Capitolo 2
POV'S ELEONORA :
Sono in mensa cercando di prendere un caffè triplo per potermi svegliare.
Improvvisamente il mio amico Victor entra in fretta e furia urlando a squarciagola il mio nome. Mi volto verso lui accigliata cercando di capire perché urla come un ebete alle sei del mattino...
-Sicuramente sarà importante da come urli il mio nome..-
Lui ovviamente risponde sfoggiando un sorriso meraviglioso e strizzando leggermente quei suoi occhi così limpidi da incantare chiunque si trovi sul suo cammino.
-No, volevo solo augurarti buongiorno e ti consiglio di coprire quelle occhiaie, faresti spaventare perfino i morti -
In questo momento non so se mandarlo letteralmente a quel paese o sotterrarlo a suon di pedate..
-Ma ti sei rincoglionito??Hanno sentito il mio nome in tutta la regione e tu dovevi solo augurarmi il buongiorno?? -
Lui per tutta risposta mette il labbro inferiore a mo di cucchiaino, pronto quasi a piangere, atteggiamento che a me fa alzare gli occhi al cielo e sbattermi un sonoro frontino.
-Veramente sono qui perché sei richiesta ai piani superiori, sicuramente si dovranno congratulare con te per il successo del piano di stanotte.-
-Avvisa i piani superiori che quando mi sarò completamente svegliata salirò da loro, a proposito, ma Eva??-
-L'ho lasciata a letto. Mi ha detto che non stava benissimo, ultimamente queste nausee sono più frequenti.. -
E si, la moglie di Victor è in attesa ma ancora deve entrare al quarto mese e le nausee sono una compagnia assidua. Personalmente eviterei di far figli solo per evitare di stare china su un water ogni volta che la nausea aumenta, odio il vomito..
-Comunque Vic oggi devi fare i bilanci della banca che abbiamo sotto controllo, vediamo se rientra tutto nella norma o c'è qualcuno dei dipendenti che sta continuando a fare frode-
Lui per tutta mi grida un "ok capo" facendo il saluto militare e uscendo dalla mensa facendo ridere tutti i commensali presenti e facendo sbuffare me.
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