Capitolo 14
(Ore 03:19) Lydia, Scott non risponde. Come va? AA
(Ore 03:20) È dentro con lo sceriffo, aspettano che si svegli. Noi siamo stati allontanati, non so dirti altro, nemmeno Derek, Cora ed Isaac riescono a sentire. Ti avviso quando ho novità. Viv? LM
(Ore 03:22) Ok. Lei dorme tranquilla. AA
(Ore 04:34)
"Sta arrivando Scott"
"Ragazzi..."
"Scott, parla"
"Io... Lui..."
"Scott!"
"È sveglio, ma i suoi occhi... Non è possibile!"
"McCall, parla!"
"Non mi ringhiare contro, Derek! Non ci vede quasi per niente! Il mio migliore amico, mio fratello, non ci vede quasi più!"
"Cosa vuol dire?"
"Lydia mi pare non ci sia tanto da capire!"
"Possiamo entrare?"
"Stanno facendo dei controlli, ci chiameranno loro. Vado a chiamare Allyson"
(Ore 04:56)
"Siete gli amici di Stiles?"
"Si!"
"Potete entrare singolarmente per non più di cinque minuti ciascuno, un'infermiera vi accompagnerà, andate verso la stanza"
(Ore 4:17)
"Chi dei due entra? Cora vai tu?"
"No, Lyds, ci vengo domani. Vai, Derek"
"Ehi, tu che sei entrato o entrata, non parlare. Avvicinati, voglio indovinare! Con Lydia ci sono riuscito, ha sempre il profumo allo zucchero filato"
"Se sei qui vicino sei sicuro un lupo, non hai fatto il minimo rumore"
"Non sento nessun profumo, quindi escludo Isaac"
"Stai obbedendo senza sbranarmi, credo di dover escludere Derek. Dammi la mano, così capisco se sei uomo e quindi Scott, o Cora"
"Der...Derek"
"Già. Bentornato"
"Grazie! Sono contento che la mia infermità ti abbia trattenuto dall'ucciderm-"
"Puoi anche smetterla"
"Eh? Di fare cosa?"
"Di fingere di stare bene"
"Macché! Sono vivo, ovvio che sto bene"
"Stiles"
"Io... Derek! Non ci vedo! Io, Stiles Stilinski, non vedo più! Mi sono rimaste solo ombre senza senso! Mi viene così tanto da ridere!"
"Ridere?"
"Sono stato posseduto, attaccato da un kanima, da quella donna orribile, da un cacciatore pazzo, da un giaguaro mannaro ed ero sanissimo! Poi boom, mi fa fuori un auto, un auto!"
"Non ti ha fatto fuori"
"No? E cosa faccio se non posso guardare? Come la vivo la vita?"
"Guarirai"
"Non è sicuro, nemmeno i dottori lo dicono"
"Lo dico io, ragazzino. Tu guarirai, userai i tuoi occhi come sempre! E smettila di piangere"
"Io... Vivienne"
"Lei sta bene. Starà bene, ha ancora un padre"
"Che non la vedrà crescere"
"Taci"
"Derek, devi promettermi una cosa, poi lo dirai anche agli altri"
"Cosa?"
"Prometti prima"
"Ok, lo prometto"
"Vivienne non dovrà saperlo. I primi tempi mi aiuterete a fare finta di niente, in ospedale sarà facile"
"Stiles, è impossibile"
"Siete lupi, potete farcela e posso farcela"
"Siamo lupi, non eroi. Lo capirà, è pur sempre tua figlia"
"No, starà bene, non avrà nessun disagio da questa cosa. Hai promesso, lupastro"
"Mi hai incastrato, idiota"
"Ah, grazie al cielo, stavo cominciando a preoccuparmi. Ti vedevo troppo poco te. Grazie per l'insulto"
"Quando vuoi"
"Dimmi, Derek, tu che sei così spietatamente sincero. Che aspetto ho?"
"La testa fasciata, lividi sparsi. Un occhio che si sta sgonfiando insieme al naso. Capelli sporchi, un pigiama con le barche. Tutto sommato... Un aspetto orribile"
"Gentilissimo come sempre. Ora vattene, ti avevano dato solo cinque minuti. Mandami Cora"
"Mi ha ceduto il suo tempo, verrà domani"
"Ma che gentilezza voi Hale. E allora dimmi, come sta la mia principessa? Dove sei? Dove devo guardare?"
"Alla tua sinistra, seduto. Lei sta bene, l'ho vista una notte che abbiamo dormito insieme"
"Aaaarggg! La mia povera bimba! Cosa devo sentire!"
