A broken boy

Severus's P.O.V.

Stavo fissando il libro/diario di Harry Potter da dieci minuti prima di decidermi ad aprirlo.

Più che altro mi sentivo leggermente a disagio, continuo a chiedermu perché mi interessi quel libro, sono sempre il temuto professor Snape, non posso certamente iniziare dal nulla a fare gossip come una qualunque streghetta di 14 anni in preda agli ormoni sul diario di un ragazzo famoso.

Mi metto a ridere pensando a me stesso da quattordicenne intento a leggere il diario di un ragazzino viziato per poi spettegolare insieme ad un gruppo di ragazze, ma poi cancello la scena che più che esilarante sembra solo strana, dalla mia testa e decido di aprire il libro.

La prima cosa che mi trovo d'avanti è una lettera di hogwarts, probabilmente risalente al primo anno di Potter nella scuola, la carta è piuttosto invecchiata.

Non ci faccio quasi caso, sto per voltare la pagina e ignorare completamente la lettera, quando un piccolo dettaglio mi salta agli occhi.

L'indirizzo della busta scritto con il solito inchiostro verde brillante e pa scrittura elegante.

"Signor H. POTTER
Ripostiglio del sottoscala
4 Privet Drive
Little Whinghing
SURREY"

Perché la lettera di Potter era indirizzata ad un sottoscala?

Rileggo altre 3 volte quell'indirizzo e inizio a sentirmi confuso.
No, ho letto bene, "Ripostiglio del sottoscala", non è l'orario e la stanchezza che mi stanno giocando brutti scherzi, c'è scritto precisamente quello che ho letto.

Decido che ciò non è importante in questo secondo, anche se questo dettaglio mi ha lasciato particolarmente turbato, ne parlerò sicuramente domani mattina con Albus, sicuramente saprà darmi qualche spiegazione soddisfacente, ma per il momento
l'indirizzo può aspettare, inizio a sospettare che probabilmente non vorrei veramente sapere tutto il contenuto di quel libro, ma adesso inizio anche a capire che qualcosa non andava e probabilmente ancora non va nella vita di Harry e ovviamente, io devo scoprire cosa, perchè in fondo, anche se detesto Potter, non posso accettare che il figlio della mia Lily viva qualcosa di spiacevole, per la prima volta, non mi sento tanto schifato dall'idea di un Potter viziato e trattato da re.

Giro la pagina.

.6 anni ad Hogwarts, 6 anni in cui mi sono sentito a casa, in un posto sicuro, per la prima volta nella mia vita.

Sono tante frasi, dalla prima intuisco che Potter ha iniziato a scrivere da poco tempo.

.Hermione mi ha consigliato di scrivere i miei pensieri o qualunque scemata mi passi per la testa, pensa possa aiutare con le visioni, peccato che le mie visioni sono finite da molto, a farmi svegliare ogni notte urlando è qualcuno peggiore di Voldemort, ma come potrei mai parlarne?
Alla fine mi sono convinto a scrivere veramente ciò che mi passa per la testa

Visioni di Voldemort? Non è possibile che quel macchinoso non abbia appreso un bel nulla di Occlumanzia...

No, non è questo il punto ora.

C'è qualcuno peggiore di Voldemort nella vita di Potter è questo che deve preoccuparmi.

.forse ho trovato qualcosa di utile, una pozione per creare un clone temporaneo.

Guardo il foglio attaccato con una graffetta alla pagine, è una pagina del libro di pozioni di quest'anno, cosa dovrebbe mai farsene di un clone Potter, anche nella sua vita un Harry Potter basta e avanza senza che ce ne siano due.

.naturalmente la pozione non mi è riuscita, riesco a  capire perché Snape non mi mette mai neanche un punto, forse riuscirò a convincere Mione a farne per me, ma non posso chiederle una cosa simile, si insospettirebbe e io non posso dirle niente, non devo dire niente, sarebbe solo peggio.

Che Potter si sia dato al mondo della criminalità?
No, poco probabile, Potter sta cercando di scappare di qualcuno, qualcuno che si potrebbe facilmente imbrogliare con un clone, quindi probabilmente un babbano, neanche un mago estremamente stupido potrebbe scambiare un clone per una persona.

