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Pov Ciro
Sali sopra ed entrai nella nostra camera da letto la vidi tirare fuori tutti i suo vestiti dall'armadio e metterli in valigia
No no amore mio scusam
Gli dissi prendendogli le mani fermandola
No ciro mo bast' mi sono stancata lasciami mi hai tradita questo è troppo mi fai schifo ho accettato tutto di te la tua gelosia tutto e tu che fai mi ripaghi tradendomi
Mi disse con le lacrime agli occhi
Ero ubriaco amore mio non sapevo quello che facevo mi hai fatto incazzare e non ci ho visto più
Gli dissi lasciandogli le mani libere
Cosi ragioni Ciro eri ubriaco vero tu dovevi stare a casa a provare a chiarire con me non andare in discoteca e scoparti le altre
Mi urlò in faccia aveva ragione sono stato un bastardo
Vita mij ti prego picchiami fai quello che vuoi ma non andartene morirei senza te e i bambini
La pregai non mi interessava niente ora della mia reputazione del futuro boss qui cera in ballo di perdere la mia famiglia
Sto qui solo perché non saprei dove andare ma non mi toccare e non mi parlare
Mi disse fui felice che rimanesse accettai pure i suoi patti avrei messo tutto me stesso per farmi perdonare
Pov Vanessa
Era passata 1 settimana da quando avevo scoperto il tradimento di ciro lui ogni giorno mi portava a mangiare fuori e mi faceva regali costosi ma lui non capirà che il dolore che sentivo dentro non lo potevano riparare borse bracciali o semplici ristoranti non avevo più fiducia di lui lui lo aveva capito,mentirei se dicessi di non amarlo lo amo più di me stessa ma non posso perdonarlo facilmente,
Senti il campanello suonare mi alzai e apri la porta trovai ciro con un mazzo di fiori le rose nere le mie preferite
Buongiorno amor mij tien
Mi disse avrei voluto sorridere al quel gesto ma non potevo perdonarlo dopo il male che mi ha fatto
Grazie
Risposi fredda presi il mazzo di rose e lo misi dentro un vaso di quanti fiori mi portava ogni giorno non sapevo più dove metterli
Vanè vita mij nun ca facc chiù agg na vogl e te vasà incredibil t preg perdonam
Mi disse con gli occhi lucidi vedendolo così mi senti male ma poi mi ricordai che lui quella sera non pensava al male che mi potesse causare tradendomi
Ciro mettitelo in testa non siamo più niente io e te ci siamo lasciati il giorno che ho scoperto del tradimento
Gli dissi con freddezza
No tu si a mij e lo sarai per sempre sei mia moglia non mi puoi lasciare tempo a tempo Vanè che mi farò perdonare
Mi disse ciro con voce calma lo vidi salire le scale e andare nella camera dei bambini
Pov Ciro
Mi puoi odiare quando vuole ma lei sarà sempre mia anche dopo la morte lei mi appartiene,sali le scale e andai nella camera dei bambini entrai e li vidi guardare i cartoni appena mia figlia rosa mi vide corse verso di me e mi prese per mano
Vieni babbo guarda anche tu i cartoni
Mi disse mia figlia rosa la seguì e mi Misi nel suo letto, vidi mio figlio salvatore guardarmi male
Crè a papà
Gli chiedi avvicinandomi a lui
Allontanati da me subito
Mi disse salvatore spingendomi dal petto
Mi vuoi dire che hai
Gli chiesi
Secondo te non lo so che hai fatto alla mia mamma ogni sera la vedo in cucina a piangere ma appena mi vede fa finta di niente ma io lo so che sta male per te perché fai del male alla mia mamma
Mi disse con le lacrime agli occhi restai scioccato non sapevo che la notte piangeva per me ma rimasi più scioccato vedendo lo sguardo di mio figlio mi guardava con odio
Nun è nient a papà sono cose normale litigare tra marito e moglie mo vedi tra qualche giorno che ritorniamo come prima
Gli disse appena senti le mie parole alzò di scatto la testa
Veramente ritornate come prima
Mi chiese io annui e lui mi abbracciò,continuammo a vedere i cartoni,
Scesi giù e vidi mia moglie preparate il pranzo andai dietro di lei e l'abbracciai
Lei cercò di spostarsi ma io la strinsi di più a me spensi il fuoco e la girai e la intrappolai tra il muro e le mie braccia
Comm si bell mamma mij
Gli dissi provai a baciarla lei si spostò e baciai la sua guancia scesi verso il collo e gli lasciai baci umidi e la sentì ansimare e sorrisi
C-Ciro to-togliti perfavore
Mi disse provando a levarmi dopo un po' mi staccai ma sempre tenendola tra le mie braccia
Vita mij perdonam nun ca facc chiù senz e ta braccià o vasà mi stai facendo penare agg sbagliat ma nun ca facc chiù
Gli dissi con le lacrime agli occhi la sera non dormivamo più insieme lei dormiva nella stanza degli ospiti mi manca tutto di lei
No Ciro se io ti avessi tradito a quest'ora non ero più sul pianeta terra nonostante tutto io sono ancora in questa casa con te faccio tutto per te perche ti amo cazzo ma non riesco a fidarmi, che fai la prossima volta che ci litigheremo metterai incinta una troia e dirai che eri ubriaco
Mi urlò in faccia scoppiando a piangere mi senti sprofondare la tirai in un abbraccio lei iniziò a tirarmi pugni sul petto
Ti odio sei un pezzo di merda
Non dissi niente l'abbracciai più forte,appena si calmò si staccò dalle mie braccia
Se vuoi del tempo telo darò ma non mi lasciare senza di te mi sento vuoto
Gli dissi sembravo un cretino io futuro boss di napoli che prega una donna ma lei non è una donna qualsiasi è la mia donna la mia regina, lei annuì e iniziò a preparare il pranzo
Skip time
Era sera ero seduto nel mio ufficio mi stavo fumando una canna a un certo punto vidi entrare mia moglie più bella che mai spensi la casa nel portacenere aveva un completino intimo blu di pizzo appena la vidi mi leccai le labbra
Pov Vanessa
Mi dovevo vendicare in qualche modo mi Misi addosso un completino intimo blu di pizzo e scesi giù apri il suo ufficio e lo vidi più bello che mai ma mi dovevo vendicare vidi che mi guardava con gli occhi pieni di desiderio si leccò le labbra e divaricò le gambe mi avvicinai a lui con passo lento, appena arrivai di fronte a lui mi misi a cavalcioni su di lui inizia a muovermi lentamente sulla sua erezione
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Gli domandai con voce sensuale lui come risposta gemette
Ah sì piccrè
Mi alzai da sopra di lui e gli levai i pantaloni e le mutande levai anche le mie e sali sopra di lui e feci scendere lentamente la sua erezione dentro di me inizia a muovermi piano
Ah ah piccr più veloce
Mi disse velocizai i salti senti il piacere avvolgermi completamente ma dovevo continuare il mio piano,dopo poco senti che stava venendo
Ah ah sto venendo non ti fermare
Mi alzai di scatto e indossai le mutandine
Ma che faj Vanè vien
Mi disse cercò di prendermi dai fianchi ma mi spostai gli feci l'occhiolino e uscì dall'ufficio lasciandolo insoddisfatto
Spazio autrice
eccomi qui la nostra vanessa si è vendicata ma cosa farà il nostro ciro?
1248 parole
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