Capitolo 24

10 Ottobre

(Ore 10:12)

"Buongiorno Derek. Stiles dorme ancora?"

"Credo sia in coma"

"Tieni, ho fatto il caffè. Scusa per ieri, ma non riuscivo a farlo tacere"

"Nessun problema"

"Lo sai che per tutto il tempo ho ascoltato"

"Beh, urlava, non era difficile"

"Non voglio sapere nulla e non voglio fare domande. Voglio solo dirti che-"

"Scott, non credo tra me e te ci debbano essere questi discorsetti. Tu sai, io so che tu sai. Punto"

"Ehm...si. Però-"

"Non ho intenzione di fargli del male. Non so cosa stia succedendo e cosa sia successo stanotte, ma stanne certo"

"Oh, no. Certo, so che non gli torceresti un capello. Io volevo solo dirti che...beh...puoi"

"Eh?"

"Ieri, cioè stanotte, hai detto che non potevi...farlo tuo, ecco. Invece puoi. Lui non lo ammetterebbe mai senza l'effetto dell'alcool, ma ci tiene a te, potreste provarci, no?"

"Non è così facile, non voglio parlarne. Si sta svegliando"

"Eh, lo sento. Io vado a lavoro!"

"McCall torna qua! Non mi lascerai solo con quell'essere urlante!"

"Non posso non lavorare! Dagli un'aspirina!"

"Sto morendo! O sono morto! Oddio credo mi sia passato un elefante sulla testa, ma non ci sono elefanti a Beacon Hills. O forse si. Oddio aiutatemi!"

"La smetti?"

"Derek! Che ci fai a casa di Scott"

"Cominciamo bene. Va a fare colazione"

"No, vomito se mangio. Scott?"

"Lavoro"

"Che pessimo amico, gli ho rovinato l'addio al celibato"

"Forse gliel'hai reso divertente"

"Spero di non aver ballato cantando Animals del Maroon5 di nuovo... Eh, cioè l'ho sognato una volta che l'avevo fatto. Non l'ho fatto davvero e non ero nemmeno in mutande. AAAAH! UCCIDIMI!"

"Fatti pure una doccia, puzzi"

"Devo andare da papà a prendere Viv"

"Gli ho mandato un messaggio dicendo che avresti fatto tardi"





(Ore 11:01)

"Io vado, ci si vede. Se fossi in te non prenderei il cellu-"

"AAAAAAH! UCCIDIMI! MA CHE CAZZO MI DICE IL CERVELLO?"

"Ecco, appunto"

"MA PERCHÉ RISPONDEVI?"

"Perché sono educato"

"NO, SEI UNO STRONZO! LO SAPEVI CHE ERO UBRIACO! NON POTEVI SPEGNERE IL TELEFONO?"

"punto primo: Non urlare. Punto secondo: Mi serve per le emergenze. Punto terzo: Dove sarebbe finito il divertimento?"

"Ma ti ho detto quelle cose... Dio! Odio quando mi parte il cervello!"

"A me sembra che tu sia sempre così"

"Smettila! Mi rimangio tutto, non ero in me. Va via"

"Quindi devo anche ritirare il mio perdono?"

"Beh, quello...cioè...Non era tutta colpa mia, comunque!"

"Hai ragione, abbiamo esagerato entrambi. Forse più io"

"Ok. Il resto cancellalo"

"Ok, allora ci vediamo direttamente domani al matrimonio. Ci vediamo lì in giro"

"Aspetta. Vivienne... Lei vorrebbe vederti. Non ti vede da tanto"

"Continui a nasconderti dietro una bimba di tre anni?"

"E tu? Continui a nasconderti dietro la tua spavalderia?"

"Non mi nascondo"

"Quindi se ti dico che ero serio, che davvero mi sei mancato, non mi dici qualcosa tipo 'Ovvio, anche io mi mancherei'?"

"Io..."

"Il lupone cattivo ha perso il coraggio? Si spaventa se qualcuno gli dice Mi sei mancato ogni secondo?"