Ripropongo: un babbano molto stupido.
Oppure Potter non si rende conto di quanto siano poco credibili e facilmente sgamabili siano i cloni.

Noto disegni di grifoni e serpenti agli angoli delle pagine.

.Forse non è tanto sicuro scrivere alcune cose su di te, ma Hermione ha ragione, scrivere mi fa stare meglio, anche se per pochi istanti

.Devo riuscire a trovare qualcosa, incantesimi non posso usarne, devo trovare qualche pozione.

Non può usare incantesimi?
Quindi la persona che tormenta Potter non è qui ad Hogwarts, l'opzione del babbano è certa.

Girando pagina non trovo altre frasi, semplicemente un disegno.

Lily Evans ricoperta di Gigli con in sfondo... il suo patronus... il cerbiatto...

Dietro la pagina trovo la firma ed una dedica.

"A colui al quale avrei voluto dare tutto me stesso, ma non posso perché non sono degno e anche fossi stato degno non avrei mai potuto farlo, perché non mi sarebbe stato permesso"

Queste parole...

Rileggo due volte, sono stanco e non connetto particolarmente, ma non posso lasciare proprio ora.

Il disegno non è in memoria a sua madre.
Lo ha dedicato a qualcuno di vivo, ma perché dedicare un disegno di sua madre a colui che probabilmente è la sua cotta che non ticambia, dato il fatto che non gli avrebbe mai permesso di amarlo.
Poi perché dice di non essere degno di amarlo?

Cosa vuoi dire Potter?

Poi pure io, perché mi sto scervellando così tanto per Potter?
Dovrei chiudere questo diario e far finta di nulla.

No. Non posso fare finta di nulla, c'è qualcosa di preoccupante in tutta questa storia.

Noto che dietro al capolavoro c'è un altro disegno più piccolo, due fedi in oro bianco, lisce e fine, semplicissime se non fosse per due piccoli cristalli incastonati, uno verde e uno nero, stupefacenti.

.Non ce la faccio più, ho bisogno di parlarne, ma con chi?
Chi mi ascolterebbe?
Chi mi capirebbe?
Chi mi crederebbe?
Credermi devono farlo, ne sono certo, Silente sapeva del Sottoscala, sicuro sa tutto, eppure non fa nulla.

. Stavo pensando che forse dovrei consegnarmi a Voldemort, sarebbe il modo migliore per suicidarmi senza farlo sembrare un suicidio.

A cosa cazzo stava pensando Potter scrivendo ciò?
Ha veramente pensato di suicidarsi?
Poi consegnandosi a Voldemort, deve essere grave per fargli anche solo arrivare a pensare ciò.

Se entro le prossime tre pagine non scopro ciò che gli è successo vado nei dormitori di Grifondoro solo per entrargli nella mente e vedere tutto da solo, non posso lasciare correre certe cose, non quando ho promesso di proteggerlo.

Com'è possibile che non mi sia mai accorto di nulla durante l'occlumanzia? Che si sia sforzato per "bloccare" dei pensieri?

Sono spezzato, psicologicamente e fisicamente.

Fisicamente?

Come può essere spezzato fisicamente?

Tagli e ferite?

No, Potter non avrebbe usato "spezzato", avrebbe usato qualcosa tipo "distrutto", penso...

No, non penso proprio a nulla, non saprei dove sbattere la testa prima per pensare a qualcosa.

Fra poco sarà di nuovo estate, non sai quanto mi mancheranno questi corridoi, per sbaglio venirti a sbatterti addosso poichè non guarda mai dove metto i pedi e soprattutto la sicurezza che tu e questo castello riuscite a darmi, ho sempre più paura di tornare da loro, da lui.

Fra poco sarà di nuovo estate? Non siamo neanche a Natale e già Potter pensa all'estate?

Perchè ha così il terrore dell'estate e di tornare a casa da...

Lui?

Non è che...

No, non può essere.

Angolo Autrice

Heyyy! Si lo so la storia è pessima, ma non mi sono mai messa così intensamente su una fanfiction, personalmente mi sto divertendo e rilassando a scriverla, voi cosa ne pensate?


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