4. « Con te, poi »

« Possibile che tu non sappia fare altro che scherzare? » sbottó Lily, dopo un'intera mezz'ora di prese in giro da parte di Scorpius. Si erano decisi, più che altro era stato obbligata, a stare nella Sala Comune dei Serpeverde quando tutti erano a dormire da un bel po'.

« Oh, andiamo, smorziamo l'atmosfera » commentò Scorpius ghignando, « e poi non urlare, stanno tutti dormendo. Poi ti devo ricordare che mi fa tuo fratello se ti trova qua? » chiese Scorpius poi. Albus non era James, il fratellone geloso che credeva che Lily non avesse mai baciato, questo era certo, ma Albus era comunque protettivo con la sorella e Scorpius non era un buon partito, non perché fosse un Malfoy, ma perché era un Don Giovanni.

« E allora muovimoci, così me ne vado, ho sonno » disse Lily, incrociando le braccia. I due erano sul divano di pelle della Sala Comune, vicini ma non troppo.

« Perché vuoi maturare tutto in un colpo? » chiese Scorpius, cominciando a capire che la cosa era da prendere seriamente.

« Questa è una domanda piuttosto intima, non lo sa nessuno.. » rispose Lily, guardando il caminetto accesso, per essere a metà Settembre faceva freddo. Ora cominciava a capire che stava davvero parlando di un qualcosa mai detto a nessuno con Scorpius Malfoy, e non riusciva a capire il perché si fidasse.

« Capisco che tu sia stranita da questa situazione, ma se vuoi il mio aiuto devi dirmi tutto » chiarì il giovane Malfoy.

Lily prese un bel respiro e parlò, « fin da piccola tutti mi hanno sempre paragonata a Rose e alla sua perfezione e, per carità, adoro mia cugina e so quanto sia perfetta, ma sono stanca di essere sempre la seconda scelta quando si viene a parlare di lei » spiegò Lily, senza neanche guardarlo, « voglio dimostrare di valere quanto lei. »

« Beh, di certo non mi sarei mai immaginato una cosa del genere » disse, guardandola. Credeva che i Weasley fossero la famiglia perfetta, senza problemi, solo amore, ma evidentemente ogni famiglia ha i suoi problemi.

« Beh, ora lo sai e ti conviene stare zitto » lo minacciò Lily, alzandogli un dito contro, con fare minaccioso, lui gliel'abbasó ridendo.

« Per quel che vale, io sono convinto che tu valga molto di più di Rose » e Scorpius se ne uscì così, stupendo se stesso e Lily, che si ritrovò a sorridere.

E continuarono così, a parlare per tutta la notte fino a quando non si addormentarono.

~

Albus era sempre uno dei primi a svegliarsi, poiché a lui toccava svegliare poi gli altri, il primo a cui toccava svegliarsi era Scorpius, così andò al suo letto per svegliarlo, ma non c'era.

Pochi minuti prima desideró non essersi svegliato, era sceso nella Sala Comune per controllare se Scorpius si fosse già svegliato, ma lo trovò mentre dormiva, con sua sorella. Erano sdraiati sul divano e Scorpius aveva un braccio attorno alla vita di Lily, alla vista per non cadere -dato che sul divano non c'era tanto spazio-, ma lui credeva altro. Ad un certo punto vide entrambi cominciare a svegliarsi, quindi si nascose.

Scorpius aprì gli occhi e si ritrovò con un braccio attorno a una Lily addormentata, una Lily decisamente carina. Era stato con tante ragazze, ma non aveva mai dormito con nessuna prima ed era una bella sensazione. Vide Lily aprire gli occhi e, giusto il tempo di capire la situazione, che si alzò di scatto, facendo cadere a terra Scorpius.

« Aia! » grugní il ragazzo, accarezzandosi la schiena.

« Che diamine ci faccio qui?! » sbottó Lily, aggiustandosi.

« Ci saremo addormentati ieri sera » disse Scorpius, con la voce impastata dal sonno.

« Devo andarmene subito » spiegò Lily, alzandosi dal divano. Lucy e Alice saranno preoccupate dal non averla trovata in camera, di sicuro lo avranno detto agli altri e lei era finita in quel momento.

« Sí, devi andare prima che Albus si svegli e mi ammazzi » intuì Scorpius, alzandosi da terra, continua a massaggiarsi la schiena, si era fatto veramente male. Albus, nascosto, continua ad osservare la scena, stupendosi sempre di più.

« Grazie Malfoy, sei stato stranamente gentile, dopo un po' » ringrazió Lily, andando verso l'entrata.

« Non ti ci abituare, piccola Potter » disse Scorpius, ghignando. Lily scosse la testa, cercando di non ridere, e se ne andò.

Albus risalí silenziosamente in camera e Scorpius si buttò sul divano, cercando di capirci qualcosa.

~

Lily entrò, cercando di non far rumore, nella sua Sala Comune e trovò Rose, seduta su una sedia a studiare. Cercó di nascondersi, ma Rose la vide prima.

« Lily, finalmente! Ti abbiamo cercato ovunque » esclamò Rose, « ma dov'eri? »

« Ehm.. da una mia amica a Corvonero, le ho chiesto aiuto per studiare e mi sono addormentata lì » spiegò Lily, grattandosi la nuca. In passato Rose aveva avuto una cotta per Scorpius, cosa veramente assurda, e, anche se non c'era assolutamente niente di cui essere gelosi, non le avrebbe mai detto la verità.

