CAPITOLO 1
*AMORE RITROVATO E NUOVE SENSAZIONI*
SesshomaruxRin/HisuixSetsuna/RikuxTowa
Era stata una giornata tranquilla quella appena passata, come accadeva ormai da un paio di mesi del resto. Con la risoluzione di tutti i problemi, e la memoria di Setsuna recuperata, l'atmosfera era diventata molto più leggera. Le due gemelle erano ancora in pieno allenamento, alla luce del tramonto, quando una voce femminile allegra e squillante richiamò la loro attenzione. "Towa! Setsuna! La cena è quasi pronta, preparatevi a rientrare!". "Setsuna, sarà meglio fermarci qui per oggi, altrimenti nostra madre ci verrà a prendere per le orecchie!"
"Si, decisamente.."
"Domani mattina partirai per un allenamento extra con Hisui, giusto?" chiese Towa con un'espressione quasi maliziosa.
"Sì, e smettila di guardarmi in quel modo, non farti venire strane idee, come al solito..."
"Oh beh, non ho mica detto nulla, hai fatto tutto da sola sai? ehehe. Comunque è un bravo ragazzo e mi sembra che siate parecchio coordinati in combattimento, e pare anche che tu gli interessi. Magari è una mia impressione ma...Dammi retta per una volta, se senti qualcosa, non nasconderlo..."
Mentre discutevano, arrivarono a casa, e durante la cena si parlò della giornata trascorsa. Finito di mangiare, Sesshomaru e Setsuna si ritirarono per alcuni consigli sulle giornate di allenamento che l'avrebbero attesa a partire dall'indomani. Towa e Rin rimasero sole a risistemare la cucina, quando improvvisamente la ragazza si rese conto di non aver mai chiesto una cosa che la incuriosiva molto, dato il suo carattere. "Senti, mamma..." (faceva quasi strano chiamarla così, dal momento in cui, in tutti quegli anni passati in una sorta di coma, non era invecchiata nemmeno di un giorno). "Dimmi tesoro, c'è qualche problema?"
"Ah no, assolutamente, anzi! Ecco... È solo una curiosità ma... Come vi siete conosciuti tu e papà?! Non me ne hai mai parlato". Rin rimase per qualche istante senza parole, non essendo sicura come spiegare la cosa. Poi però pensó che fosse piacevole sentirselo chiedere e ricordare... Con un lieve sorriso iniziò a parlare. "Ok, proverò a spiegartelo. Vedi Towa, la nostra storia si è dilungata negli anni ed è stata un costante crescendo di sentimenti. Quando ci siamo conosciuti io ero solo una bambina orfana di 8 anni, che aveva smesso di parlare dopo aver visto la famiglia uccisa davanti ai propri occhi. Quella sera, lo trovai ferito nel bosco e, nonostante subissi continui maltrattamenti al villaggio e avessi capito che era un demone, decisi di aiutarlo. All'epoca, tuo padre non aveva una buona opinione sugli umani, e ovviamente rifiutò ogni mio tentativo di aiuto. Poi un giorno, notando i lividi sul mio volto, si interessò delle mie condizioni ed io fui felice... Per la prima volta dopo tanto tempo, qualcuno si preoccupava di me. Il giorno seguente, al villaggio subimmo un attacco di lupi, nel quale finí uccisa anche io, nel tentativo di tornare da lui. Per mia fortuna, essendo ancora nelle vicinanze, lui avvertì il mio odore e mi riportò alla vita con Tenseiga, la spada che conosci molto bene"
"Mm si certamente, e poi che è successo? ti ha riportata al villaggio?"
"... No, da quel momento iniziai a viaggiare assieme a lui. Non so cosa sia scattato in quel momento nel sul animo, ma ero l'unico essere umano col quale intratteneva rapporti, con lui ricominciai a parlare e sapevo che potevo contare sulla sua protezione in qualunque momento. Ovviamente, all'epoca io lo vedevo come una specie di salvatore, anche se non so esattamente quali fossero i suoi sentimenti, forse pietà...Dopo la sconfitta di Naraku, storia che già conosci, decise di lasciarmi al villaggio della vecchia Kaede e di Inuyasha, in modo che potessi crescere insieme agli esseri umani e, se poi una volta adulta avessi deciso di tornare a viaggiare con lui, sarebbe stata una scelta consapevole. Non mi ha comunque mai abbandonata, ricevevo sue visite regolarmente e, quando compì all'incirca 13 anni, iniziò una sorta di corteggiamento portandomi regali, spesso dei kimono di finissima qualità. E poi... Beh con il passare degli anni e con la mia ulteriore crescita, ci siamo avvicinati sempre più e ci siamo innamorati... Il resto puoi immaginartelo, mi chiese di diventare la sua compagna di vita e rimasi incinta di voi, il regalo più bello che ci potesse capitare... "
" ehehe non lo facevo un tipo da corteggiamento, devi proprio essere speciale per lui eh?... " chiese Towa con uno di quei suoi classici sorrisi maliziosi.
