Care lettrici e cari lettori,

Liliana Segre ha ottantanove anni, è senatrice a vita della Repubblica italiana, nominata dal Presidente Mattarella il 19 gennaio 2018, e ieri, il 7 novembre 2019, le è stata assegnata una scorta dal prefetto di Milano. Ciò per via dei numerosi insulti e delle minacce di morte sempre più frequenti che riceve da quando, il 30 ottobre scorso, si è battuta per l'istituzione di una Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza. La mozione istitutiva è stata approvata con l'astensione di Fratelli d'Italia, Lega Nord e Forza Italia.

Liliana Segre venne deportata il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione di Milano Centrale al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, assieme al padre, che non fece più ritorno.

Gli insulti antisemiti e i messaggi minatori contenenti orribili riferimenti ai campi di sterminio nazisti sono solo un altro segno dell'avvelenamento dell'aria del nostro Paese da parte del razzismo e del nazifascismo. Non dobbiamo permetterlo senza reagire!

- Evgenij

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