Eviterò di scrivere "questo non é un capitolo" perché é troppo usato ed é spesso un modo brutale per non illudere i lettori.
Prima di tutto vi ringrazio per le visualizzazioni raggiunte

*BRUNO MARS APPROVA*
Vi ringrazio da morire e spero di riuscire presto a pubblicare il nuovo capitolo.
Sono sommersa dai compiti, le verifiche e le interrogazioni di fine quadrimestre e questa settimana è un vero e proprio inferno...

Mi auguro che voi ve la stiate passando meglio di me, ma penso che,essendo la fine del quadrimestre, la vostra situazione sia la medesima.

Per farvi fare quattro risate vi racconterò la mia ultima figura di merda.

Era un tranquillo sabato pomeriggio di gennaio, dovevo uscire con i miei amici della compagnia e anziché prendere l'autobus i miei genitori mi avevano accompagnato. Quel giorno, occasionalmente, si era aggiunto alla comitiva un vecchio amico delle medie a cui dovevo dare dei vecchi computer (Pc) rotti da cui lui poi avrebbe potuto prendere i pezzi. Erano entrambi in una busta dai manici abbastanza resistenti, però pesavano un sacco...

Quando i miei genitori mi lasciarono, in ritardo, davanti al luogo dell' incontro sapevo già che avrei dovuto fare un pezzo di strada a piedi per raggiungere i miei compagni nel bar dove erano andati a fare merenda.

Passai velocemente vicino alla piazza e lì scorsi con la coda dell' occhio un gruppetto di ragazzi popolari tra i quali c'era la mia "ossessione" delle elementari, l'unico che mi abbia mai capito sul versante politico. Proprio mentre passavo davanti al gruppetto di "popolari" i manici della borsa cedettero sotto il peso dei computer e con un tonfo finì tutto a terra.

Immediatamente tutti si zittirono. Si poteva sentir cadere uno spillo. Imprecai sottovoce contro i manici della borsa, come poteva essere accaduto quel disastro? Cos'avevo fatto per meritarmi una simile figuraccia?

Rimisi i computer dentro la busta coi manici rotti e li presi sottobraccio, come un francese con la baguette, mi alzai, mi spazzolai il cappotto con una mano e me ne andai senza voltare lo sguardo verso il gruppetto e nella mia testa i neuroni dicevano: Vai avanti e non guardare indietro.

Adesso palline di Cioccolato raccontatemi la vostra...
Scegliete una figuraccia e raccontatemela e poi nel prossimo capitolo faremo una top10. "Faremo" perché chiederò aiuto a delle fidatissime esperte di figuracce.

This is a linguistico students' T-Shirt 😂
Adesso si capisce che lo studio mi fa male... Parecchio...
Troppo...