Qui è il vostro fanwriter91, che oggi vi parlerà di sé. La tematica non sarà il bullismo, ma le malattie.

Da circa un anno (attorno al 20/11 cade l'anniversario della scoperta della risoluzione) sono uscito dalle condizioni di salute in cui mi trovavo.

Forse non ho affrontato l'argomento con tutti, quindi lo riassumerò.

Io soffrivo di una gravissima forma di reflusso, il mio corpo produceva una quantità assurda di acidi, mi causavano episodi di vomito continui (anche trenta rigurgiti al giorno), eruttazioni senza fine (al punto tale che passavo intere giornate a eruttare e non riuscivo nemmeno a stare in piedi) se dimenticavo di prendere le medicine i crampi mi facevano gemere e bastava il minimo stress perché il gonfiore crescesse, al punto tale che la notte mi svegliavo con l'addome tutto bagnato e non riuscivo a camminare dritto. Nonostante ciò, anche il giorno dopo aver mangiato vomitavo il cibo intero, segno che la digestione fosse praticamente assente.

Non riuscivo nemmeno a fare dei lavori, una volta stetti male un intero giorno per aver usato un trapano per trenta secondi.

Per circa dieci anni mi sono imbottito di inibitori della pompa protonica, antiacidi e gastroprotettori, sono andato da uno specialista all'altro (la prima volta mi diagnosticarono depressione e non notarono il cardias incontinente), anche dalla dietologa, che mi disse "alimenti contro acidità e gonfiore? Non ci sono studi in proposito". I problemi sono stati tali che ho dovuto abbandonare l'università al mio secondo tentativo (al primo abbandonai perché una prof s'inventava le cose per bocciare me e altri), fuori casa avevo continui attacchi di diarrea che non mi dava tregua, e stare in mezzo alla gente era un supplizio, dato che il gonfiore si faceva sentire sempre e se trattenevo le eruttazioni non riuscivo a respirare. Mi ricordo che una volta che ne trattenni una per dieci secondi ero un bagno di sudore e il peso sul petto era tale che mi mancava il fiato e non stavo in piedi. Avevo anche sempre freddo, quando i miei genitori erano in maniche corte io indossavo maglioni, ma mi bastava camminare, anche in inverno, per cinquecento metri ed ero già sudatissimo. Mi ricordo che un inverno corsi per trenta metri e avevo le gambe così bagnate che sembrava che mi avessero gettato in testa un secchio d'acqua.

I super esperti non sapevano più che fare, nemmeno farmi un (necessario e fatto bene, il chirurgo che ho avuto era bravo e serio) intervento chirurgico al cardias bastò ad arginare la cosa. Mi fecero esami su esami, perfino un test del DNA alla ricerca di qualche patologia, e niente. La soluzione ultima fu rivolgersi a uno psichiatra che mi prescrivesse dei farmaci che agissero sul sistema nervoso (presumo che l'idea fosse applicarli al nervo vago).

Avevo però paura, tanta paura. Gli inibitori sono fatti per essere presi per pochi mesi, come effetto collaterale causano problemi di circolazione (motivo per cui avevo sempre freddo), osteoporosi e aumentavano il rischio infarto.

La paura fu tale che una notte sognai quattro scorpioni che zampettavano verso di me.

In preda alla disperazione, cercai su Internet qualcosa per almeno disintossicarmi: trovai il limone, ma avevo paura, temevo che mi aumentasse gli acidi.

Quando cercai, invece, lessi che li contrastava.

Perplesso, lo provai, che avevo da perdere?

In due giorni l'acidità si attenuò notevolmente.

In un mese ero più resistente agli sforzi fisici.

In due mesi il dosaggio giornaliero di farmaci era diventato mensile.

In tre facevo ginnastica e lavoretti che prima mi facevano vomitare solo a provarci.

In quattro mi accorsi che non ero più freddoloso.

In dieci riuscivo a fare una decina di chilometri a piedi senza accusare segni di fatica.

In undici provai ad aggiungere il succo di mirtillo (integratore) in modo costante.

Ora è almeno un mese che ho azzerato il dosaggio di farmaci. Non ne prendo nemmeno uno e i sintomi sono calati del 99,9%.

Come mai? Secondo quanto mi ha detto la farmacista (sì, quella che mi vendeva farmaci mi ha fatto il consulto medico), non solo gli studi sul fatto che degli alimenti contrastino gli acidi ci sono, ma sono certificati da anni! Il limone stimola la produzione di enzimi, coenzimi (che nel mio caso erano inattivi o scarsi) e stimola il corpo a produrre sostanze antiacide.

Il mirtillo è ugualmente utile.