"Povero me vorrai dire, mi ha svegliato con un calcio sul naso"
"Amore di papà! Scott mi ha detto che siete anche venuti qui"
"Si, ti ha chiesto di svegliarti e ha detto che eri bellissimo anche con le bande in testa"
"Allora ne capisce di uomini! Comunque grazie, per esserti preso anche tu cura di lei"
"In fondo è una brava bambina"
"Già"
"C'è l'infermiera che mi fa segno. Devo andare"
"Oh, ok. Aspetta, dove sei?"
"Ancora qui"
"Dammi la mano, altrimenti mi sento come se avessi parlato con un fantasma"
"Ok"
"Ora puoi andare, Mr mano calda"
"Ciao, imbecille"
28 Giugno
"Viv, allora hai capito?"
"Ti, zio Cott. Ora papi torna, lo porta nonno. Io faccio la brava perché lui deve stare o sul divano o nel lettone, lo abbaccio solo quando si siede sul divano quando arriva. Non tono stupida!"
"Papà, hai capito?"
"Si, Stiles. Appena entriamo ti dico dov'è Vivienne, ti faccio sedere e l'aiuto a sedersi in braccio a te. Glielo abbiamo già detto che hai gli occhiali scuri perché hai dormito un sacco e ti dà fastidio la luce"
"Casa dolce casa!"
"È già sul divano, ti aspetta"
"Papi..."
"Ehi, peste, aspetta che mi siedo, sono un po' lento!"
"Che fai? Ora non mi abbracci?"
"Papi!"
"Ehi, che fai? Piangi? Allora non sei contenta che sono qui?"
"Si, papi, si! Ti sei stato...sei andato bia un sacco... E avevi...avevi la bua!"
"Shh, shhh. Ora sono qui, non piangere"
"Pure tu piangi"
"Ma io non v...vedevo la mia principessa da tanto, invece mi è stato detto che tu mi guardavi mentre dormivo"
"Ti, tono venuta con nonno, zio Cott e pure con Drek!"
"Brava la mia bimba. Ora però devi recuperare tutti i baci che non mi hai potuto dare!"
"Stiles, prima che torna Viv dal bagno. Come facciamo? Non potete stare da soli"
"Pensavo di andare da papà"
"Lui e mamma non possono far coincidere perfettamente i turni, capiterebbero momenti in cui sareste solo tu e lei"
"Tu?"
"Deaton non c'è"
"Non voglio che Lydia si occupi di me. Mi vergogno"
"Stiles..."
"No! No! Nemmeno Derek!"
"Ma..."
"Scottieee!"
"Non glielo ordinerò. Glielo chiederemo, potrà rifiutare"
"Sono rovinato"
"Io credo proprio di no"
"Glielo chiedi tu però"
"E va bene. Ora dimmi, come stai?"
"Bene, davvero. Cioè è strano, è come se già gli altri sensi si fossero fatti più acuti. La mia casa ha un odore particolare, è come la pelle di Viv più qualcos'altro"
"Cioccolato, detersivo, coca-cola caduta sul tapp-"
"Si, ok ok sei più bravo tu, grande vero Alpha! Ora manda un messaggio al lupastro per la mia condanna a morte"
"E per la gioia di tua figlia!"
(Ore 16:12) Derek, ci serve qualcuno che stia con Stiles e Vivienne tutto il giorno. SM
(Ore 16:13) Ok. Mi sembra giusto. Chi ci sarà? DH
(Ore 16:16) Beh...ecco. Tu (?) SM
(Ore 16:17) Non se ne parla. DH
(Ore 16:18) Derek. Non lavori, ci vivi di fronte. Sei un lupo. SM
(Ore 16:20) Ma non un infermiere. DH
(Ore 16:22) Stiles non ha bisogno di cure, forse solo un aiuto per camminare e per fare qualcosa che non riesce a fare a causa del braccio. SM
(Ore 16:24) Ti sembra poco? DH
(Ore 16:25) Certo che no. Ma solo un lupo può aiutare Stiles a non farsi scoprire da Vivienne. E io non posso. Tua sorella tra qualche giorno andrà via. SM
(Ore 16:27) Scott. DH
(Ore 16:28) Fallo per lei. SM
(Ore 16:30) Prima o poi ti ucciderò. DH
"Derek ha detto si"
"Grhh. Come hai fatto?"
"Vivienne"
"Hai usato mia figlia? Scott!"
"Era per una giusta causa, fratello!"
(Ore 18:13)
"Viv, ora io e il nonno andiamo via. Resta qui con papà a vedere la Tv, ok? Tra poco arriva Derek"
"Drek viene qui, papi?"
