Singto sorrise all'obiettivo.

Il servizio fotografico, almeno fino a quel momento, stava procedendo bene.

Forse perché non aveva ancora dovuto posare con Krist.

Al solo pensiero gli si strinse lo stomaco.

Era tutta colpa di quell'album.

Anzi, era colpa di quanto gli aveva detto una sua fan qualche giorno prima.

"Sei sicuro che tra te e P'Krist non ci sia niente?" aveva esordito.

"Siamo più che amici, è vero!" le aveva risposto sorridendo.

"Io parlo sul serio" aveva continuato la ragazza. "Quando lo guardi i tuoi occhi si illuminano. E anche i suoi".

A quel punto gli aveva mostrato una foto e Singto si era reso conto che non aveva tutti i torti, così aveva deciso di tirare fuori il suo vecchio album e... ora si trovava in quella situazione.

Non riusciva a smettere di pensare al suo rapporto con Krist.

Erano davvero semplici amici?

C'era forse qualcosa in più?

«Bene, abbiamo finito» lo riscosse dai suoi pensieri il fotografo. «Cinque minuti di pausa e poi riprendiamo».

Singto ne approfittò per andare a bere qualcosa.

«Ehi P', tieni» lo fermò Krist dandogli un bicchiere con dentro del caffè.

«Grazie».

«Ho visto un ristorante dove fanno dell'ottimo pesce. Dopo che abbiamo finito, ci andiamo?».

«Ok».

«Sei davvero di poche parole oggi» disse avvicinando il volto al suo. «Se c'è qualcosa che non va puoi dirmelo».

Accidenti, era troppo vicino.

Davvero troppo.

Lo allontanò bruscamente.

«Sono solo un po' stanco. Torniamo al lavoro» tagliò corto.

Il fotografo fece loro diversi scatti.

«Singto, appoggiati al ginocchio di Krist, ecco così, bravo, perfetto!».

Accidenti, anche solo toccarlo lo faceva sentire a disagio.

Che cosa gli stava succedendo?

«Non me la bevo» sussurrò Perawat* a un certo punto.

«Come?».

«Ti conosco bene e so che hai qualcosa».

«Te lo stai immaginando».

«No. Io ti guardo sempre, per cui so che non è così».

Singto perse un battito.

Che cosa aveva appena detto?

«C-cioè, non è c-che ti g-guardo proprio sempre... Cioè, hai capito no?».

Non riuscì a non sorridere.

Le orecchie di Krist erano rosse e questo significava che era in imbarazzo.

Era carino quando era così.

«Si, ho capito» rispose.

*Krist