battaglia finale

Rosario si risvegliò all'interno di una capsula.
-Hey dove mi trovo?
Comparve Guendalina.
-Oh ben svegliato fanciullo,hai fatto un bel sonnellino.
-Grrr chi siete? Perché lo avete fatto? Che volete da me?
-Shhhhh
Guendalina fece segno con il dito di fare silenzio, schiacció un pulsante e la capsula si aprì.
Rosario né approfittò per saltargli addosso ed aggredirla ma Guendalina gli diede un colpo nel petto con un guanto metallico che gli copriva la mano e Rosario cadde a terra.
Guendalina sorrise.
-Non hai capito? Non puoi fare nulla contro di noi.
-Cosa mi avete fatto? Mi sento debole.
-Quella capsula è solo uno dei tanti modi per rubare l'aniá delle persone di cui sono dotati di tale potere, quel macchinario trasporta l'aniá rubata al condotto centrale.
-Condotto centrale?
-Quante domande fai ragazzo? Per ora guarda fuori dalla finestra.
-Fuori dalla finestra? Ma cos?
Rosario guardò fuori da una delle tante finestre tondeggianti a forma di oblò e vide che si trovava in un enorme nave volante.
- Dove mi trovo?
-Questa è la nave del mio capo,il suo scopo è quello di prendere un quantitativo tale di aniá da poterci immergervi dentro e diventare così il più forte dell'universo.
-Ma è un pazzo e tu perché lo segui?
-Ovvio,io sono una mercenaria,mi paga profumatamente.
Andiamo per le varie dimensioni a scovare gente che ha l'aniá,ucciderla e metterla nel condotto centrale.
-Perchè allora a me non avete ucciso?
-Non ti sei accorto che abbiamo ucciso tutto il tuo passato? Era un modo per farti venire da noi,secondo il mio capo tu sei il guerriero più forte che possedeva l'aniá,ti ha messo nella capsula oltre che per rubarti l'aniá anche per studiarti.
-Studiarmi?
-Si i tuoi movimenti,le tue tecniche.
Guendalina estrasse una pistola e la puntó contro Rosario.
-Ed ora vuoi uccidermi?
-Oh no,in caso sarà il mio capo a farlo,io però ti devo mettere in cella,forza muoviti.
Rosario non avendo più forze né alternative valide la seguì in una cella in cui venne chiuso dentro.
-Buon riposo.
Disse Guendalina ridendo e scomparendo dal suo campo visivo.
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Il capo stava guardando il condotto centrale che di fatto era un enorme piscina.
-Rosario si è svegliato,quanto manca ad essere completato?
-Ho visto che la capsula ha analizzato ogni suo muscolo mentre dormiva,i suoi movimenti e le sue tecniche.
Sono usciti fuori risultati interessanti.
Comunque sia manca davvero poco.
Puoi andarlo a prendere e portarlo qui.
Disse il capo.
-Di già? Ma lo ho appena messo in cella.
-Non ti parlo per obiettare i miei ordini,muoviti!
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Guendalina andò nel reparto celle ed apri la cella di Rosario,gli puntò contro la pistola.
-Forza sbrigati il capo ti vuole.
-Ma sono appena entrato,neanche il tempo di ambientarmi.
-Sono gli ordini,non fare lo spiritoso e seguimi.
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Guendalina e Rosario arrivarono alla sala centrale.
Il capo era in una rampa molto più alta di loro e più in basso di loro vi era il condotto centrale a forma di piscina con l'aniá.
-Salve Rosario,non ci siamo presentati,piacere Giovanni.
-Il piacere è tutto tuo,come mai mi hai fatto portare qui? Vuoi uccidermi tu di persona?
-Oh no,voglio che tu veda,da valoroso guerriero quale  sei,anzi eri,la massima potenza dell'Aniá.
-Hai fatto male i conti Giovanni,il contatore della percentuale dell'Aniá della piscina indica che è piena al 90%
-Hai ragione Rosario,vedo che non ti sfugge nulla ma provvederò subito.
Giovanni puntó la pistola contro Rosario e sparò.
Colpi Guendalina.
-Cosa c c c capo?
-I tuoi ganti hanno accumulato abbastanza aniá che si ê trasferita nel tuo corpo.
L'aniá del corpo morto di Guendalina finí nella piscina.
-Bene Rosario ora guardami.
Giovanni si buttò con un tuffo all'interno della piscina,l'aniá entrò all'interno del suo corpo e divenne completamente rosa.
-Come hai fatto a non morire Giovanni,il corpo umano non reggerebbe una simile forza in così elevata quantità.
-Lo so Rosario ma mi sono munito apposta di questa tuta da me creata.
Giovanni usò un po' dell' Aniá, volò velocissimo vicino a Rosario e con dei colpi velocissimi lo sbatté a terra.
Giovanni prese per il collo Rosario e lo alzò da terra.
-Giovanni mi vuoi uccidere? Fallo subito se vuoi farlo.
Disse Rosario, ormai stremato.
-Oh no,mi sono preso tutto il tuo passato,prima di ucciderti mi manca un pezzo.
Con la mano aprí un portale verso la dimensione del Wankala.
-Mi prenderò la tua famiglia davanti ai tuoi occhi e poi ucciderò te per ultimo.
Giovanni sorrise, buttò a terra Rosario e si lanciò dentro la dimensione del Wankala.

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