"Si, Viv. Starà con noi per qualche giorno così mi aiuta a camminare. Ti dispiace?"
"No! Che bello!"
"Sempre entusiasta mia figlia"
(Ore 18:32)
"La porta era aperta"
"Ehi, lupastro"
"Drek!"
"Ciao"
"Vieni, siediti, stiamo guardando la Tv. Tra poco mangiamo, tu hai già cenato?"
"No"
"Ok, papà ha portato qualcosa che ha preparato Melissa, quindi buonissimo. Mi puoi aiutare in cucina? Viv, tu lava le manine e aspettaci!
"Stai fermo, siediti sullo sgabello. Faccio io"
"Ci sarei riuscito a mettere qualcosa in un piatto"
"Quando non ci sarà nessuno a farlo per te, potrai farlo. Quanto ne vuoi?"
"Poco, non ho tanta fame"
"Ok"
"Grazie, Derek. So che per te è una graaaande seccatura occuparti di me, ma nessuno poteva"
"Sono stato l'ultima spiaggia?"
"No, dopo di te c'era Isaac!"
"Oh, bene"
"Vivienne è felice che tu sia qui, magari l'aiuterà a non notare le mie stranezze"
"Mh"
"Ecco la pappa!"
"Mmmhhhh mi piace il pollo di Melissa! Papi, hai tanta fameee!"
"Eh? No, io ne ho mess-"
"Tuo padre ha dormito troppo, ora deve mangiare per tutti i giorni in cui non l'ha fatto"
"Bavo Drek!"
"Papi? Drek dove fa nanna?"
"Il nostro divano diventa un lettone, se gli va bene può stare lì"
"Si, mi va bene"
"O puoi andare da te, tanto di notte non ho così bisogno di aiuto"
"Il divano va benissimo"
"Poi dopo mi leggi la storia? Papi ha bua agli occhi"
"Certo"
(Ore 21:32)
"La storia è finita, ma aspetta il tuo bacio per dormire"
"Accompagnami fino alla sua stanza, per piacere. Arriverò da solo al lettino"
"Mi mancava casa mia, sono stato pochi giorni sveglio in ospedale e già non ne potevo più"
"Immagino"
"Ti dispiacerebbe prepararmi una camomilla? Mi aiuta a dormire"
"Ti senti agitato?"
"Solo un po', devo fare l'abitudine con tutto questo. Per ora voglio solo prendere le medicine della sera e dormire. Mi sta venendo un terribile mal di testa"
"Vuoi che chiami il dottore?"
"Ma no, è solo per la giornata pesante, un semplice mal di testa"
"Ok. Tieni, attento che scotta"
"Ma che lupastro premuroso"
"Non mi va di sentirti urlare perché ti si è bruciata la lingua"
"Certo certo. E poi se mi si bruciasse non potrei urlare perché mi farebbe male la bocca, mi uscirebbero le boll-"
"Dio, non dovevo avvertirti, magari avresti taciuto per un bel po'"
"Gne. Gne. Dove sei?"
"Vicino la finestra"
"C'è la luna?"
"Metà. Crescente"
"Quindi tra poco sarà piena"
"Mh"
"Non sarai pericoloso in casa mia, vero?"
"Stiles, sono lupo dalla nascita, se sa controllatsi Scott, pensa a quanto ne possa essere capace io"
"Scusa, scusa. Mi preoccupavo per Viv"
"Non le farò del male"
"Lo so, certo che lo so. Ma non è che ti spunteranno peli in posti strani o zanne inopportune?"
"Tu cerca di non rendermi nervoso"
"Io non rendo nessuno nervoso"
"Già il fatto che tu apra la bocca ininterrottamente, innervosisce"
"Mi sento offeso. Basta, non parlo più. Vado a letto, prepararti il tuo, prendi le cose dal mobile in corridoio. Buonanotte!"
"Si, notte"
"Aia! Cazzo, cazzo. Merda che dolore!"
"Stiles? Che ti è successo?"
"Niente, con te non ci parlo"
"Niente? Hai un piede nel pigiama, uno no. Lo stavi mettendo al contrario e hai la mano infilata nel collo della maglia del pigiama. Per di più sei metà tra il pavimento e la sedia"
"Ora rimedio. Ciao"
"Quella è la manic-"
"Uffa! Liberami e taci!"
"Ecco fatto"
"Che figura di merda"
"Sei fortunato che non avessi il cellulare con me"
"Non sei di aiuto. Portami vicino al letto e poi puoi andare"
"Ti serve altro?"
"La finestra, la apri?"
"È già aperta"
"Grazie, notte"
"Buonanotte"
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top