capitolo 8
Scendo le scale di corsa per poi gettarmi tra le braccia delle mie due migliori amiche.
Io: ragazze!!!!
Celia: ehy, attenta, così ci strozzi.
Io: scusate...
Dake: ma quanto entusiasmo, mi ricordi molto quando eri bambina... Ti gettavi così tra le mie braccia... ed ammetto che un po' mi mancano i tuoi abbracci.
Guardo con la punta dell'occhio Jude, che sembra stia per lanciare la sedia che ha accanto addosso a Dake.
Guardo Dake con disapprovazione.
Io: essendo cresciuta ho cambiato i miei gusti, ora abbraccio solo le mie amiche e il mio ragazzo. In più, Celia sarebbe felice di abbracciarti per l'eternità.
Celia: ANNABELLE!
Faccio una linguaccia e scoppio a ridere, vedendo la faccia rossa di imbarazzo di Celia.
Mark: bene, visto che siamo tutti, andiamo al campo al fiume a giocare a calcio?
Senza nemmeno rispondere, guardo Mark negli ed insieme annuiamo, capendo tutti e due cosa pensava l'altro.
Insieme urliamo....
Io e Mark: il primo che arriva, vince!!
Ed iniziamo a correre davanti alle facce stranite dei nostri amici.
Sento Jude pronunciare un "acc...!" prima di uscire di corsa dalla porta.
Siamo in strada ed io e Mark siamo in testa, mentre gli altri sono un po' più indietro.
.....
Io e Mark saltiamo sull'erba del campo urlando insieme.
Io e Mark: primi!!!
Ci sediamo e guardiamo gli altri correre verso di noi.
Celia: ma... come fate a... correre così?
Dice riprendendo fiato.
Mark: un po' grazie all'allenamento...
Io:.... un po' perchè lo facevamo tutte le domeniche.
Dico sorridendo.
Jude: quindi eravate più preparati di noi... questo si chiama imbrogliare.
Mi alzo guardando Jude negli occhi, anzi, negli occhiali.
Io: scusami, signorino Sharp.. la prossima volta vi daremo un po' di vantaggio.
Dico facendo finta di essere un maggiordomo.
Jude borbotta uno "sciocchina" per poi scoppiare a ridere come tutti gli altri.
Quando smettiamo di ridere, sento la miam amica Silvia pronunciare un "ehy" sbattendo le mani con gli occhi luminosi.
Silvia: anche se siete in quattro perchè non fate una partita, visto che anche Dake gioca a calcio, sarebbe il momento per vedere come gioca.
Mark sorride nel suo solito modo, urlando un "sì" fortissimo, mentre, accanto, Jude annuisce lentamente, analizzando la situazione.
Dake: a me va benissimo, io ed Annabelle contro Mark e Jude. A voi va bene?
Mark annuisce mentre si mette i guanti, sempre sorridendo, invece Jude dice sempre di sì ma poco convinto.
Dake mi supera ed intanto pronuncia piano.
Dake: fai dal tuo meglio, piccola mia.
Mi giro di scatto ma lui è già in porta...
Ha detto veramente quello che ho capito...? No, avrà detto qualcos'altro ed io ho frainteso..
Entro in campo come attaccante davanti al mio Jude.
Jude: anche se sei la mia ragazza non ti lascerò vincere.
io: non serve che mi aiuti a vincere... voglio combattere con il vero Jude Sharp.
Sorrido e subito sento il fischio di Celia.
Vado contro Jude, sono piuttosto brava nel corpo a corpo, non lo farò passare!
Rubo la palla e corro verso Mark sentendo Jude che mi segue, ma, non appena credo di averlo seminato mi si para davanti e si riprende il pallone per poi correre lui verso la mia porta.
Dake: forza, Annabelle! Ricordati quando giocavi con me... usa la stessa tattica!
Le parole di Dake mi colpiscano al cuore.
Tutti i ricordi di quando ero piccola mi tornano velocemente in mente. Io che provo a fare goal, i nostri allenamenti per sviluppare la nostra super tecnina, le risate quando fallivamo.... tutto. Tutti i miei momenti passati con lui mi riaffiorano e la mia oglia di giocare a calcio aumenta ancora di più.
Ridacchio.
Alzo la testa e inizio a correre per raggiungere Jude che ormai è davanti la porta, e proprio quando sta per calciare il pallone, mi piazzo davanti e mi rimpossesso di palla.
Io: Dake!
Lancio il pallone in aria, dopo aver urlato il nome di Dake,in modo da poter distrarrre Jude e superarlo. Subito una figura scura lo riprende per poi atterrare accanto a me, dietro Jude.
Dake: vai!
Corriamo avanti per poi saltare e fermarci. Dake lancia in aria il pallone, mi fa poi da appoggio per farmi saltare in aria. Raggiungo quest'ultimo oggetto e con la testa passo il pallone a Dake urlando....
Io: PASSAGGIO....
Dake riceve il pallone e calcia in porta completando il nome della super tecnica.
Dake: VINCENTE!
Mark preso alla sprovvista dal mio cambiamemìnto nel giocare, tenta di fermare il pallone, ma viene trascinato dentro la porta per la potenza del tiro.
Guardo Dake, che mi sorride.
Dake: vedo che i nostri vecchi allenamenti hanno dato frutto...
Annuisco, dirigendomi verso Mark per aiutarlo a rialzarsi..
Jude: beh, Mark... mi sa che dovremo allenarci ancora di più se vogliamo arrivare al loro livello...
Sento Jude parlare ed avvicinarsi e poi lo sento mettermi una mano sulla spalla.
Jude: mi allenerò e ti supererò...
Io: sì... nei tuoi sogni!
Così sia io, Mark e Jude scoppiamo a ridere.
Povs ???
Fai attenzione Jude Sharp, prima o poi, lei diventerà mia...
Angolo autrici
Bene ragazzi.... Forse adesso ci odiate, ma veramente non sapevamo proprio come continuare, finchè non c'è venuta questa piccola illuminazione, quindi speriamo che il capitolo vi piaccia, cercheremo [stavolta veramente] di aggiornare prima.
E boh... spero che siate gentili e che non ci uccidiate per non aver aggiornato per un lungo periodo e basta. Scusate, scusate, scusate, siamo veramente dispiaciute.
Ringraziamo chi legge questa storia e sopporta i nostri momenti di vuoto e boh....
MADO BASTA. Non so essere per troppo tempo seria.
Quindi... ARRIVEDERCI. [grazie veramente, perchè leggete la storia]
Tizio a caso: adesso basta... sei patetica.
Io: lo so ;-;
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