Harry's p.o.v.

Il professor Snape non ha visto il disegno e le frasi che gli ho dedicato...

Meglio così.

Noto che sta guardando con i suoi occhi pece profondi il preside aspettando che lui spieghi ciò che ha pensato.

《Harry, tu, so che dovrai fare veramente un grosso sforzo per accettare questa cosa, ma...》

《Preside, non starà mica pensanche che Potter...》

Snape sta facendo un espressione strana, come se fosse scioccato e allo stesso tempo contrario.

《Severus, mio caro, fammi parlare, chiameremo Sirius Black spiegandogli la situazione e... Harry... sposerai Sirius.》

Cosa? Sirius? No, non posso farlo.

《Preside, non posso, l'altro giorno Sirius mi ha detto per lettera che ora che era di nuovo un uomo libero voleva chiedere a Remus di sposarlo, per questa storia sposerebbe me e non lui, non potrei mai vivere in pace se...》

《Lo so Harry, ma non hai altra scelta, il tuo padrino è un uomo adulto, ha una casa dove potrai trasferirti dopo il matrimonio, è un adulto che farebbe di tutto per proteggerti, non possiamo rischiare di farti sposare con una tua coetanea, in alternativa ci sarebbe Remus Lupin, ma si porrebbe lo stesso il problema di separarli...》

《Preside io... posso passare benissimo un ultima estate con i miei zii, subito dopo sarò maggiorenne e potrò andare a vivere da solo.》

Il professor Snape si alza di colpo e si gira verso di me.

《Potter, prima d'ora non sapevamo niente e non potevamo intervenire, ma ora che sappiamo non possiamo stare zitti.
Preside, propongo... di essere io stesso a sposare Potter, non ci sarà il problema che possa separare qualcuno sposandolo dato che non ho nussuno dal quale separarmi e vivrà con me nel castello d'inverno e d'estate al Prince Manor, sempre sotto la nostra protezione.》

Guardo basito il professore.

Ha veramente detto di volermi sposare?

Passo il mio sguardo da Severus Snape al preside, non sembra inorridito dalla proposta, anzi, tutt'altro...

《Speravo me lo chiedessi Severus, non ho voluto consigliare il vostro matrimonio per primo per paura che tu non lo prendessi bene.》

《Ho promesso di fare di tutto, e lo farò anche dopo tutto questo tempo, sempre.》

Giusto, non ho neanche una piccola possibilità di piacergli, lo fa solo perché ha giurato a mia madre di proteggermi...

《Consiglio lo stesso di informare il tuo padrino e il suo futuro marito di venire il più presto possibile ad hogwarts per parlare della situazione, Harry, avresti dovuto parlarne prima.》

Lo so, avrei dovuto, ma non ci sono riuscito, pensavo che voi sapeste tutto e mi sento così stupido adesso...

Abbasso la testa.

《Potter, evita di aggiungere nella lettera che stai per diventare mio marito o rischi di perdere o il padrino o il futuro marito.》

Giusto.

《Preside, Professor Snape, io andrei a spedire il gufo e poi andrei a lezione se possibile.》

Il preside annuisce e mi congeda, afferro il mio diario e vedo il professore tenta di fermarmi ma il preside lo blocca, corro in guferia.

Prendo una pergamena, la penna e l'inchiostro, ma non so come iniziare, non so cosa scrivere...

Ciao Sirius,

Lo so, di solito ti scrivo solo di domenica e probabilmente non ti aspetterai una mia lettera di mercoledì, ma sono successe alcune cose che non vorrei spiegarti per lettera.

Semplicemente sono venute a galla cose delle quali non avevo mai detto a nessuno.

Vorrei poterti dire "nulla di preoccupante", ma non sarei del tutto sincero.
Se te lo stai chiedendo : Sì sono sano e salvo, non sono in fin di vita.

Mi dispiace non averti detto niente prima delle cose che scoprirai dopo questa lettera.

