Il mio primo pensiero è quello di chiamare louis e farmi raggiungere.
Voglio sfogarmi,dire le altre miriadi di cose che vorrei dire,ma non voglio buttargli i miei problemi addosso senza che lui centri veramente con questa storia.
Indugio un po', fissando il suo numero sul display del telefono, provando a decidermi.
Alla fine cedo e gli invio un messaggio, non vorrei sembrare patetica,ma forse con lui mi sentirei meglio.

da:Candy

per:Louis

Verresti da me? Credo di averne bisogno #can

da:Louis

per:candy

È successo qualcosa? Arrivo subito #lou

da:candy

per:louis

tranquillo, ma ho bisogno di te...#can

dopo 2 minuti sento suonare il campanello e corro verso l'entrata,deve essere lui

appena apro la porta me lo ritrovo d'avanti con il suo solito sorriso luminoso,che mi fa quasi dimenticare di essere triste.

"Allora?cos'è successo?" Mi chiede chiudendo la porta alle sue spalle,per poi seguirmi sulle scale verso camera mia.

"Ricordi di quando di ho parlato di mia cugina?" Annuisce scrutandomi con attenzione

"Mi si è rivoltata contro senza un vero motivo e mi ha praticamente urlato in faccia quello che avrei dovuto dirle io" dico a denti stretti, provando ad evitare le lacrime che potrebbero arrivare da un momento all'altro

decido di raccomtargli tutto per filo e per segno,ma dopo aver finito nella stanza non si sente volare neanche una mosca

"Parlami louis, dì qualcosa,cosa devo fare?" Insisto piagniucolando

"beh,io...non sò che dirti"

"Ma io non capisco perchè mi abbia gridato in faccia in quel modo,io volevo chiarire tutto,cercare di fare pace una volta per tutte ma lei mi ha rinfacciato tutto, quando la colpa è solo sua" continuo gesticolando,facendo svolazzare le mani in aria

"aspetta..."

"cosa?"

"aspetta,dalle del tempo per riflettere è tornata da poco,pensava di trovare tutto come se non fosse mai successo niente...secondo me è solo delusa" Dice facendomi pensare ancora una volta al fatto di averla delusa. Anche se fosse la colpa continuerebbe comunque ad essere sua.

" io ero pronta a ricominciare,è stata lei a mettere in mezzo questa storia dove lei non ha neanche un briciolo di ragione. e
È stata via tre anni e per lei io ero scomparsa,sparita,evaporata e ora pretende cose che a mio parere sono impossibili"

"E se queste cose le dicessi a lei?non credi che capirebbe?"

"Era quello che volevo fare,ma non me ne ha dato la possibilità"

"E allora tu riprovaci. Anche se ora sei arrabbiata con lei è ancora tua cugina, e la vostra amicizia c'è ancora, è solo stata coperta dal tempo. Scrivile qualcosa,le dirai tutto senza essere interrotta e con la sicurezza di non finire per litigare."

Assaporo ogni minima parola che dice, capendola e provando a ragionarci su

"sai che ti dico?sei un genio"

"modestamente." Risponde lui con un ghigno sulle labbra, gli tiro un pugno sulla spalla e gli lascio un piccolo bacio al lato della bocca.

"è così che mi piaci,con questo sorrisetto stampato sul tuo meraviglioso viso" sorride tirandomi un pizzicotto alla guancia e facendomi ridacchiare

"ma forse senza di te non ci sarebbe" farfuglio guardandolo negli occhi,per poi stendermi sul letto e invitarlo a raggiungermi. in questo momento ho bisogno di qualcuno come lui per non sprofondare del tutto.

SPAZIO AUTRICE

oooooooooooooooook,grazie a chi legge,grazie a chi commenta,grazie a chi vota,grazie al mio cervello che riesce ancora a inventare qualcosa e

ciaooooooooooooooooooooo

#bluangel