Arrivato nel corridoio rifletté su dove poteva trovare Vic a quell'ora. Il primo posto a cui pensò , ovviamente, fu la biblioteca.

Si avviò spedito, verso la sua meta; nel corridoio incontrò Chris con sua sorella《Ciao Jo.》le disse in fretta, non degnando neanche di uno sguardo il più grande dei Zabini.
《Buongiorno Ted.》lo salutò la ragazza.

Teddy era fisso sul pensiero di Victoire e sul fatto che: punto primo, non era con Chris, quindi c'era via libera; punto secondo, c'erano delle possibilità che Chris non l'avesse ancora invitata dato che proprio due secondi prima stava guardando con sua sorella, con aria curiosa, la locandina con le informazioni sul ballo, il che voleva dire che non sapeva niente.

Leggermente più allegro, Ted varcò la soglia della biblioteca per cercare rapidamente con lo sguardo la Weasley.

La trovò, china su un libro. I capelli le ricadevano in parte sulle spalle.
Era praticamente identica alla madre, ma aveva gli occhi profondi del padre e qualche lentiggine chiara sul volto, caratteristica fondamentale dei Weasley.

Si avvicinò a lei.
《Hey Vic!》le disse appena fu abbastanza vicino, cercando di essere il più naturale possibile. Lei alzò gli occhi dal libro e gli sorrise《Buongiorno Teddy.》.

Stavolta però lui non si bloccò, stavolta era diverso.
Si sedette di fronte a lei e continuò a parlare《Scusami per prima, al parco. Non mi sono sentito molto bene...》 in parte era la verità.

《Non preoccuparti.》rispose subito lei, sempre gentile.《 Anzi, il fatto che io ti abbia salutato ha messo un punto al monologo che stava facendo Zabini.》

Teddy si illuminò e sentí che il colore dei suoi capelli stava cambiando.

Lo stava criticando.
E aveva usato il cognome per chiamarlo.

《Ah sì?》fece lui falsamente indifferente alla cosa.
《Sì! 》fece lei posando addirittura il libro.
Sembrava alquanto contenta di liberarsi di quella cosa, come se non aspettasse altro che dirlo a qualcuno. E chi meglio di Ted?

《È letteralmente logorroico, parla sempre di sé, di quanto sia bravo a Quidditch, del fatto che odia Pozioni e bla, bla, bla...》fece lei imitando l'aria pomposa di Chris.
Il ragazzo non poté soffocare una risatina; in parte per l'espressione assunta da lei, in parte perché non poteva non essere contento delle cose che la ragazza sta dicendo sul giovane Zabini.

Incoraggiato dalla situazione, Teddy azzardó《Hey Vic, hai sentito del ballo di Natale?》
《Mmh...sì.》rispose lei mentre cercava un altro libro.
Lui si alzò e la seguí tra gli scaffali.《Ti...ti andrebbe se ci andassimo insieme?》disse quasi tutto d'un fiato.

Dopo qualche secondo, la bionda si girò verso di lui e rispose, allegra《Sì! Mi piace l'idea.》

Il mostro nel petto di Ted esultava e lui non poté contenere un sorriso a trentadue denti che gli si allargò sul volto.
《Bene!》quasi urlò. Era letteralmente euforico.
《Sì, così avrò anche una scusa per non andare con Chris》

Okay, ORA era letteralmente euforico.

Le lasciò un bacio sulla guancia e si diresse trionfante verso il suo dormitorio dove lo aspettava Daniel.
Quando lui lo vide, indicó i suoi capelli, che nel frattempo erano diventati di mille colori.

《È andata bene, vedo.》disse con il suo solito sorrisetto.
《Più che bene!》rispose Mr Felicità.
《Praticamente non lo sopporta. Chris non ha speranze.》disse sedendosi su un divanetto, fiero di sé stesso.
《Ma tu sì, e devi cercar di sfruttare al meglio tutte le occasioni.》 gli ricordò l'amico.
《Sì, hai ragione, Dan.》gli fece eco l'altro.