Narcisismo, paranoia e relazioni

Oggi il vostro fanwriter91 vi parlerà di relazioni tossiche e narcisismo.

Tutti quanti in vita nostra abbiamo avuto a che fare con persone che ci hanno sminuiti e criticati. Ma come fare a distinguere le critiche giuste da quelle false?

In primo luogo, bisogna fare le nostre ricerche. Se, per fare un esempio banale, uno ti dice che hai usato una parola in modo improprio, tu guardi sul vocabolario e questo ti dà esplicitamente ragione, il caso è chiuso. Inutile dirvi che c'è un sacco di gente che cerca di tirarti giù solo perché loro non sono in grado di salire. Come recita la canzone che possiamo ascoltare in "Il pianeta del tesoro": "chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te".

Ma ci sono altri generi di critiche, provenienti da persone che non sono cattive, solo incapaci di valutare la situazione. Potreste avere a che fare con una persona affetta dal disturbo paranoico, per esempio, capace solo di vedere problemi e che percepisce tutto quello che la circonda come una minaccia. Per capire (o almeno avere una traccia su cui lavorare) se avete a che fare con persone del genere, armatevi di computer e fate le vostre ricerche su siti specializzati. Se i sintomi sono quelli tipici di un disturbo... allora non prendete per oro colato ciò che vi dice. Il problema non siete voi, ma questa persona che ha una visione distorta della realtà. Certo, potrà dire qualcosa di giusto, ma per pura coincidenza.

Non dovete solo pensare queste cose, ma interiorizzarle. Solo a quel punto sarete liberi delle catene che vi avvolge attorno, impedendovi di volare. Gente del genere provvederà anche ad enfatizzare i vostri fallimenti. Ma una volta ho sentito dire che il fallimento (salvo casi particolari) è sentito in base a quanto lo fai pesare. Uno studente che prende un brutto voto potrà restarci male, ma in un contesto familiare sano si riprenderà in fretta e provvederà a recuperare. Se invece i genitori lo etichettano a un fallimento e gli urlano dietro per mesi, riempiendolo di paranoie e ansie, inculcandogli in testa che se vuole rispetto deve eccellere, va da sé che lo studente finirà col considerare i voti scolastici l'unico mezzo per mantenere la dignità di essere umano. Questo impedirà di affrontare lo studio col giusto spirito, trasformando l'eu-stress (lo stress positivo, quello che vi attiva) in uno stress che devasterà mente e corpo. Molto probabilmente i risultati di tal persona caleranno.

A questo punto parliamo del rovescio della medaglia: il non considerare alcune persone perché incompetenti o disoneste non significa non considerare nessuno, come fanno le persone esageratamente arroganti.

Chi soffre del complesso narcisistico della personalità, a dispetto di quanto possa far pensare il nome, in realtà non è per niente sicuro di sé, ma dedica gran parte dei suoi sforzi a sminuire gli altri perché, così facendo, le loro critiche perderanno ogni importanza. D'altronde, chi considererebbe le critiche di un povero idiota?

Altra sua caratteristica è quella di costruirsi un "Sé grandioso", ossia autoconvincersi di essere una persona grande, speciale, divina, per compensare la propria pochezza.

Spesso fa ricorso ad urla e atteggiamenti aggressivi o passivo/aggressivi. Questo, a differenza di quanto vorrebbero far credere le Hope o i bad boy, non ti rende "dal carattere forte". Urlare significa solamente aver perso l'autocontrollo. Chi perde l'autocontrollo è tutt'altro che sicuro (escludendo disturbi di altro genere). Il passivo-aggressivo, invece, è un atteggiamento che consiste nell'essere polemico e nel fare critiche che ostentato un profondo disprezzo, seppur senza gridare. Anche questo non è segno di forza.

Il vostro fanwriter91 una volta ha abuto a che fare con un bugiardo compulsivo, capace di mentire fino allo sfinimento anche se messo all'angolo.

Era a un corso per aiuto cuoco e tra le sue vanterie si annoverano:

- essere maestro di scherma medievale di settimo livello, esercitandosi per tre ore al giorno con una claymore (non quella dell'anime)

- aver fondato una squadra di rugby e averla allenata, squadra che poi è entrata in nazionale

- cucinare alla feste del PD

- aver fatto corsi di pesca subacquea (sostenendo, però che un uomo ad elevate profondità diverrebbe una sottiletta, ma io avevo fatto le medie e sapevo bene che la pressione colpiva anche ai lati)

- aver salvato una persona da un incendio, con tanto di trave infuocata che gli è caduta sulla schiena

- si vestiva con gli abiti tipici degli ottantenni (giacca e cappello che andavano di moda ai tempi di mio nonno)

- essere destrocardico

- essere stato dato per morto in un incidente, per poi rianimarsi

- e tanto altro.

Non mancava un falso femminismo: sostenne di aver affrontato donne abilissime, ma precisando di aver sempre vinto. Un modo per dire "voi siete bravissime, ma io lo sono di più".

E tutto a ventun anni. Arrivò perfino, da quel che capii, a paragonarsi ad Aristotele, ma lo fece citando Socrate. Da quel che mi disse una ragazza, quando lui la invitò fuori e lei accettò, sostenne perfino di cambiare ragazza ogni sera.

Quello che può sembrare una persona assurdamente piena di sé in realtà è, con molta probabilità, qualcuno devastato dalla consapevolezza di non essere grande come vorrebbe. Il suo era un fare la ruota del pavone, il costruirsi un'armatura per impressionare chi lo circondava, ma risultando ridicolo ai più. Queste armature spesso sono ricoperte di spine, e in quanto tali, oltre a non difenderti bene, allontanano chi ti sta attorno e magari vorrebbe socializzare.

Ciò potrebbe mostrare una persona bisognosa di aiuto, ma fate attenzione: i narcisisti spesso cercano partner da sottomettere e di cui abusare psicologicamente, quindi, se incontrate gente del genere, fate sempre attenzione!

Un saluto

fanwriter91

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top