó divertito
-Grazie della copertura
-Fuori di qui- Anna lo guardó arrabbiata e si alzó , indicando la porta. Liam pensó che fosse adorabile anche quando era arrabbiata , ma annuí e con un ultimo sguardo , lasció la stanza.
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Dopo quell'imbarazzante risveglio , Anna si strofinó il viso con le mani e si vestí con una semplice tenuta. Allacció la cintura delle armi e vi infiló il coltello con cui aveva minacciato Liam. Quel ragazzo la metteva a disagio ,pensó , un disagio troppo piacevole per essere accettabile. Evitava da anni di provare per qualcuno sentimenti che andassero oltre la conoscenza superficiale e aveva paura di superare questo limite. Perché lei non poteva permettersi di amare. Ricacció I brutti pensieri nella mente e andó in bagno ,dove si sciaquó il viso. Scese di sotto e vide Gabrielle che preparava la colazione.
-Buongiorno Anna!- esortó allegramente Gabrielle.
-Buongiorno Gaby- Anna si sforzó di sorridere , sperando che Gabrielle non si accorgesse del suo stato d'animo. Ma era piú di quanto potesse sperare.
Gabrielle la guardó interrogativa
-Tutto bene??
-Oh , sono solo stanca , ho dormito poco- rispose.
Gabrielle scosse la testa e appogió sul tavolo un fumante pentolino di latte. Anna se ne versó un po in una tazza e vi aggiunse I cornflakes. Mangiarono in un silenzio imbarazzato , ma Anna non sapeva cose dire. Avrebbe potuto parlarle di cio che le era successo con Liam? In fondo lui era suo fratello. E se si fosse arrabbiata? Decise che la cosa migliore fosse annuire sorridente a ció che aveva iniziato a dire Gabrielle.
-Vedrai sono fantastici! Tutti Cacciatori molto abili e simpatici. Sempre disponibili per tutto!- sorrise estasiata
-Certo Gabrielle ne sono certa- sorrise Anna, sperando di essere abbastanza convincente.
Gabrielle aprí la bocca per replicare ,quando una ragazza entró silenziosamente nella stanza. Anna si giró per osservarla: aveva grandi occhi nocciola , come I capelli. Benché non possedesse la sfolgorante bellezza di Gabrielle , era carina a modo suo , semplice ed elegante al tempo stesso. Sorrise ad Anna , senza parlare. Gabrielle le sorrise di rimando e si giró verso Anna.
-Anna lei é Margot Whiteapple ,una delle nostre Cacciatrici.
Margot sorrise nel sentire il suo nome , ma non accennó a muoversi.
Anna , incuriosita, le tese la mano.
-Anna Blackwood, piacere.
Margot le strinse la mano con un sorriso , fece un cenno di saluto alle due ragazze e uscí.
Anna guardó perplessa Gabrielle e lei scosse la testa.
-Margot Whiteapple non é bizzarra come sembra , é anzi davvero intelligente.- rispose ,come se le capitasse spesso di dover rispondere a una domanda del genere. Anna scelse allora di non chiederle altro.
Dopo colazione decisero di allenarsi e andarono nella sala di addestramento. La trovarono occupata da una ragazza , non da Margot Whiteapple, ma una Cacciatrice visibilmente letale. Con una lunga lancia , trafisse in pieno un manichino da parecchi metri di distanza ,affondandola fino all'asta. Aveva I capelli rossi raccolti in una coda e lo sguardo verde concentrato sul bersaglio seguente ,la lancia parallela al braccio. Anna e Gabrielle la osservarono in silenzio. Dall'altra parte della palestra ,Anna vide Liam in compagnia di un giovane alto e sgraziato con gli occhiali e di un altro dai capelli neri come gli occhi , dall'aria letale quasi quanto quella della ragazza dai capelli rossi. Distaccata da tutti , in un angolo, sedeva Margot. Anna guardó Gabrielle che inizió il suo elenco.
-Il ragazzo con gli occhiali é James Stormlake , quello accanto a lui é Nate Darkhallow.
-E la ragazza?
-La ragazza é Shayma Weatherway
A quel nome ,Anna pensó a quello che le aveva detto Gabrielle. Con un brivido pensó: Quella ragazza era quella di cui avevano parlato ,quella innamorata di Liam.
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