Michael:
Siamo arrivati e accarezzo dolcemente il viso della mia Lara per svegliarla, anche se mi dispiace perchè in questi giorni sta spesso male e prende sonno di rado.
"Amore, siamo arrivati"
"Mm.. hey"
"Come stai?"
"Credo di aver preso un po di febbre"
"Tranquilla siamo arrivati e tra poco potrai andare nel tuo letto a riposare"
Lara:
Non so cosa mi stia succedendo..
Non sto bene, e vorrei andare a riposare.. ma quasi mi dispiace tornare a casa dai miei genitori.
Nonostante la mia età sono hanno ancora una mentalità chiusa.
E se fossi incinta chissa come reagirebbero..
Michael non lo sa, ma loro, nonostante abbiano acconsentito a farmi partire con lui, non credono io sia innamorata.
Ma mi starò sicuramente impressionando, non sara quello.
Scendiamo le scale mobili e troviamo i miei che ci aspettano.
"Lara!!! Tesoro!!" Urlano
"Ciao mamma, ciao papà" accenno con un sorriso stanco
Michael:
I genitori di Lara ci salutano entusiasti ma sua madre si avvicina a me e mi chiede
"Michael.. cos'ha Lara?"
"In questi giorni non è stata molto bene"
"Cosa?? E perchè non mi hai avvisato?? Siete due irresponsabili"
"Mamma.."
"Niente mamma!!"
Sua mamma continua ad urlare qualcosa senza capire che Lara dovrebbe solo riposare.
"Scusi ma credo che Lara ora dovrebbe solo riposare"
"Sono io sua madre! E so io cos'è meglio per lei. Andiamo Lara"
Lara:
"Lara! Andiamo!" Dice mia madre
La vista si annebbia.
Tutto gira.
I volti diventano colori sfocati.
Il mio corpo cede.
Michael:
Lara sviene.
"Chiamate un ambulanza!!!"
La prendo in braccio e la stendo per terra alzandole le gambe.
In cinque minuti l'ambulanza arriva e io e i suoi la seguiamo in auto.
In ospedale le fanno delle analisi poi un medico esce e chiede
"Siete parenti?"
"si!" rispondo di fretta
"Con chi posso parlare di voi?"
"Con me"
I suoi rimangono a bocca aperta per la mia risposta
"Ok non sono un parente ma sono il fidanzato.. ma la prego dica a me cosa succede, i suoi genitori non.."
"È possibile che la sua fidanzata sia.."
"..sia..?"
"Incinta?"
"Incinta?? Ehm.. si.."
"Li avvisa lei i genitori?"
"Nono non li avvisiamo. Lei non vorrebbe"
"Va bene. Ora se vuole potete incontrarla"
Entro di corsa ma poi rallento per non allarmarla.
Io.. padre.. wow
"Amore" le dico dolcemente
"Hey" dice stanca "Michael.. cosa hanno detto i dottori?"
"Amore.. forse.. stiamo per diventare genitori"
"Cosa?" Dice alzandosi di scatto
"Hey calmati, non puoi alzarti così di fretta"
"E.. e.. tu cosa pensi?"
"È una bellissima notizia! Tu cosa pensi? Ti vedo preoccupata"
"Anche io credo sia bellissimo. È da quando avevo 15 anni che lo desidero. Ma avevo paura della tua reazione. E ho paura di cio che diranno i miei"
"Tranquilla non pensarci. Gli daremo la notizia durante una cena insieme.
Poi ci stabiliremo, troverò un lavoro e verrai a vivere da me.. almeno finquando non troveremo una casa dove vivere per sempre con i nostri figli"
"Ti amo"
"Anche io" dico baciandola
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