« Va bene, ma ora ti toccherà tranquillizzare tutti, non puoi sparire cosi » la ammoní la perfetta Rose, era tanto odiosa quando faceva cosi. Si limitò ad annuire e salì in camera.

~

Alice stava correndo come una pazza, aveva fatto tardi a lezione di Pozioni, il professore l'aveva trattenuta per parlare della prossima lezione e ora si ritrovava a correre fino all'aula di Storia della Magia.

« Eccola qui » esclamò Albus, mettendosi davanti a lei, impedendole il passaggio.

« Albus, spostati o faccio tardi » disse Alice, cercando di spostarsi, ma Albus continuava a spostarsi insieme a lei er non farla passare.

« Prima devo proporti una cosa » le rispose Albus, fermandola.

« Cosa vuoi? » domandò Alice, arrendendosi.

« A fine mese ci sarà la prima uscita a Hogwarts, vorresti venirci con me? » chiese Albus, mettendo le mani in tasca e sorridendole.

« E perché mai? » Alice incroció le braccia, ovviamente, alla fine, avrebbe detto di si, ma prima voleva sentire il suo motivo.

« Te l'ho detto, sono il ragazzo per te e te lo devo dimostrare » spiegò Albus, accarezzandole la guancia e avvicinandosi pericolosamente.

« Va bene, ma non sprecare questa possibilità » acconsentì Alice, allontanandosi e andandosene, ricominciando a correre. Albus fece un sorriso vittorioso mentre la guardava andare via e andò a lezione anche lui.

~

Lily era appena arrivata a pranzo e aveva gli occhi di tutti i suoi cugini puntati addosso, sapeva di averli fatti preoccupare, ma ora esageravano. Si sedette tra Alice e Dominique, e aveva Lucy e Hugo davanti.

« Sarò pazza, ma io non ci credo per niente alla storia dell'amica Corvonero » ammise Dominque, bevendo un po' di succo di zucca. Lily era visibilmente nervosa, Dominique era brava a capire le persone e lei l'avrebbe smascherata subito. Alice e Lucy, che sapevano tutto, continuavano a ridere.

« E perché mai? » chiese nervosa Lily. Scorpius, dal tavolo Serpeverde, immaginava di cosa stessero parlando e continua ad osservarla ghignando.

« Tu odi le Corvonero, le ritieni troppo saputelle » rispose semplicemente Dominique e Lily quasi si strozzó con il succo di zucca. « Chi è il ragazzo? » domandò Dominique, ridendo.

« Non c'è nessun ragazzo, Domi » rispose Lily, continuando a mentire. Odiava mentire alla sua famiglia, ma doveva farlo.

« Si, certo » acconsentì la bionda, continuando a ridere, « quando vuoi, me ne parlerai. »

Hugo guardava la cugina interrogativo, cercava di capirci qualcosa. Lily gli aveva sempre detto tutto, soprattutto sui ragazzi, si davano una mano a vicenda e non poteva credere che questa volta non le avesse detto niente. Lily lo guardava, come a volersi scusare con lo sguardo.

Lily si sentì pizzicare dentro la tasca del mantello, così ci mise dentro la mano e trovò un fogliettino, lo aprì e il mittente non la sorprese molto:
"Subito dopo le lezioni ti aspetto al campo di Quidditch.

S."

« S? Almeno sappiamo l'iniziale » sbirció Dominque.

« Domi! » sbottó scocciata Lily, portandosi il bigliettino al petto, per non farlo leggere. Perché Scorpius voleva vederla?

~

Lily aspettava l'arrivo di Scorpius da ormai mezz'ora, continuava a guardare il suo orologio babbano -che funzionava con la magia-, spazientita. Quando stava per andarsene, lo vide arrivare, tutto tranquillo.

« Idiota, sai da quanto ti aspetto?! » sbottó Lily, veramente arrabbiata, « Sai che ho cose più importanti da fare che aspettare te? »

« E perché hai aspettato allora? » chiese Scorpius, prendendo Lily in contro piede, « E comunque ho incontrato una mia amica e voleva che le facessi un favore » ghignò poi il ragazzo.

« Immagino » capí Lily, alzando gli occhi al cielo.

« Gelosa piccola Potter? » chiese Scorpius, avvicinandosi.

« Ti piacerebbe, Malfoy » rispose Lily, dandogli uno spintone, « cosa vuoi? »

« Perché non hai detto ai tuoi cugini di questa cosa che mi hai chiesto? » domandò il platinato.

« Mi hai fatta venire qua e mi hai fatto aspettare qua per questo? » chiese scazzata Lily, « Ma non ci arrivi da solo? Come posso dire ai miei cugini che sto provando a diventare meglio della mia seconda cugina preferita? Con te, poi. »

Con te, poi, Scorpius aveva sentito solo quello. Si era quasi dimenticato che loro due non erano due persone 'normali', ma lei era una Potter, la più piccola, e lui un Malfoy; Albus era un'eccezione tra la famiglia. Loro due non erano amici, lui le stava solo facendo un favore.

« Giusto » disse freddo Scorpius, provocando la sorpresa di Lily, « ciao, Potter » salutò poi, andandosene senza darle una spiegazione.

Lily ne rimase allibita, non sapeva cosa avesse detto o fatto per provocare quella reazione. Scorpius Malfoy era decisamente strano.


Auguri per l'anno nuovo❤

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