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Pov Vanessa

Mò bast fors nun le capit ca si a mij

urlò Ciro sbattendo una mano sul tavola sobbalzai per la paura si stavamo di nuovo litigando perché non vuole che esco di casa ma deve capire che io stando dentro questa casa 24ore su 24 mi sento in gabbia ho sopportato il suo comportamento per 7 lunghi anni ora basta

Non mene frega niente ciro ho sopportato per 7 lunghi anni la tua gelosia mo basta mi sono rotta il cazzo di stare chiusa in questa casa tu puoi uscire puoi fare quello che vuoi invece io non posso fare niente 

Urlò vanessa non aveva mai urlato contro ciro ma ora si era proprio
Stufata del suo comportamento

Nun parlà accusi o saij chi succer arrop

Disse con voce calma il giovane ricci ma si poteva vedere lontano un kilometro che si stava trattenendo 

Che fai ciro mi picchi o mi chiudi in cantina come hai fatto 2 anni fa

Urlò vanessa e i ricordi raffiorirono nella sua mente

2 Anni Fa

Ciro dove mi stai portando

Disse vanessa con le lacrime che minacciavano di scendere 5 minuti fa avevano litigato perché Vanessa voleva mettersi un paio di pantaloncini perché era piena estate e si morire di caldo ma il giovane ricci le urlò contro per la troppa gelosia

Stat zitt

Disse con tono minaccioso il giovane ricci, vanessa appena vide che la stava portando in cantina si mise a piangere

No n-o c-iro ti prego

Urlo in preda a un pianto isterico ciro sentendo quel pianto si sentì una voragine al petto ma continuò per la sua strada Vanessa era sua moglie doveva sentirlo senza ma e senza se

Queste sono le conseguenze non mi vuoi sentire 1 notte in cantina mo bast Chiangnr
-
Il giovane ricci sentendo quelle parole si bloccò sul posto

Chell nott agg sbaglit vanè ma ossaij ca sonj gelus perché insisti

Disse il giovane ricci con un pizzico di rimorso pensando a quella sera quando sentì le urla di sua moglie il tutta la villa

2 Anni Fa

Il giovane ricci era appena uscita dalla cantina dove aveva chiuso sua moglie appena sentì un urlo disperato si fermò sul posto

Ciroo perfavore aprì ho pauraa

Il giovane ricci stava ritornando li dietro a prendere la moglie quando sentì nella sua testa la voce di suo padre

"Cirù la tua donna ti deve sempre rispettare se insiste in qualcosa che tu non vuoi sai dove portarla
E indico con un cenno di testa la cantina alla sua destra"

Il giovane ricci ignorò le urla disperate della moglie e salì nella camera da letto di lui e Vanessa però prima controllo se i bambini si fossero svegliati,quella notte il giovane ricci non riuscì a dormire si sentiva troppo in colpa le urla della moglie gli rimbombano in testa guardo l'ora e vide che erano le 3:00 di notte scese dal letto e scese le scale arrivo in cantina appena l'apri si sentiva ancora di più incolpa Vanessa stava stesa a terra che dormiva e tremava per il freddo il giovane ricci si avvicinò senza svegliarla e la prese a mo di sposa sali le scale arrivò in camera da letto e la posò sopra il letto la coprì con delle lenzuola pesanti poi si distese accanto a lei e gli accarezzò la guancia umida ancora dal pianto
-
Non ti sto chiedendo niente di che voglio solo uscire come una vera famiglia io te e i bambini anche solo per mangiare un gelato portate i bimbi al parcogiochi

Gli disse Vanessa con un pizzico di speranza

Tagg ritt e no mo bast e capit

Urlò il giovane ricci esausto

Va bene grazie ciro

Detto questo la ragazza salì in camera da letto sua e di ciro e si addormentò sperando che al suo risveglio il giovane ricci cambiasse idea

Pov Ciro

Lei non capiva che la paura di perderla era immensa la paura che una volta uscita da quella porta vedesse un'altro uomo e smettesse di amarmi ho pensare che un uomo guardando il corpo di mia moglie facesse pensieri poco carini su di lei mi faceva ribollire il sangue dentro le mie vene.

Spazio autrice
Scusate se è corto ma il sonno mi sta divorando  spero vi piace buona notte belli❤
723  parole

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