pov. louis

quando la chiamata si chiude la schermata mi compare d'avanti, subito mi accorgo del mio errore e con un tempismo perfetto il claxon di un'auto suona proprio fuori casa.

senza pensarci esco di casa e corro a fermare Candy

appena uscito dal cancello vedo Candy proprio di fronte a me e le corro in contro

"candy non puoi andarci da sola" urlo facendomi notare prima che salga in macchina

senza neanche guardarmi continua a camminare e apre la portiera

"oh si che posso louis,non sono una bambina"

"ferma" dico giusto in tempo per acchiapparla dal polso e farla girare verso di me,non so neanche perchè lo sto facendo,ma farla andare così lontano da sola non è quello che ho sempre desiderato

"scusami per prima,non volevo ferirti ma..." cerco di finire la frase ma strattona il suo braccio facendomi allentare la presa e prova ad entrare in macchina

"aspetta" dico tra i denti tirandola ancora per il polso

"cosa vuoi" ringhia verso di me facendomi quasi paura

"ti ho detto mille volte che ti avrei avvertita subito"dico cercando di non fare una scenata quì fuori

"è già passato un mese cazzo." urla invece lei portandomi a indietreggiare

"non sapevo come dirtelo,devi capirmi"

"tu non capisci,io non sono arrabbiata,sono ferita"

"SIGNORINA" grida l'autista aprendo il finestrino "SI MUOVA"

"un attimo"cerca di risponderle lei con gentilezza,anche se per ora non le riesce molto bene

"non mi va di litigare di nuovo" dice provando a rientrare in auto ma la blocco come avevo già fatto prima

"non stiamo litigando"cerco di risponderle abbassando il tono della voce calmando la situazione

"INSOMMA SIGNORINA" urla ancora l'autista

"solo un secondo"risponde questa volta con lo stesso tono con cui mi stava urlando contro

"Candy,non puoi prendertela così per una sciocchezza del genere" la incito a ragionare e ci stavo riusciendo almendo fin quando quello stupido nome uscì ancora dalle sue labbra come un sussurro rivolto a se stessa

"tu non puoi capire louis,non puoi,solo io sò cosa può fare" dice questa volta cercando di calmarsi

"BASTA SIGNORINA,SALGA,QUI' C'E' CHI HA DA FARE" urla per l'ennesima volta l'autista facendomi vedere nero

"SE NE VADA A FANCULO" gli urlo in faccia sbattendo la portiera e trascinando candy con me in casa

"come ti sei permesso?" ricomincia ad urlare appena chiudo la porta alle mie spalle

"cosa può fare lucy?" chiedo cambiando argomento per arrivare subito al punto

"non sono affari tuoi,mi hai detto di andarmene e io l'ho fatto. Ciao"

"sono affari miei" dico e prima che riesca a scappare dalla mia presa la prendo per mano portandola gentilmente verso il divano

quando siamo finalmente faccia a faccia,mano nella mano,si decide a parlare

"lei..."cerca di parlare abbassando lo sguardo verso i suoi piedi,normalmente le avrei alzato la testa spingendo il suo mento verso l'alto,poi l'avrei baciata e abbracciata per confortarla,ma se è questo quello che la turba allora devo sapere tutto

"avanti" la incito prendendo anche l'altra sua mano nelle mie

"quando" comincia per poi bloccarsi qualche secondo,la stessa cosa che fa fin quando finisce di raccontare

"quando facevo il primo anno di liceo conobbi harry..." dice guardandomi negli occhi per poi distogliere lo sguardo

"prima ci odiavamo,poi quando conobbi Lucy cominciai a frequentare lei e il suo gruppo di amici,tutti più grandi di me,compresa lei anche se di poco. Non avevo mai fatto niente del genere,ma sentivo tipo dell'adrenalina che mi faceva desiderare la loro vita,credo che tu sappia di cosa parlo" piagnucola coprendosi la faccia con le mani

"continua"le dico dolcemente riprendendo le sue mani accarezzandole

"io ed harry ci conoscemmo,sempre meglio,fin quando decidemmo di metterci in sieme.

nessuno sapeva niente,ma in giro ci sono10000 occhi e qualcuno parlò.

quando lucy lo seppe minacciò harry come già sai,ma c'è una cosa che non ti ho ancora detto...gli promise vendetta e così fece" si ferma per poi continuare dopo poco

"così harry promise di lasciarmi ma lucy è lucy."finisce , i suoi occhi ora non lasciano trasparire nulla,quasi fossero di ghiaccio

"perchè non vuoi che io ti tocchi?" dico distogliendo lo sguardo dal suo troppo intenso

"perchè quella stronza ha drogato harry e se l'è scopato" sputa e la rabbia ritorna nei suoi occhi facendomi restare senza fiato "quando seppe che l'avevamo fatto..."le sue guance si colorano di rosso mentre io distolgo lo sguardo cercando di trattenere la gelosia, mi sorrise timidamente e strinse le mie mani "mise comunque in atto la sua vendetta"

"ora hai una minima idea del perchè io sia così fissata?era scritto tutto nella lettera che mi ha dato harry dopo il concerto,si è scusato con me ed è evaporato"continua.

sono ormai senza parole e delle immagini confune  cominciano a formarsi nella mia mente

"dimmi qualcosa"

quando porto di nuovo i miei occhi su di lei,la rabbia e l'amarezza delle sue parole sebrano evaporare magicamente tanto da sembrare una ragazza docile e insicura

mi avvicino lentamente a lei e la porto sulle mie gambe per poi stendermi e portarla con me,rannicchiata con la testa sul mio petto

"ho esagerato" diciamo insieme per poi guardarci e sorridere come due bambini

"dovevi dirmelo..."dico accarezzando i suoi morbidi capelli per poi rendermi conto della sciocchezza che avevo appena detto

"anche tu dovevi dirmi che saresti partito" risponde questa volta senza rabbia nella sua voce

"dovresti venire con me"dico senza pensarci

"non posso e lo sai"

"ho 22 anni,posso mantenerti"

"e anche se fosse?tra poco comincerò il mio ultimo anno di liceo,non posso abbandonare ora"

"potresti continuare in un'altra scuola"

"l'ultimo anno?non conoscerei nessuno e i professori non conoscerebbero me,non posso rischiare di non passare gli esami"

"capisco ma...pensaci ok?"

"ok" risponde baciandomi,finalmente tutto sembra essere tornato alla normalita

"ora che ne dici di raggiungere i nostri?non mi va di restare quì" dice dolcemente,le do un ultimo bacio per poi alzarmi e prendere le chiavi della macchina

"andiamo"

SPAZIO AUTRICE

a morte gli autisti.

no dai,ci servono hahaha

vado a prendere un caffè <.<

ciauuuuu

#bluangel