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Crystal deglutì, cosa voleva da lei il carcerato e perché la stava fissando?
Crystal cercò con lo sguardo Shine, vide che era accanto a lei e l'ala circondava il suo corpo.
<< Vi conoscete? >> chiese la nonna e fece scivolare lo sguardo dal nipote a Crystal che era lì senza proferire parola.
<< Io ti ho già vista >> continuò lui,
Crystal finalmente riuscì a proferire parole.
<<Io...io.. non so tu chi sia>>
Il carcerato cercò di ricordare dove avesse già visto quella donna, ma non gli venne in mente, dopodiché le porse la mano, lei si spaventò, arretrò e si avvicinò a Shine.
Il carcerato ritrasse la mano e si presentò.
<< Mi chiamo Tristan >>
Poi guardò il ciondolo che lei portava al collo e le sorrise dolcemente.
<< La collana...alla fine l'hai trovata >>
Crystal era sempre più confusa, lo guardò e alzò un sopraciglio.
<< Aspetta e tu come fai a sapere che l'avevo persa? >>
<< La trovai per strada, l'avevo raccolta per restituirla al proprietario e poi sono stato arrestato>>

Il carcerato venne rinchiuso di nuovo nella cella. La nonna informò che era stanca, aveva una certa età e non era arzilla come loro. Crystal disse che l'avrebbe accompagnata alla casa di risposo.
La nonna e il nipote si salutarono.
<< Sono stato arrestato ingiustamente. Non ho fatto nulla di male. Non sono un criminale dovete credermi! >>
gridò Tristan con le mani poggiate alle sbarre e lo sguardo rivolto verso Crystal e Shine.
Si diressero verso l'uscita e sentirono l'ultima frase gridata da Tristan prima che la porta si chiudesse con un tonfo.
<< Sono innocente! >>

La signora venne accompagnata nella casa di riposo, rimasero un po' con lei per farle compagnia e rincasarono.
Crystal si sedette sul letto, era pensierosa e chiamò l'angelo.
<< Secondo te Tristan è veramente innocente o l'ha detto solo perché lo credessimo e magari invece è un assassino spietato o serial killer? >>
chiese con fare esagerato.
<< Non lo so, non mi è sembrata una cattiva persona >>
<< Se è in carcere qualcosa avrà fatto, però non lo so sembrava sincero quando lo diceva >>
Crystal pensò, sì è vero se una persona commetteva un reato finiva in prigione però a volte capitava che i poliziotti si sbagliassero e mettessero dentro un innocente.
Lei non conosceva quest'uomo, poteva essere la persona più buona del mondo o la più spietata.
Il suo istinto diceva di ritornare.
E se ci sarebbe cascata ed era una messinscena creata da quell uomo solo per uscire e far del male altre persone? E se una volta uscito avesse fatto del male a lei e Shine?
Questo non poteva permetterlo, ma nello stesso tempo voleva scoprire la verità. Il suo istinto diceva di ritornare nel carcere.

Intanto Micos parlò con Tristan, chiese perché era finito in carcere. L'uomo raccontò.
"Ero a casa a guardare la tv quando  qualcuno bussò alla porta. Non aspettavo nessuno, andai ad aprire e vidi dei polizioitti che misero sottosopra la casa e mi arrestarono.
Ero confuso, non capivo cosa stesse succedendo.
<< È in arresto per l'omicidio di Austin Miller! >>
<< Che cosa? Io non ucciso mio fratello! >>
<< Le impronte sulla scena del delitto dicono il contrario >>
<< Agente guardi si sta sbagliando, avete preso la persona sbagliata, io non sono il colpevole! >>
Il poliziotto mi fece notare che non avevo nessuno che potesse testimoniare il mio alibi.
<< Ti dico come è andata, tuo fratello era ubriaco e tu ha detto che non beve...>>
<< Sì è così >>
<< Dunque qualcuno l'ha costretto >>
<< Cosa state insinuando? >>
<< Che hai fatto ubriacare Austin dopodiché hai approfittato che non era lucido e l'hai spostato al volante.
I freni erano rotti, cosi che non poteva fare nulla e si è scontrato con un'altra macchina ed è morto>>
<< Che cosa? Non sono stato io! >>
<< No? È questo cos è? >>
sbiancai perché il poliziotto mi fece vedere i freni rotti appena trovati in casa mia.
<< Tristan Miller è in arresto per l'omicidio di Austin Miller! >>"

Micos ascoltò la storia cercò di fare un repilogo per capire meglio.
Il fratello veniva ucciso e Tristan veniva incolpato però era innocente, ma le prove riportavano a lui.
Doveva credergli o no? Fidarsi?
Eppure se era li forse c'era un motivo, ma quale? Cosa c'entrava Micos in tutta quella storia? Forse davvero l'uomo era innocente e doveva aiutarlo?
Tristan prese le mani dell'angelo e lo guardò negli occhi.
<<Devi farmi uscire fuori da qui. Sono innocente e qualcuno ha cercato di incastrarmi!>>

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