Capitolo 4: Morgana

Capitolo di MariacarlaBruno

Mi sveglio, con un mal di testa di quelli da guinness, ho un leggero fastidio al lato del collo e la mia vista un po' sfocata, mi giro e sento le lenzuola di seta carezzarmi la pelle nuda. Aspetta un momento! Ma io non ho lenzuola di seta sul mio letto e soprattutto non dormo nuda! OH CAZZO! Ma sono nuda! Dio cosa è successo! Mi giro intorno e vedo un uomo di spalle, è nudo, coperto solo con una asciugamano in vita. Si volta e... Dio!!! Sono nell'Olimpo e questo e il dio del sesso! Lo guardo a le spalle larghe, i pettorali magnifici, fianchi stretti. Wow! Alzo gli occhi e vedo i suoi magnifici occhi blu che mi guardano e un sorriso sexy che spunta da labbra da baciare. Un momento ma ora ricordo questi occhi è l'uomo che ho incontrato al grill!
< buongiorno schianto!>
< bu..buongiorno> dico
Ha i capelli bagnati dalla doccia appena fatta e mi si avvicina come un predatore,
<cosa ne dici di cominciare la giornata con un altro po di ginnastica?> io mi alzo di scatto, le lenzuola scivolano a terra, lui mi guarda intensamente, passandosi la lingua su quelle magnifiche labbra. Il suo sguardo mi provoca brividi lungo la schiena, i miei ricordi della notte passata si fanno largo nella mia mente, tutte le sensazioni che ho provato mi travolgono. Ragazzi è stata la notte di sesso migliore anzi direi unica che abbia mai avuto o passato. Con la gola secca dico
< be... Magari un'altra volta si è fatto tardi devo andare>, mi guardo in giro alla ricerca dei miei vestiti, ma lui mi si avventa addosso e finiamo sul letto lui e sopra di me e mi tiene i polsi bloccati dalle sue mani sulla mia testa.
<lasciami!> grido
< perché? Non vuoi giocare con me un altro po'?>
< no!>
<stanotte non dicevi così>
< stanotte era stanotte, ora sono sobria e dico che il gioco è finito!>
< Ok!> <ma tornerai, quando provi il meglio e difficile rinunciarci> ma ché sbruffone! Lo guardo sorridere e mi viene voglia di togliergli quel sorrisino compiaciuto, così gli dico
< già lo so, in effetti non sei il primo che me lo dice> lui alza un sopracciglio e scoppia a ridere
< touche' madame> poi si alza e mi solleva dal letto facendomi sbattere al suo petto stringendomi a se e baciandomi sulle labbra.
<ti lascio un promemoria piccola> così si allontana facendomi l'occhiolino.
Lo guardo allontanarsi ancora stordita con ancora il sapore del suo bacio sulle mie labbra, sento lo squillo del telefono e rispondo, qualcuno mi dice che la mia amica Sharon ha avuto un incidente. Salgo sulla mia carretta e arrivo in ospedale trovo la sua stanza e la trovo lì con il volto bianco come un lenzuolo sono preoccupata ma non lo do a vedere e le dico:
<< ma si può sapere come hai fatto a finire addosso ad un palo?>> lei mi dice che all'improvviso ha visto tutto sfocato e non sa perché. Le dico di non preoccuparsi che le trovero' una sostituta a scuola e di riposarsi. Poi le faccio un sorrisino e le dico:
<<mi toccherà chiamare Alaric per dirgli che hai avuto un incidente>> e lei risponde:
<< non ci provare o ti strozzò!>> io rido e poi sento la voce del mio amico che dice:
<< ecco la sopravvissuta>>
Io sorrido e poi vado via con la scusa di dover sbrigare alcune cose.
Mentre vado verso l'uscita mi passa accanto un uomo ferito e sento il suo odore del sangue e sento la tentazione di assaggiare quel sangue, mi volto e seguo il ferito, che viene sistemato in una stanza per le attese sto per entrare quando qualcuno mi afferra e mi porta via in una stanza. Cerco di liberarmi, ma mi tiene forte poi mi gira e vedo lui... Damon che mi tiene e gli dico:
<<lasciami andare!>>
<< non ti lascio fino a quando non ti sarai calmata>>
Sento ancora il fastidio al collo e poi comincio a capire. So che è da quando mi sono svegliata a casa sua che mi sento diversa, strana. Allora guardo in quei suoi occhi meravigliosi e dico:
<< cosa mi hai fatto!>> mentre la rabbia cresce in me
<< brutto fuck with blue eyes!>>lui scoppia a ridere e mi guarda
<<Cosa? Come mi hai chiamato? Brutto stronzo con occhi blu?>>
Poi fa una pausa e il suo sguardo si posa sulle mie labbra mentre fa aderire il suo corpo al mio e si passa la lingua sulle labbra e mi dice
<<così non mi avevano mai chiamato>>io gli rispondo
<<brutto o stronzo! Anche se credo che siano i tuoi secondi nomi!>> lui sorride ancora, ma poi si fa serio e mi dice
<<adesso te lo spiego>> detto questo mi si avvicina e mi bacia intensamente e profondamente. Poi si stacca leggermente da me mi afferra per la vita mi carica sulla sua macchina mi porta a casa sua. Appena entriamo lui mi da una sacca di sangue e dice
<<bevi>>
<<no!>>
<<ho detto bevi!>>
<<no!>> lui mi sbatte al muro e dice
<<sei l'essere più testardo che conosca! Ma sei la cosina più sexy che abbia mai avuto tra le mani e da quando ti ho vista che ti voglio e dopo che ti ho avuta ti voglio ancora di più!>>
Io lo guardo e con le lacrime negli occhi gli dico
<< ed è per questo che mi hai trasformata?! Per aggiungermi alla tua collezione!?>> lui mi guarda e si sposta stupito
<<da quando lo sai?>>
<<ti ho visto una notte nel bosco con una ragazza, mentre...>> lui mi guarda stupito
<<perché non mi hai denunciato?>>
<<non so,>> dico alzando le spalle, non lo so davvero penso. C'era qualcosa in lui che non sapevo allora che mi aveva fermato, ma ora che mi ha trasformato, sento che è la sua sofferenza che nasconde dietro al suo fare lo stronzo e altro che è dentro di me, a cui non so dare un nome. Squilla il suo cellulare e lui risponde sempre tenendomi per la vita.
<<si arrivo>>
Poi mi guarda e dice
<<per favore bevi ed Aspettami qui. Devo parlarti. >>poi mi bacia e va via. Io bevo e mentre aspetto Damon che rientra bussano alla porta, apro e mi trovo una ragazza dai lunghi capelli che entra e mi dice
<<così sei tu la nuova bambolina di Damon?>>
Io la guardo e dico
<<e tu chi sei?il vecchio scaldino del suo letto che ora non riscalda più? O quello che prende quando non a altri scaldini?>> lei mi guarda e mi dice sbattendomi. Al muro
<<ascolta Damon ama cambiare, ma poi ritorna sempre, tu sarai anche la novità del momento, ma poi e da me che torna dopo che si è stancato>>
Io la sbatto a mia volta al muro e le dico
<<io non sono la bambola di nessuno e tantomeno il passatempo di Damon!>> poi la lascio andare e le vado verso la porta poi mi giro e le dico
<<di a blue-eyed che io non ho voglia di giocare con lui e di andarsene all'inferno!>> esco dalla porta e una lacrima scende sul mio volto la asciugò e dentro di me sento che lo odio per ciò che mi ha fatto, ma sento anche tante altre cose, ma so anche che io non sono e ne sarò il suo passatempo.

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