5.


Harry aveva decine e decine di vestiti, di ogni forma, aspetto e colore, ma quella sera non trovava niente da mettere.

Alcuni erano troppo eccentrici, altri troppo semplici, altri fuori moda e altri addirittura improponibili.

Alla fine, sbuffando sonoramente, optò per un paio di jeans neri e una camicia bianca con i bottoni di perle....niente di troppo esagerato.

Si pettinò con cura i lunghi capelli ricci, si mise una generosa dose del suo profumo preferito, si infilò le scarpe e si mise sul divano ad aspettare.

Louis gli aveva detto che sarebbe passato alle otto e in quel momento erano le sette precise....per paura di fare tardi si era preparato un'ora prima!

Scosse la testa esasperato, accese la televisione e cercò di concentrarsi su un programma di cucina, fallendo miseramente.

Il suo pensiero correva sempre a Louis e al mistero che ancora contornava la sua figura.

Chissà che cosa faceva nella vita? Chissà quanti anni aveva?

Al pensiero del lavoro che, invece, svolgeva lui, si bloccò come una statua di sale: che cosa avrebbe risposto quando gli sarebbe stato chiesto quale professione svolgeva?

Non poteva certo dirgli che faceva l'attore di film porno...almeno non subito...gli avrebbe detto che lavorava come impiegato in un ufficio fuori Londra...ecco, quella era la soluzione migliore.

Si accorse che il tempo era passato quando sentì il cellulare vibrare e un messaggio di Louis comunicargli che era sotto casa sua.

Harry si alzò dal divano in fretta, si guardò un'ultima volta allo specchio e uscì di casa con il sorriso sulle labbra.

Dieci minuti dopo si trovava già sulla Mercedes nuova fiammante di Louis in leggero imbarazzo.

" Ti fa niente se andiamo fuori Londra a cena? " chiese Louis con un sorriso.

" Certo " rispose Harry con un tono un po' perplesso.

Louis ridacchiò e gli spiegò:

" Non sono ricercato dalla polizia, tranquillo, ma sono un calciatore del Chelsea e sono abbastanza famoso, anche perché sono il primo ad aver fatto coming out.
Non vorrei che i paparazzi ci rovinassero la serata..."

" Oh! Non lo sapevo, io non seguo il calcio!" sussurrò il riccio rammaricato " Comunque va bene, andiamo dove vuoi tu!"

" Grazie e tu invece cosa fai nella vita, Harry?"

" Niente di così esaltante come te. Sono un semplice impiegato in un ufficio"

Louis annuì ed Harry tirò un respiro di sollievo...non poteva certo dirgli che anche lui, nel suo campo, era decisamente famoso.

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