Rose
Il suo nome mi riempie la testa, non riesco a fare a meno di pensarlo, ed è una vera tragedia, visto che non mi sono mai interessata a nessuno. Ho sempre considerato i ragazzi una perdita di tempo, e li ho sempre considerati superficiali, almeno quelli della mia scuola. Adesso vorrei solo che si accorgesse di me e odio sentirmi in questo modo, ma lui mi ricorda troppo Leonardo Di Caprio... Adesso devo smetterla, sto davvero esagerando, è solo uno stupido ragazzo!

A questo punto è d'obbligo una presentazione; mi chiamo Rose Taylor, ho diciassette anni e frequento il quarto anno alla High school. Sono una ragazza abbastanzavdisturbata, mi creo tanti problemi inutili che potrei evitare, come ho appena accennato sulle righe sopra. Odio gli uomini, ma non sono dell'altra sponda, ho solo problemi a trovare quello giusto, ammesso che esista, anche se Erik... Lovsto facendo di nuovo. Ritornando a me, mi ritengo una ragazza normale, ma possovdire di adorare il colore dei miei occhi; verdi penetranti. Nella mia vita non ho avuto molte esperienze con i ragazzi, la storia più lunga che ho avuto è durata un mese, ma non è successo nulla. Non ho mai voluto spingermi oltre il bacio, nonostante frequenti una scuola in cui la verginità va a puttane, ho sempre pensato che non sia una cosa da sottovalutare e che vada fatto con la persona giusta. Poi, per puro caso, Erik Hamilton ha cominciato a frequentare la mia scuola, rovinandomi la vita, anche se non sa nemmeno che esisto. Continuo a pensare che l'amore sia un inutile perdita di tempo e non serva a nulla, ma da brava persona coerente mi sono fissata con l'unico ragazzo più nullafacente e ripetente della scuola e so bene che questo non poterà a nulla di buono.