Il preside ha chiesto di vedere te e Remus il più presto possibile per spiegarvi tutto, so di non essere un bravo figlioccio e che avrei dovuto parlartene prima e io, non lasciare che sia Silente a dirtelo, ma non ci sono mai riuscito, ti chiedo di non arrabbiarti troppo con me...

Ci vedremo presto immagino, un abbraccio a te e Remus.

_Harry J. Potter

Rileggo la lettera una seconda volta, per poi legarla ad un gufo e inviarla a Grimmauld Place 12.

Conoscendo Sirius si farà vivo questa sera o al massimo domani mattina.

Decido di andare verso il bagno dei prefetti al posto di andare a lezione, voglio darmi una sciacquata alla faccia e avere un secondo per pensare.

È finito veramente tutto, non tornerò più dai Dursley.

Non ci posso credere, sono veramente libero da mio zio.

Non dovrò più sopportare le giornate chiuso in un ripostiglio senza cena e le notti sbattuto contro il muro della cantina e lasciato lì, sporco, a pezzi, buttato sul pavimento sperando di non sentire anche i passi di Dudley venire verso di me dopo essere stato spezzato da Zio Vernon.

È veramente tutto finito.

...

La sera arriva presto e come immaginavo Sirius si è presentato il prima possibile, entrando nella Sala Grande durante la cena con passo furioso.

《HARRY JAMES POTTER SUBITO QUA.》

È incazzato con me e ancora non sa niente, noto che tutti gli studenti mi stanno fissando.

Beh è  normale, un uomo che è sopravvissuto per anni ad Azkaban ed è stato creduto un pazzo omicida per anni è appena entrato durante la cena gridando il mio nome.

Mi alzo e vado verso Sirius, noto che Sever... il professor Snape e il preside si alzano dal loro posto a tavola per raggiunhermi mentre sull'uscio della porta Remus Lupin si batte una mano in fronte.

Usciamo dalla Sala con Sirius che mi tira per un orecchio e Remus che cerca di calmarlo mentre Sev... Snape e Silente arrivano dicendo a Sirius di calmarsi.

《VUOI SPIEGARMI PERCHÉ,  TORNANDO DAL LAVORO MI SONO TROVATO UNA FOTTUTA LETTERA IN CUI MI DICI CHE HANNO SCOPERTO QUALCOSA DI TE ABBASTANZA IMPORTANTE DEL QUALE NON AVEVI MAI PARLATO, DI CUI AVRESTI DOVUTO PARLARE CON ME E FINISCI DICENDO CHE NON MI DEVO INCAZZARE CON TE QUANDO SCOPRIRÒ DI CHE SI TRATTA?》

Abbasso la testa e mi sento come se stessi per scoppiare a piangere, quando vedo che Sever... il professor Snape si avvicina a Sirius e lo schiaffeggia in pieno volto.

《POTTER PERCHÉ CAZZO HAI CHIESTO A QUEST'IDIOTA DI BLACK DI NON ARRABBIARSI CON TE, TU IN QUESTA STORIA SEI LA FOTTUTA VITTIMA, NESSUNO È ARRABBIATO CON TE.》

Vedo Sirius riprendersi dallo stato di blocco in cui era.

《NON OSARE AD ALZARE LA VOCE CON IL MIO FIGLIOCCIO, SOLO IO POSSO STUPIDO PIPISTR...》

《SIRIUS.》

Remus blocca Sirius dal continuare una frase che avrebbe   scatenato una guerra fra i due, ma non aveva tenuto conto del fatto che anche Severus Snape amasse gli scontri verbali.

《VOGLIO VEDERE SE FRA QUALCHE GIORNO OSERAI URLARE CONTRO MIO MARITO.》

Sirius sembra fermarsi a pensare  su ciò che il mio professore aveva appena detto e stava per contrabbattere quando un urlo blocca tutti.

《SILEEENZIOOOOO. Ora, Sirius, Remus, vorrei che andassimo nel mio ufficio con Severus per parlare d'avanti ad una tazza di thè della situazione.》