LDC Tour- Capitolo otto
"Non dare per scontato vengano perdonati i tuoi peccati
Il Paradiso qui si paga, ma l'Inferno è sempre gratis".
-Intro La Divina Commedia- Tedua-
Nina
Cammino avanti e indietro per il backstage, sentendo l'ansia arrivare, manco dovessi salire io su quel palco. Ho dato una sbirciata alle persone e mi è quasi venuto un colpo: la prima data qui all'Ippodromo qui a Milano in poco tempo è andata sold-out. È incredibile vedere quante persone sono venute per Mario, sfidano il caldo per poter ascoltare la sua musica, cantare insieme a darli tutto il loro sostegno.
Comincio a mordicchiarmi l'unghia del dito indice, quando sento due braccia famigliari cingermi la vita.
<< Rilassati, sembra che devi cantare tu>> mi sussurra Mario all'orecchio, il suo fiato caldo che solletica il mio lobo.
Mi giro nella sua direzione per abbandonarmi all'abbraccio, facendomi cullare.
<< Perché tu non c'è l'hai?>> Domando contro il suo petto.
<< Ci credi se ti dico che nonostante siano già alcuni anni che lo faccio, un po' di ansia mi fa sempre compagnia?>> passa una mano tra i miei capelli.
Sollevo il viso per puntare lo sguardo nel suo<< veramente?>> Chiedo scettica.
Lui scrolla le spalle<< sono serio>> risponde tranquillo.
Mi alzo in punta di piedi per poterlo baciare, totalmente incurante dei fonici o gli addetti alle luci che potrebbero vederci.
Tocco le sue labbra con le mie, lasciando che poi me le schiuda e che con la punta della lingua carezzi la mia. Infilo una mano tra i suoi capelli, rispondendo al bacio.
Prima di staccarsi mordicchia il mio labbro inferiore, ci ritroviamo con il viso a pochi centimetri l'uno dall'altro.
<< Tigrotta stiamo dando spettacolo mi sa>> soffia sulla mia bocca.
Alzo le spalle, come a voler dire che non posso farci niente << cosa c'è Mowgli, non ti piacciono le attenzioni>> mormoro stuzzicandolo.
<< Se continui così mi toccherà portarti in un luogo più appartato e dio solo sa cosa sarei in grado di farti>> una scintilla gli illumina lo sguardo e sento il basso ventre fremere, mentre le guance avvampano.
Qualcuno si schiarisce la voce, ci giriamo in contemporanea e vediamo Cris che finge di guardare a terra. Mi allontano dal mio ragazzo, in modo che lui possa parlare con il manager.
Comincio a sentire la gola secca per il caldo, uno dei tecnici mi passa una bottiglietta d'acqua. Ne trangugio la metà, facendo un cenno di ringraziamento verso il ragazzo.
Sblocco il telefono e trovo un messaggio di mio padre che augura buona fortuna a Mario, mi scappa un sorriso. È bello che papà abbia accettato il mio ragazzo, anche se all'inizio era un pochino diffidente, ma più per il fatto che pensava che stare insieme ad un artista non sarebbe stato semplice. Mario fortunatamente è riuscito a fargli capire che ci teneva seriamente a me e soprattutto non ero una delle tante, lui non è mai stato quel tipo di ragazzo.
Non ha mai dovuto avere per forza una ragazza nella sua vita per sentirsi meno solo né a forzato sentimenti inesistenti.
Sono la sua terza ragazza e dentro di me spero di essere l'ultima, so che mi considera l'amore della sua vita, ma le cose possono sempre cambiare, anche se prego che non sia il mio caso. Senza di lui rischierei di tornare all'inferno.
<< Ciao cara>> sollevo lo sguardo e incontro quello di una ragazza con al collo una macchina fotografica. È vestita di rosso e ai piedi porta delle scarpe grosse, stile Bufalo, di colore nero.
Mi sono accomodata su una sedia di fortuna<< ciao a te>> rispondo al saluto.
<< Sono Beatrice, piacere di conoscerti>> allunga verso di me la mano, con il polso pieno di bracciali.
Gliela stringo<< io sono Nina>> dico osservandola attentamente.
Immaginavo chi potesse essere, dato che Mario mi aveva accennato a lei.
<< Sei la ragazza di Mario, vero? Ho visto qualche foto di voi due>> continua a dire.
Annuisco, rendendomi conto che abbia voglia di fare conversazione.
<<È da tanto che fai la fotografa?>> Chiedo a brucia pelo, spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<< Da due anni, anche se è la prima volta che seguo un artista. Sai sono nuova di qua, vengo da Palermo>> risponde tranquillamente.
Avevo notato l'accento siciliano nella sua voce, Beatrice mi saluta al volo e va a parlare con Cris e gli altri.
Comincio a far dondolare le gambe, mentre intorno a me fervono i preparativi.
