Tutti i poliziotti si diressero verso la pizzeria, circondarono il locale e qualche poliziotto scese
dall'autovettura.
Susy era uscita fuori a gettare la spazzatura e vide il cortile pieno di poliziotti.
<< Posso aiutarvi? >>
<< Cerchiamo Meson >>
La donna informò che l'uomo stava finendo di riordinare la pizzeria, ma i poliziotti erano già entrati.
Derek sbiancò. Non voleva farsi scorgere, non voleva che scoprissero ciò che nascondeva, ma quando vide i poliziotti dirigersi altrove si rilassò.
Micos si avvicinò a Derek il quale gli disse che finalmente era riuscito a chiamare quel numero che Austin gli aveva dato.
Centro di disintossicazione.

I poliziotti parlarono con la titolare.
<< Meson >>
L'uomo appena udì il suo nome, si voltò, vide i poliziotti e scappò, gettò la tovaglia a terra, mise i tavoli davanti per far perdere tempo ai poliziotti, saltò sopra al altro tavolo e spinse i colleghi.
I poliziotti lo inseguirono e lui uscì dal retro.
<< Meson fermati! >>
gridò il poliziotto alle sue spalle, ma l'uomo disobbedì, si trovò una macchina della polizia e due poliziotti che andavano verso la sua direzione.
Meson si voltò vide i poliziotti alle spalle che l'avevano raggiunto.
Era in trappola.
Girò intorno alla pizzeria per arrivare nel cortile dove aveva la macchina, ma si trovò circondato da poliziotti. Tutti gli puntavano le armi.
Meson alzò le mani in segno di resa e lo fecero salire in macchina.
Micos poggiò un braccio sulla spalla del poliziotto.
<< Sono un ottimo investigatore vero?>>  si vantò, il poliziotto scosse la testa e guardò Micos preoccupato.
<< Poteva ammazzarti >>
<< Ah sono già morto >>
<< Cosa? >>
<< Niente >>
Micos volò via e il poliziotto rimase interdetto e perplesso.

In centrale, Meson chiese del caffé.
<<Vuoi anche qualcos altro?>>
disse ironico il poliziotto, Meson non captò l'ironia dell'uomo.
<< Sì, stanno dei cornetti al cioccolato, quelli con la sfoglia, proprio al bar qui di fronte...>>
<< Meson piantala! >>
il polizotto spazientito.
<< Uh amico, un po' di camomilla? >>
<< Fai poco lo spiritoso >>
Il poliziotto mise sulla scrivania tutte le prove raccolte da Micos.
Meson indifferente puntò lo sguardo sugli oggetti e sul viso del poliziotto.
Iniziò dalla registrazione in pizzeria, il tentativo di Meson di accoltellare Austin, poi al bar aveva accompagnato Austin alla macchina e perché aveva pianificato l'omicidio cercando di coprire le impronte e far ricardere la colpa su Tristan.
Ma non aveva pensato a tutto perché le prove parlavano da sole e non l'avrebbe fatta franca di nuovo.
<< Meson perché hai ucciso Austin? >>
<< Perchè lo odio! >>
<< Non avete un buon rapporto e va bene, ma Austin non ti ha fatto niente >>
Meson sbuffò.
<< Queste sono cazzate! >>
<< Austin era sempre il più bravo, il migliore degli altri e veniva sempre per primo secondo gli altri, dalla titolare che mi diceva di prendere esempio da lui, alla mia collega che aveva la cotta per quello lì.
Sempre Austin in mezzo.
Gli altri dicevano che era una persona che cercava di far sorridere tutti, ma era solo un pagliaccio, poi quel bastardo, mi ha rubato la ragazza di cui sono innamorato...>>

Meson cercò di calmarsi invano, ma non ci riusci era come un fiume in piena.
<< Ellie, io e lei ci stavamo frequentando prima che quel bastardo si mettesse in mezzo. Io già lo odiavo e questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso >>
Il poliziotto ascoltò l'uomo che era visibilmente arrabbiato.
<< Così ho iniziato a rompergli le scatole. Sì ho cercato di accoltelarlo, ma si era voltato poi c'era la titolare che poteva arrivare a momenti e qualcuno mi avrebbe visto.
Allora decisi di organizzare serata post lavoro, Austin chiese di andare al bar del suo amico ed era perfetto per me così la colpa poteva ricadere anche su un'altra persona.
Con la scusa che dovevo parcheggiare, ho manomesso freni, messo in macchina e portati da Tristan.
Sono ritornato al bar. Ho fatto ubriacare Austin e lo accompagnato alla macchina. Ero al volante per far vedere agli altri che lo stessi riportando a casa, avevo messo in moto e poi ho accelerato verso una macchina. Ho dato un pugno al finestrino e le macchine si sono  scontrate, così sembrava un semplice incidente provocato da un alcolizzato >>
I poliziotti lo arrestarono.