"Smettila di dire idiozie"

"Sto mentendo? Usa i tuoi poteri lupeschi. Mi manchi, Derek. Non voglio Cora a casa, voglio te. Manchi a me, a Vivienne e non ti sopporto, perché questa cosa è così strana. Non ti ho mai sopportato, ma mi sei mancato, davvero"

"Stiles..."

"Cosa? Devo stare zitto? Ho mentito?"

"No..."

"E allora cosa? Sono andato a controllare i messaggi non perché non ricordassi, ma perché volevo la conferma. E sai una cosa? Guardandoti ora ho avuto un'altra conferma. Ricordo cosa mi hai detto prima che mi addormentassi. Perché non puoi, Derek?"

"Stiles, basta"

"Io non voglio essere tuo. Lo sono già! Aveva ragione Lydia, cazzo. Quella ragazza ha sempre ragione, ma non glielo dirò, già è troppo sicura di sé. A volte mi spaventa. Quando ti guarda con quegli occhi sbarr-"



(Ore 11:14)

"Ti avevo detto di tacere"

"Uau. Puoi rifarlo?"

"Stiles"

"No, davvero. Il mio cervello è completamente out. Dovresti davvero rifarlo, farmi tacere intendo. Mi piace, potrei parlare più spesso"

"Non credo possa essere umanamente possibile parlare di più"

"Credimi, se significasse che potrebbe accadermi più spesso che tu mi baci sbattendomi in un muro come il peggiore dei cliché, parlerei tutti i giorni ogni secondo senza sosta"

"O potrei staccarti definitivamente la testa"

"Ah, lupone, lupone. Se me lo dici con la fronte sulla mia, guardandomi negli occhi e con questo sorriso, non ti crederò mai"

"Potrebbe essere un diversivo, una trappola. E non sto sorridendo"

"Dobbiamo continuare a parlare a vuoto o mi baci di nuovo? Perché si, stai sorridendo e si, la cosa potrebbe scatenare nel mio cervello strane reazioni e potrei saltarti addosso"



(Ore 11:22)

"Beh, se per trappola intendevi le tue braccia e per diversivo le tue labbra, credo tu sia riuscito nel tuo intento"

"Taci"

"Dai, andiamo. Devo prendere Vivienne o penserà che mi sono scordato di lei. Tu cosa fai?"

"Vado a casa, Peter ieri ha comprato dei libri che voleva farmi vedere. Sono di tre secoli fa, non so quanto sia legale l'acquisto"

"È Peter"

"Già"

"Ok, allora...ci vediamo"

"Mh"

"Domani?"

"Certo"

"Stronzo"

"Perché?"

"Ti aspetto dopo a casa. Non venire troppo tardi o Vivienne si arrabbia"

"A dopo, ragazzino"



(Ore 13:14)

"Papi! Mi senti?"

"Si, scusa Viv. E poi cosa ha fatto il nonno?"

"Ha rotto il telecomando! Pecché quelli che giocavano con il pallone hanno perso"

"Oh"

"Papi, cosa hai fatto a casa di zio Cott?"

"Abbiamo giocato ai videogiochi"

"Ma tu sei gande!"

"Ci gioco pochissime volte, infatti!"

"E io poi non posso avere il cagnolino!"

"Vivienne, già ne abbiamo parlato. Domani ti va se ti faccio una bella treccia per il matrimonio?"

"Zia Lydia viene lei a farmi i capelli, te lo sei dimenticato?"

"Ah, si giusto"



(Ore 14:36)

"Papi! Se cololo con il blu sopra il giallo, diventa verde!"