Ho quindi letteralmente passato dieci anni a contorcermi dal dolore, a volte ricevendo le accuse di malato immaginario, di frignone, di colui che faceva le assenze strategiche, della "persona meschina", tutto perché nessun medico ha saputo aiutarmi. Posso dire tranquillamente di essermi salvato da solo, e ne sono fiero.

Avevo però paura che l'abuso di farmaci potesse farsi sentire, ma quando mi hanno fatto una radiografia alla mano (mi ero un po' infortunato) non c'era il minimo segno di osteoporosi e una mia amica, aspirante dottoressa, mi ha detto che non dovrebbero esserci effetti nel corso degli anni, una volta eliminato il corpo riprende ad andare. Notizia meravigliosa!

Con questo NON voglio sostituirmi ai medici, non sto dicendo che dovete dare retta solo a Internet e che tutti i medici sono ignoranti, ma rendetevi conto che quando ho chiesto delle cose a una dottoressa, davanti alla mia "ignoranza", si è quasi messa a ridere. Invece l'ignorante era lei, perché le cose su cui avevo esposto dei dubbi erano effettivamente sbagliate.

Applicando questi concetti alla matematica, Evgenij ha incontrato una professoressa che non sa la materia che dovrebbe insegnare, pubblica articoli pieni di errori e propone idee di ricerca insensate. (Inoltre, ha votato Trump pur essendo messicana immigrata, ma questo non c'entra.)

O in campo storico, immaginatevi un professore universitario di storia che crede che le persecuzioni naziste contro gli ebrei siano cominciate nel 1948, ma che a quei tempi gli ebrei potevano ancora fuggire coi voli di linea, dato che il Muro di Berlino non era ancora stato del tutto completato, ma attenti, che appena pongono l'ultima pietra è impossibile fuggire!

Ora immaginatevi tanta incompetenza in un medico in cui riponete la vostra vita.

Paura, vero?

In questi anni ho conosciuto gente che lotta tutti i giorni contro gravi malattie, la paura, le ansie, le insicurezze, il sentirsi un peso.

So di persona cosa si prova nel sentirsi inutile, nel sentirsi un completo fallimento, nell'essere emarginato, nel vivere nella paura della malattia e delle conseguenze.

E quando vedo malattie e bullismo trattati con leggerezza, mi irrito assai. Anzi, m'incazzo davvero.

Questo non lo racconto tanto per sfogo (che ha comunque il suo peso, non voglio negarlo), ma per farvi capire cosa ho passato e dirvi che non mi sono arreso e incoraggio tutti gli altri a fare lo stesso! So che qui a seguirci ci sono delle persone molto più forti di quanto io potrò mai sperare di essere, gente che sta affrontando delle battaglie in confronto a cui le mie sfide sono state e sono delle scaramucce, e incito anche loro a non mollare mai!

Perché la parola "coraggio" ormai è ultra abusata, ma vuol dire molto!

Se Evgenij non mi avesse incoraggiato, non mi sarei unito a Demoni di EFP, non avrei cominciato a pubblicare un libro originale, sarei ancora su EFP a scrivere fanfic seguite da tre persone e che non mi hanno portato da nessuna parte, anzi, probabilmente per la malinconia (dopo la seconda stangata universitaria ero a pezzi) avrei abbandonato tutto e mi sarei chiuso ancora di più; mi hanno però fatto sviluppare la fantasia e la capacità di creare intrecci e conoscere persone meravigliose, quindi inutili non sono state. Sono però rimasto barricato in una zona per troppo tempo, questo perché avevo troppa ansia per le critiche, la scrittura era la mia unica fonte di piacere e vedermi stroncato anche lì sarebbe stato un massacro.

Però poi ho trovato il coraggio, perché sono stato sostenuto!

Tutti possiamo cadere, il vero forte è chi sa rialzarsi, e accettare una mano non è segno di debolezza!

I nostri obiettivi sono, oltre che far sparire le storie che violano il regolamento e che diffondono cattivi messaggi (quali lo slut shaming, l'apologia di stupro e altro), sensibilizzare, diffondere informazioni il più attendibili possibile, approfondire, insegnare e imparare a nostra volta. Noi NON vogliamo sostituirci alla scuola, ai medici e alle famiglie, ma intendiamo fare la nostra parte!

E se siamo arrivati fin qui, se abbiamo superato certi traguardi, è merito di voi che ci seguite e che continuate a sostenerci, voi che ci avete dato la possibilità di esprimerci e dire la nostra!

Con orgoglio e con affetto a tutto il Corpo di Recensione e a ogni singolo lettore,

fanwriter91