24


Micos andò da Trevor che lo salutò con entusiasmo nel vederlo.
L'angelo vide la registrazione del 23 Aprile. Quando Austin fu ucciso.
Derek, Meson, Marissa, Susy e Austin entrarono nel bar.
Austin si fiondò a salutare l'amico, chiacchierarono e poi ordinarono, presero qualcosa da bere e brindarono.
Austin bevve solo un bicchiere e poi informò che era meglio se non esagerava perché doveva guidare, i colleghi gli dissero di non preoccuparsi perché l'avrebbero accompagnato loro.
Derek aveva preso di nascosto una pastiglia, si riempivano i bicchieri a ogni brindisi, verso le 01:30, Susy aveva assaggiato un sorso per evitare di perdere lucidità e fare altre figuracce.
Quella sera aveva indossato i tacchi. Non era abituata, li indossava raramente. Camminava a malapena e sorresse la collega Marissa che era andata giù pesante con l'alcool.
Mentre Austin era ubriaco fracido. Non si reggeva in piedi, gli era caduta la collanina ed era sorretto da Derek e Meson, ma in quel momento squillò il cellulare di Micos.
Era Crystal che chiedeva all'angelo se voleva pranzare con loro, Micos accettò l'invito volentieri e continuò a guardare le immagini della videosorveglianza.
I tre uomini erano spariti dalla visuale.
Micos salutò Trevor.
Ritornò in pizzeria, notò che mancava la telecamera e chiese a Meson.
<< Oh ciao Micos, ho chiamato il tecnico, ha detto qualche giorno e la telecamera sarà di nuovo funzionante >>
<< Avete anche fuori le telecamere? >>
<< No, solo all'interno della pizzeria e quella era l'unica >>
Micos ringraziò, guardò l'orologio e ando via, ma prima andò a trovare Tristan e poi volò da Crystal.
Vide Shine che stava aiutando Crystal in cucina.
Appena era tutto pronto la donna e i due angeli pranzarono.
Crystal raccontò la meravigliosa giornata al centro veterinario dove lavorava e con lei c'era anche l'angelo.
<< Mi ha sequestrata >>
disse Shine con fare comico, Micos e Crystal scoppiarono a ridere.

Micos era di nuovo da Tristan e chiese se sapeva dove erano le prove che avevano trovato i poliziotti.
Le avevano quest ultimi.
Micos andò a vedere e trovò i freni chiusi nella busta, chiese di  rianalizzare, gli dissero che già avevano trovato impronte di Tristan e Micos disse.
<< Non cercate bene! >>
Insistette che la macchina venisse rianalizzata, ma sembrava tutto invano.
Micos sbuffò quando pensò a una cosa. Poteva sembrargli una cosa stupida però chiese di vedere anche gli altri pedali, forse trovavano qualche piccolo indizio che potesse riportare al colpevole.
<<VAbbiamo controllato da cima a fondo e non c'è nient' /altro se non quello che abbiamo trovato. Impronte di Tristan;>>
<< Ok posso capire perché la macchina è sua ed è normale che avete trovato le sue impronte, ma l'assassino non è lui >>
<< Senti, le impronte dicono il contrario. Facci fare il nostro lavoro. Questo caso è stato chiuso, non si può riaprire per un tuo capriccio >>
<< Ah pensi sia una capriccio il mio?Un innocente è in carcere, ti rendi conto? E tu vieni a dire che è un mio capriccio?! >>
gridò Micos e la sua ala iniziò a cambiare colore.

<< Ho una strana sensazione >>
Shine informò Crystal, poi guardò la donna.
<< Micos! >>
L'angelo volò assieme a Crystal in carcere.
<< Dov è Micos? >>
chiese frettolosamente.
<< È andato a cercare di far rianalizzare le prove e...perché che succede? >>
<< Non lo so, ma ho uno strano presentimento >>
Shine arrivò da Micos, vide tutto a terra e l'angelo con sguardo furioso che puntava dito contro la squadra della scientifica.
<< Micos! >> Shine lo chiamò.
<< Che c'è >> sbottò l'angelo.
<< Micos! >> ripeté Shine.
Micos si voltò e aveva occhi verdi ombrati, privi di luce che aveva sempre, un'ala bianca e l'altra era diventata nera.
Shine si avvicinò a Micos e gli parlò, quest'ultimo sembrò darsi una calmata, si ridestò, si guardò intorno e vide il disordine attorno a lui.
Tutti gli oggetti a terra, sorrise nervoso.
<< Ehm p-perché mi guardano così? Ho creato io questo trambusto? >>
<< Sì >>
<< Eh...scusate >> si rivolse a tutti.
Poi notò la sua ala di colore diverso.
<< Shine che è successo alla mia ala perché ha cambiato colore? >>
sussurrò Micos, l'angelo era nel panico.
Shine spiegò che quando provavano un'emozione negativa e la facevano fuoriuscire le ali cambiavano il colore e se perdevano il controllo potevano diventare cattivi.
<< Oddio, mica h-ho fatto male a qualcuno? >>
Micos agitato e preoccupato.
<< No, hai semplicemente gettato tutto a terra ed eri furioso >>
Micos si tranquillizzò, raccolse le cose sistemandole e si scusò.
L'ala ritornò del colore originario. Micos era alquanto sconvolto per quello che era successo poco fa.
Shine gli era accanto e lo portò via da lì, una volta fuori la porta Micos si voltò verso la squadra della scientifica.
<< Potete rianalizzare, per favore?
È importante >>

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