"Prova anche con il rosso sopra il giallo"



(Ore 15:12) Stiles, domani come vai al matrimonio? CH

(Ore 15:14) Da solo, o passa papà. SS

(Ore 15:17) Puoi venire con noi allora. Se non è un problema stare con Derek. CH

(Ore 15:19) Credo che abbiamo chiarito, quindi va bene. SS

(Ore 15:20) Grazie al cielo! Torno nel mio letto! CH

(Ore 15:23) Ad essere precisi, è suo. SS

(Ore 15:24) Dettagli. CH




(Ore 15:29) Non è un problema se approfitto del tuo passaggio per domani, vero? Me l'ha detto Cora. SS

(Ore 15:32) Nessun problema. DH

(Ore 15:33) Ci sarà anche mia figlia. Mia figlia che ti sta aspettando. SS

(Ore 15:35) Sono quasi sotto casa. DH



"Drek! Sei venuto!"

"Ciao Vivienne, come stai?"

"Benissimo! Lo vuoi vedere il vestito per domani? È bianco e blu! Ti piace blu?"

"Si, certo"

"Papi, pendilo"

"Oh, ti sei ricordata che ci sono! Quando c'è lui non mi pensi"

"E dai, papiiiii"




"Drek come è il tuo cognome?"

"Hale"

"È bello. Il mio è difficile, la maestra pure l'ha detto"

"È bello anche il tuo"

"E ti chiami solo Drek?"

"No, mi chiamo Derek Edward Hale"

"Anche io ho due nomi! Vivienne Claudia. Papi dice che la nonna si chiamava così e che era bella"

"Di sicuro"

"Anche la mia mamma ha due nomi Susane Elizabeth. Papà invece non si chiama nemmeno Stil-"

"Ok, basta parlare di nomi. Facciamo merenda? Ho comprato le mele!"




(Ore 16:01)

"Papi...sonno"

"Il nonno ti ha fatta svegliare presto stamattina, eh? Dai, andiamo di là"

"In baccio a te la nanna. Dai, solo ora"

"Vivienne lo sai che sei grande"

"Solo una volta"

"Va bene, però fammi sedere sul divano che pesi"




(Ore 16:19)

"Vuoi che ti aiuti a portarla di là?"

"Nah, per una volta posso tenerla mentre dorme, non è poi così pesante. Siediti anche tu"

"Ora si che sto bene"

"Perché hai la testa sulla mia spalla o perché ti aiuto a tenerla?"

"Entrambe le cose"



(Ore 17:04) Derek, quando torni? Non dimenticare il vestito in lavanderia. Sei ancora da Stiles? Gli dici di rispondere al messaggio? CH

(Ore 17:06) Tra poco. Ci vado dopo. Sono da Stiles. Lui dorme. DH



(Ore 17:34)

"Mhhhhh. Oddio, scusa, mi sono addormentato anch'io"

"Shhh. Vivienne dorme ancora"

"Ti ho sbavato addosso"

"Non è una novità con la tua razza"

"Ho dormito tanto?"

"Nemmeno un'ora. La porto di là?"

"Si, ti prego. Non mi sento le braccia"





"Devo andare a ritirare il vestito per domani"

"Oh, ok, va pur-"



"Derek Hale, colui che prende senza chiedere"

"Da quando si chiede il permesso per baciare?"

"E se io non volessi?"

"Mmh. Ok, scusa. Ciao"

"Idiota, vieni qui!"




"Ora devo davvero andare o Cora mi uccide"



~ Conversazione "Piano d'attacco Sterek"

. Domani è l'occasione delle occasioni. CH

. Giusto. LM

. Ehi! Io domani mi sposo! AA

. Cacciatrice, appunto. Bisogna fare in modo che anche altri siano felici, tu hai già il tuo lieto fine. PH

. La saggezza tutta racchiusa in un uomo LM

. Esatto, Banshee. E comunque, per la cronaca, hanno dormito di nuovo insieme. Mio nipote puzzava di Stiles stamattina.

. Ma lui era da Scott. LM

. Scott mi ha detto che ha chiamato Derek per calmare Stiles ubriaco. AA

. Ecco perché stanotte è uscito di corsa. CH

. E io non lo sapevo! LM

. Calma fanciulle. PH  

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