La madre: meglio un figlio sporco che vestito da femminuccia
Oggi vi parliamo di come la nostra società è ancora influenzata da mentalità stupide.
Questo evento è successo all'asilo nido Peter Pan di Chivasso: un bimbo di tre anni si è fatto più volte la pipì addosso. Naturalmente le maestre si sono prodigate nel cambiarlo e pulirlo, ma ad un certo punto hanno finito i pantaloncini di ricambio, così facendo di necessità virtù gli hanno fatto indossare dei pantaloni rosa fucsia.
Il colore di quel cambio improvvisato ha fatto però imbestialire la madre del pargolo, la quale si è scagliata verbalmente contro le maestre, sostenendo che hanno raschiato di confondere l'identità sessuale del figlio, e che preferiva un figlio sporco che vestito da femminuccia.
Ho fatto leggere la notizia a mia madre (maestra di scuola elementare e prima ancora di asilo nido) e ha concordato con la vicaria dell'asilo nido di Chivasso: le maestre si sono comportate con innegabile buonsenso, è la reazione della madre ad essere stata esagerata.
Purtroppo, ancora oggi ci sono persone convinte che il blu sia il colore d'eccellenza per i maschi, mentre il rosa il colore d'eccellenza delle femmine, e che se un maschio etero si veste di rosa viene subito etichettato come gay anche se non lo è.
La verità è che questi ragionamenti maschisti sono solo ridicole costruzioni mentali senza alcun fondamento logico.
- mattheus93
Link dell'articolo de La Stampa:
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