Una figura avanzò verso di loro e si mostrò ad entrambi.

Era Oulo, seguace di Erwin Smith, uno di quegli angeli che ottenevano ciò che volevano usando tutte le cose a disposizione.
Anche la violenza, se era necessario.
Ma Levi non faceva parte della loro organizzazione, seguiva solo le loro regole, solo che non era mai presente alle loro riunioni o quando dovevano organizzare qualcosa di parecchio losco .
Il suo obiettivo era quello di ottenere le ali ed entrare nelle Grazie di dio, ma non poteva farlo se doveva seguire le regole prefisse per gli angeli puri.
Quindi, si doveva limitare a seguire quelle degli angeli di basso rango come Oulo, in questo caso.

Oulo continuò ad avanzare, questa volta, verso Eren , ma Levi fu più veloce.
Afferrò il ragazzo per il polso e lo tirò dietro di lui, ringhiando a denti stretti rivolto al nemico.

-Stai dietro di me.-
Sussurrò Levi , indietreggiando ancora di più , se fosse stato possibile e se dietro di loro non ci fosse stato un muro che li ostacolava nel loro cammino.

-Levi...-
Disse Eren, cercando di mantenere quel poco di autocontrollo che gli era rimasto.
Cercava di tenere ferma la voce ed i tremolii che persistevano sugli arti .
-Cosa succede?-
Gli domandò, aggrappandosi alle spalle del corvino .

-Stai tranquillo.
Fai fare a me .-
Sussurrò l'altro, nel tentativo di tranquillizzarlo.

Guardò fisso l'altro simile , stringendo Eren con un braccio .

-Cosa diavolo vuoi ?-
Cercò anche lui di non mostrare la sua paura .
Cercò di far vedere al castano che lui era capace di proteggerlo .
Levi, infondo, già sapeva che cosa voleva Oulo da lui.
Loro erano venuti a conoscenza del fatto che aveva infranto alcune regole ; che Eren le aveva infrante.

-Lo sai cosa voglio.-
Oulo era sempre stato un tipo che cercava sempre di imitare Levi , ma finiva sempre col mordersi la lingua con la sua goffaggine.
Lo considerava come un esempio da seguire.
-Voglio il ragazzo.-
E, con quella frase, si morse la lingua talmente forte da far gocciolare da essa.

-Tu non lo avrai .-
Rispose Levi, stringendo ancora di più il ragazzo.
Oulo che era rimasto con la mano sulla bocca , tentando di fermare gli innumerevoli fiotti di sangue che continuavano a scorrere dalla sua bocca percorrendo il suo mento , si allontanò e guardò i due con fare ostile , infilando una mano in tasca per fare più scena .

-Tornerò.-
Si voltò e corse via , imprecando in tutti i modi .

Levi si lasciò scappare un sospiro di sollievo, allontanandosi molto velocemente da Eren, e guardò il più piccolo che stava iniziando a fare domande su domande riguardanti il motivo per cui era venuto quel tizio così strambo o, almeno, ricavare informazioni su chi era .

-Lui lavora per Erwin Smith.
Se un ragazzo ,che noi scegliamo ,viola le regole di conseguenza verrà ucciso.-
Spiegò con una freddezza assurda , essendo capace di nascondere la preoccupazione, ed Eren deglutí rumorosamente, leggermente spaventato .
Nemmeno lui cercò di darlo a vedere,ma la preoccupazione venne fuori nel momento in cui iniziò a balbettare:- Io non mi farò sconfiggere da quei tizi .-

Levi lo guardò, divertito.
Gli fece segno di abbassarsi e così il ragazzo fece , in modo tale che il corvino poté immergere la mano fra i suoi capelli , saggiandone di nuovo la morbidezza con i polpastrelli.

-Ci sono io con te .-
Sussurrò il maggiore , facendo arrossire vistosamente il ragazzo, e poi sciolse le dita fra i suoi capelli, andandole ad intrecciare con quelle di Eren .

Uscirono fuori dal vicolo e si diressero verso casa, ma qualcosa fece incazzare Eren : suo padre era ancora lì.

Sciolse le dita da quelle di Levi e si scagliò contro l'uomo che l'aveva abbandonato.

L'avrebbe pagata amaramente.

#spazioautrice

So che non vi può interessare un cazzo, ma proprio oggi, ventuno settembre, fa un anno da quando ho scritto il mio primo libro ereri :"his obsession "
Un libro che ho adorato scrivere sin dal primo capitolo .
Ed è grazie ai supporti , ai like ed ai commenti che l'ho continuato , senza nemmeno cancellarlo ^^