3• Il ragazzo del bar

Dopo ieri ho deciso di non bere più perché un allucinazione come quella non la voglio più avere.

Idosso solo una maglia larga di Ash per poi andare a fare colazione trovando i tre a giocare ad x-box.

<<Giorno>> li saluto con un bacio ad ognuno.

<<Giorno pupa>> dice Mike.

<<Giorno bambola>> dice Ash.

<<Giorno bimba>> dice Cal.

Apro la mensola non trovando niente di buono da mangiare.

Così mi chiudo in bagno indossando una mini gonna di jeans e sopra una camicia trasparente rossa che fa intravedere il mio reggiseno in pizzo rosso e nero, mentre ai piedi degli stivaletti alti col tacco dodici.

Mi trucco con eyeliner e mascara, poi scendo giù raggiungendo i ragazzi che mi fissano il seno.

<<Ragazzi io vado a comprare dei cornetti, voi che gusto volete?>> chiedo sedendomi su Cal.

<<Crema>> risponde Ash.

<<Marmellata>> risponde Mike.

<<Miele>> risponde Cal lasciandomi dei baci su tutto il collo, mentre io con la mano sveglio il suo amichetto accarezzandolo.

<<Ok adesso vado ciao>> dico alzandomi da Cal ed esco di casa non prima che Ash mi abbia dato una pacca sul sedere.

Mi avvio verso il bar e noto al bancone un gran pezzo di ragazzo alto occhi color miele e capelli castano scuro.

<<Ciao>> mi saluta in modo sensuale.

<<Hey>> ricambio il saluto.

<<Cosa posso fare per te?>> mi chiede leccandosi le labbra.

<<Mhh tante cose potresti fare..>> inizio a dire <<..toccarmi qui>> continuo appoggiando una mano sul seno <<..oppure qui>> continuo portando la mano sulla mia gamba scoperta.

<<Ah capito>> dice avvicinandosi a me.

<<Sei libero adesso?>> chiedo con affare innocente.

<<Purtroppo finisco il turno tra un ora>> risponde con affare sensuale.

<<Allora tieni questi il mio numero di telefono e il mio indirizzo>> dico porgendogli i due fogli mentre mi sorride.

<<Comunque ordini qualcosa?>> chiede sorridendomi.

<<Si quattro cornetti uno al cioccolato, alla marmellata, alla crema e al miele>> rispondo ricambiando il sorriso.

Mi porge i cornetti, pago ed esco dal bar non dopo avergli fatto un occhiolino, arrivo a casa trovando i ragazzi giocare ancora con la x-box e non appena mi notano smettono di giocare e mi raggiungono.

Ognuno prende il proprio cornetto e iniziamo a mangiarlo.

<<Mi fate assaggiare i vostri?>> chiedo golosa.

<<No>> rispondono in coro Cal e Ash, mentre io gli lancio una lunga occhiataccia.

<<Si dai vieni>> dice Mike indicando le sue gambe su cui mi ci siedo do un morso al suo cornetto e lui ne da uno al mio, sento la sua mano libera accarezzarmi la gamba ed io gli sorrido baciandolo in bocca, mentre lui ricambia.

<<E noi?>> si lamentano il bandano e il finto asiatico.

<<Avete fatto i cattivi quindi adesso pagate>> rispondo riprendendo a baciare Mike, mentre lui mi palpa il culo.

<<Ah ragazzi tra poco arriva un ragazzo quindi smammate>> ordino e loro sbuffando escono di casa.

Quando sono sola tiro un sospiro di sollievo finchè non ritorna quella stupida voce.

<<Ah bene adesso ti porti a letto quello del bar?>> mi chiede qualcuno.

Mi volto ritrovando l' idiota pennuto.

<<Ancora tu? Ma che cazzo ci mettono nei cocktail?>> sbotto sbuffando.

<<Perché in ogni tua frase c'è sempre la parola cazzo?>> chiede e poi si mette una mano sulla bocca.

<<Scusami Dio per aver detto quella brutta parola>> continua mentre io lo guardo stranita.

<<Che c'é. Dio sa tutto e non ci è concesso dire brutte parole>> dice irritato, mentre io sghignazzo divertita.

<<Comunque uso la parola cazzo perché mi piace e poi se no cosa dovrei dire? Dovrei usare il termina figa? Cioè diventiamo anche lesbiche adesso?!!>> rispondo.

<<Almeno usa cavolo al posto di quel termina>> ordina ed io scrollo le spalle annoiata.

<<Comunque non devi andare a letto con quello>> dice in tono serio.

<<Geloso?>> chiedo inarcando un sopracciglio.

<<Pff io geloso? Si può vivere senza farlo>> risponde, finché suona il campanello.

<<Allora goditi questo show>> dico lanciandogli un occhiata prima di aprire la porta trovando il ragazzo del bar.

<<Ciao carino>> lo saluto.

<<Ciao dolcezza>> in un attimo le nostra labbra si unirono, io attorcigliai le gambe alla sua vita mentre lui saliva in camera da letto ancora con la sua lingua a contatto con la mia.



Wow che cattiva e povero Luke, già immagino la sua faccia da OMG O•O ahahaahha la piccola ragazza è coraggiosa. Chissà come reagirà il povero, per scoprirlo continuate a leggere-lasciate un commento e una stella.

Baci PerfettaScrittrice03

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