Rin arrossì all'improvviso "ehehe...a quanto pare... Bene, si sta facendo tardi, meglio avviarsi a letto, domani mattina abbiamo la sveglia presto...", in quel momento ricomparvero Sesshomaru e Setsuna, e dopo aver salutato, le ragazze si ritirarono nelle loro stanze.
"Sono cresciute bene nonostante tutto, sono piuttosto forti non pensi?..." Rin venne interrotta da un abbraccio improvviso da dietro da parte del suo consorte, e subito dopo venne sorpresa da qualche bacio sul collo.
"ehehe mi fai solletico così, e poi le ragazze sono ancora sveglie, lo sai che mi vergogno se non siamo soli... Io intanto mi avvio in camera, ci vediamo tra un po..."
"Va bene, finisco di preparare una cosa per Setsuna e ti raggiungo", e con un bacio casto e veloce si separarono.
Nella mente di Sesshomaru, in quei minuti, si susseguirono diversi pensieri. Dalla paura di perdere definitivamente l'amore della sua vita e le loro figlie quando tutto era iniziato, fino alla gioia di vederla finalmente tornare tra le sue braccia, ancora viva.
* Sono passati due mesi da quando ci siamo riuniti... Spero proprio sia solo questione di tempo. La capisco, ma da parte mia, la voglia di lei non è cambiata per nulla, è rimasta quella ragazza sorridente, generosa e coraggiosa di sempre... Sarà che in fondo, demoni e umani sono molto diversi sotto troppi aspetti...*
Mise da parte le spade, si tolse l'armatura e il kimono di sopra. Raggiunse la sua sposa nella loro stanza; Rin sembrava già addormentata, e i suoi progetti di tentare finalmente un approccio almeno vagamente sessuale, parvero andare in fumo in un attimo. Con un lungo sospiro, il demone si infilò infine nel futon e, con sua grande sorpresa, sollevando le lenzuola, notò che Rin non indossava nulla. Inizialmente pensò di avere le visioni, ma poi si sentì improvvisamente osservato, e lei, con un occhio aperto e una lieve smorfia di scherno disse sottovoce "sorpreso? Non te lo aspettavi vero?"
All'improvviso arrossì poi continuò... "insomma, è passato un bel po' di tempo dall'ultima volta ma... ti andrebbe di farlo? Spero di non averti impensierito in questi due mesi, ti amo ancora come il primo giorno, ma vedi... ero molto nervosa al solo pensiero... Spero tu possa compr-..." Venne interrotta da un suo improvviso abbraccio, attraverso il quale riusciva a sentire tutto il suo amore misto a sollievo. Rin ricambió immediatamente, stringendolo a sé come un bambino da consolare.
*Il suo odore non è cambiato per nulla. Mi ha sempre inebriato... Non so quanto potrò resistere ancora*
Una voce lo scosse dai suoi pensieri...
"Anata... Ricordi la nostra prima volta? Credo sia stata la sensazione più bella della mia vita..."
"Che ne dici? Vogliamo riprovare quella sensazione stanotte?"
Rin arrossì e gli regalò uno dei suoi bellissimi sorrisi, come quel primo sorriso che fu capace di risvegliare il suo cuore "...si, voglio tornare a vivere il nostro amore completamente, anima e corpo... Sono tutta tua..."
Dopo aver ascoltato la sua risposta, Sesshomaru si spostò sopra di lei e iniziò a baciarla con trasporto e passione, e venne subito ricambiato, anche le loro lingue si incontrarono, inizialmente un po' timide, ma dopo qualche secondo iniziò un vero e proprio gioco di dominanza. Rin si fermò un attimo, respingendolo leggermente con le mani sul suo petto.
"Ah, aspetta...è che... è passato molto tempo, per cui può darsi che possa fare un po male... Non sarà come la prima volta ma...potrebbe esserci un po' di resistenza. Sii dolce per favore, ok?"
"Non preoccuparti, non ho assolutamente intenzione di procurarti dolore. Mph... Avremo tempo per ripassare le sessioni... SELVAGGE"
"Eheheh! Pervertito!"
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