Non ero mai stata dietro un backstage prima di oggi, ma a questa prima data so che ci saranno alcuni ospiti ad affiancare il mio ragazzo sul palco.
Porto indietro i capelli che fermo con una fascia bianca, quando Mario torna abbiamo gli ultimi minuti da passare insieme, poi lo chiamano per cominciare.
Le luci sono spente, il pubblico è in fermento. Parte la musica e irrompe il boato delle persone, LDC Tour è finalmente iniziato.
"Lasciate ogni speranza voi che entrate nella scena" mormoro, poi canticchio le varie canzoni, sapendo che su quel palco il mio ragazzo sta dando il massimo.
*
Mario
All'incirca verso la metà della scaletta, dopo aver eseguito "Malpensandoti" richiamo l'attenzione delle persone.
<< La prossima canzone è in realtà una dedica. È nata la sera di qualche mese fa, quando avevo troppi pensieri per la testa. Sentivo il dovere di metterli per iscritto, dopo che una ragazza ha saputo incasinarmi come nessuna c'era mai riuscita prima. Non è a conoscenza di questa cosa, ho voluto che fosse una sorpresa.
Nina, questa canzone è per te>>.
Faccio un cenno al chitarrista che mi affianca e partono le note di Red Light.
Penso alla Tigrotta, me la immagino nel backstage, con le labbra leggermente dischiuse, gli occhi sgranati per la sorpresa e le guance imporporate.
Nella canzone rivivo i nostri primi incontri, quando provavo ad avvicinarmi e lei mi respingeva, le sue scuse su Instagram, i muri che aveva alzato per paura di tornare ad amare e proteggere il suo cuore.
Le ultime note risuonano, mentre il pezzo viene acclamato dal pubblico. Continuo con le altre canzoni in scaletta, mi sto divertendo tantissimo qui su. Sento il fuoco bruciarmi, la musica pomparmi dentro. Assaporo la gloria, ma senza dimenticarmi mai da dove vengo e chi ero prima del successo: alla fine sono solo Mario, niente di più.
<<Questa è la seconda parte del mio progetto più importante, un viaggio che abbiamo iniziato lo scorso anno. So che l'attesa è stata lunga, siete cresciuti e io insieme a voi. Grazie per la fiducia che ogni giorno riponete in me, non lo do mai per scontato, sapiatelo. Grazie a chi c'è dal giorno zero e a chi si è aggiunto in seguito. Alle volte che mi sento dire: la tua musica mi ha salvato.
Alla fine sono solo un ragazzo di trent'anni che sta vivendo il suo sogno. Se potete inseguiteli i vostri sogni, qualsiasi essi siano e non pensate che siano irraggiungibili, solo chi osa vola in alto.
Tutto questo è per voi>>. Mi piace parlare al mio pubblico, farmi portavoce di un messaggio.
Le luci si spengono, lo spettacolo è finito. Raggiungo il backstage e trovo Nina che mi si fionda tra le braccia, la stringo al petto.
<< Ti ringrazio per la dedica>> soffia, con la voce incrinata dall'emozione. Quando alza il viso noto che ha gli occhi lucidi. Le poso un bacio sulla fronte, poi la lascio nelle mani di Diego.
Individuo Beatrice che ci ha appena raggiunti, solleva la macchina fotografica e mi guarda gongolando.
Mi avvicino nella sua direzione, lei mi mostra alcuni scatti e rimango colpito dal lavoro che ha fatto. Ha saputo catturare l'essenza di quei momenti con il suo occhio acuto.
Le faccio un cenno d'assenso, facendole capire che ha fatto un bel lavoro.
<< Bello spettacolo Mister Molinari>> commenta lei con un sorriso, poi si dilegua.
La prima data del Tour è andata, domani mi aspetta la seconda qui a Milano e poi si parte in giro per l'Italia.
Afferro la mia ragazza per mano e c'è ne andiamo verso casa, con l'adrenalina che ancora mi scorre dentro.
Angolo Autrice:
*LDC = " La Divina Commedia". Disco del rapper Tedua uscito nel 2023, ispirato al poema di Dante. Nel giugno 2024 è uscita la Deluxe: Paradiso. Con tracce aggiuntive.
Vi è piaciuta la dedica che Mario ha fatto a Nina?
Dal prossimo capitolo troveremo Mario alle prese con i concerti in giro per l'Italia.
I POV di Mario saranno ambientati in alcune città dove lui è stato nell'estate del 2024.
Tengo a ricordavi che questa opera è di mia invenzione, ispirata dalla sua musica.
Alcune cose su Mario sono vere, che lo stesso artista ha reso pubbliche in varie interviste fruibili a tutti, ma per il resto è tutta farina del mio sacco.
Vi ringrazio per il sostegno che mi date, non volevo scrivere la solita banale fanfiction sul personaggio famoso, ma riuscire ad arrivare a più persone possibili raccontando una storia che vi possa far entrare in empatia con i protagonisti.
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