Lasciate che vi illustri sulla particolare e unica razza umana.

Gli esseri umani sono certamente la razza più prolifera che sta popolando, o meglio, sovrappopolando questo pianeta. Si tratta di una particolare specie in grado di adattarsi ad ogni habitat e vi si insedia con l'arroganza di essere convinti di esserne i padroni. Lasciate che vi dica una cosa: se gli alieni esistessero e arrivassero su questo pianeta autoproclamandosi padroni assoluti solo perché tecnologicamente più avanzati, voi lo accettereste?

Risposta: no.

Altra domanda: seguendo ciò, come possono essersi stupiti gli umani dopo le battaglie degli assediati che loro prontamente chiamavano "selvaggi"?

Risposta: l'essere umano è, e sarà sempre, la specie vivente più ottusa e cieca di tutto l'universo.

Arrivati a questo punto voi potreste anche rispondermi che non era certo una novità. Esiste tuttavia un piccolo particolare che sfugge ad ognuno di voi, o per meglio dire, una domanda. Vedete, noi tutti siamo consapevoli della piaga della demenza che affligge la nostra specie fin dai tempi in cui il primo uomo uccise per i sentimenti, quindi la domanda è: per quale motivo sembra che chiunque se ne dimentichi totalmente nell'esatto momento in cui ha una certa quantità di potere nelle mani?

C'è una cosa di cui si più essere sicuri: date potere ad un uomo e lui farà certamente la cosa sbagliata.

Ma date una scelta ad un solo uomo, una sola volta nel momento in cui è più fragile e farà . . .

Questo è impossibile da prevedere. Sembra che le persone per scegliere tra la certezza di un comando sbagliato e l'ignoto, abbiano scelto la cosa sbagliata.

Questa è un'altra particolare caratteristica della razza umana: ha una vera e propria fobia dell'insicurezza del futuro. L'ignoto non viene accettato tra le opzioni.