il Wankala
WANKALA.
Il Wankala era un regno dove erano radunati degli esseri metà pantere e metà umani.
A capo del Wankala vi era Tanisha,la regina del regno.
Era alta,in forma e muscolosa.
Era a capo del regno e comandava lei.
Tanisha era rispettata da tutti in quanto donna dal carattere forte che non sopportava le ingiustizie e cercava di spartire il cibo delle proprie terre con tutti.
Da un po' di tempo tuttavia degli abitanti di Wankala scomparivano e non venivano più ritrovati e ciò faceva preoccupare Tanisha.
In quel momento arrivó il fratello che era il capo delle guardie, Samir si chiamava.
Anche lui era alto,forte e in forma.
Probabilmente anche più forte di Tanisha,tuttavia nel suo popolo le donne erano sempre state al comando da generazioni.
-Salve sorella.
-Salve Samir, novità?
-Si,altre uccisioni e altre scomparse.
-Stanno aumentando.
-Giá,tuttavia stavolta ho una traccia.
-Cioè?
-Nella periferia di Wankala,sono arrivati degli umani e a quanto pare è proprio in quel punto che i nostri fratelli sono scomparsi.
-Dici che sono stati loro?
-Probabilmente.
-Ma loro hanno il permesso di risiedere nella periferia di Wankala,è un loro diritto.
-Non se uccidono i nostri fratelli, Tanisha quante volte ti ho detto che è un diritto sbagliato? Quelle persone fanno male ai nostri fratelli.
-Cosa hai intenzione di fare?
-Se ci vado io uso la violenza,sai che non li sopporto. Vacci tu se vuoi la diplomazia ma non avrai il mio appoggio.
Tanisha sospirò.
-Va bene andró io a controllare.
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Arriva la notte.
Nella periferia di Wankala vi è un accampamento di esseri umani, metà studiosi e l'altra metà cacciatori.
In una roulotte sta dormendo Clayton,un cacciatore senza scrupoli venuto lì per raccogliere la pelle della popolazione di Wankala,ha un impermeabile giallo,un grosso fucile ed è abbastanza robusto, sta schiacciando un pisolino.
Ad un certo punto sente dei rumori,si sveglia,prende il fucile ed esce dalla roulotte.
Quello che vede è raccapricciante,tutti i suoi colleghi uccisi.
-Chi sei? Fatti vedere! Sei un membro del popolo del Wankala vero?
Tanisha esce dal buio della notte,disarma Clayton e lo sbatte al muro.
-Non sono un membro,sono la regina e voi avete fatto questo,assassini.
Tanisha indica un enorme massa di cadaveri appartenenti al suo popolo.
-Occhio per occhio,dente per dente.
Tanisha con un colpo di artigli sgozza Clayton che cade a terra privo di vita.
Tanisha va dai cadaveri del suo popolo e scoppia a piangere.
Dopo essersi sfogata nota però una cosa.
Le ferite sono state provocate da degli artigli dorati e non da pugnali o spari e quegli artigli così preziosi li ha solo il fratello.
Sente sghignazzare e si gira,vede Samir.
-Ottimo lavoro sorella hai ucciso questi barbari.
-Mi hai usata bastardo,come hai osato?
-Questi stranieri vengono qui e fanno del male al nostro popolo,come capo delle guardie ti avevo detto più volte di intervenire ma tu hai sempre permesso questa invasione,così ho dovuto fare a modo mio.
Ma non temere sorella dirò al popolo che sei stata tu e verrai acclamata come meriti.
-No,Samir ti farò arrestare,sei un assassino è questo quello che meriti.
Samir fece un lungo salto, afferrò il collo di Tanisha e gli disse.
-Sai sorella speravo proprio non avresti detto queste parole,in questo caso dovrò ucciderti.
-Anche mi uccidessi a capo del popolo ci andrebbe una donna non tu.
-Oh a me va bene questo ruolo ma potrò decidere io chi andrà a comandare,metterò a capo del popolo una donna senza carattere che farà ciò che dico io,sarà solo una bambolina per ammaliare il popolo ma io muoverò i suoi fili come un burattinaio fa con il suo burattino.
Tanisha chiuse gli occhi e Samir sguainò gli artigli e cercò di colpirla.
In quel momento si sovrappose tra loro due la Spankie e Rosario comparve.
-Cosa credi di fare eh Samir?
-Chi sei tu? Come fai a sapere chi sono io?
-Ho visto tutto,stai portando troppa oscurità in questa dimensione,arrenditi ed affronta le tue responsabilità.
-Grrr ti ucciderò.
Samir si buttò contro Rosario,lui si paró con la Spankie ma Samir iniziò a imbastirgli una serie di colpi a ripetizione.
"Maledizione,è molto veloce".
Samir buttò a terra Rosario e disse.
-Non ho tempo per voi,andrò al trono e dirò al popolo che siete dei traditori,ci penserà il popolo a voi.
Samir si diresse verso la rupe della regina.
Rosario si avvicinò a Tanisha,le disse.
-Stai bene?
-Si ma dobbiamo fermarlo.
I due si avviarono alla rupe della regina e si misero davanti a Samir.
-A noi due Samir.
-Grrr dirò al popolo la verità.
Samir si scagliò contro Rosario,lui fece comparire la Spankie.
-Samir sei un pazzo arrenditi.
-No,vi farò fuori a tutti.
Iniziarono a lottare furiosamente finché Rosario non riuscì a dare una spinta a Samir.
Samir si aggrappò con gli artigli alla roccia della rupe,nel bordo.
-Samir dammi la mano e arrenditi,in carcere potrai pentirti di ciò che hai fatto.
-No mai,voi siete esseri deboli,io ho provato a salvare il mio popolo ma non ci sono riuscito. Sarò ricordato come un martire quando i selvaggi verrano ad uccidervi ed schiavizzarvi.
Samir stacca gli artigli dalla pietra e si lascia lanciare nel vuoto,morendo.
Rosario va ad abbracciare Tanisha in lacrime.
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