Sono passati due giorni dall'ultima seduta a causa degli impegni lavorativi di quella due: Aurora sta facendo dei turni massacranti per mancanza di personale e Michele oltre al tirocinio in ospedale è tornato, dopo una pausa di due mesi, a lavorare al bar dove ci incontriamo sempre (credo sia di nuovo a corto di soldi !).

Sono le diciotto e sto andando a piedi da Aurora, ne approfitto per fare due passi visto che casa sua non dista molto.

Vive con una ragazza che studia veterinaria, (la conosco poco, credo di averla vista solo due o tre volte!) loro dividono le spese ma sono anche ottime amiche, in un piccolo appartamento a due isolati dall'ospedale.

Questo si trova al secondo piano di una palazzina signorile in cui abitano anche i proprietari ed è molto carino ma soprattutto funzionale. Tipico appartamento da studentesse di Firenze.

Quando arrivo, mi apre lei, Cinzia, la coinquilina di Aurora e questo è strano perché finora siamo sempre state sole in casa durante le sedute.

Cinzia mi dice che Aurora è sotto la doccia, non ha fatto in tempo perché hanno avuto un problema con l'acqua che non mi spiega poi, aggiunge di accomodarmi e di fare come se stessi a casa mia ma che lei mi saluta perché deve uscire.

Io la ringrazio e la saluto poi, mi siedo. Mentre Cinzia si dirige verso la porta, le sento dire con tutta tranquillità: " Ciao cara, mi raccomando falle capire in fretta che ciò che prova per Michele non è amicizia, hanno perso già abbastanza tempo quei due!"

A quelle parole restò a dir poco di stucco e con la bocca aperta finché non arriva Aurora!

E la prima cosa che fa Aurora è chiedermi che mi ha detto Cinzia: " Sai è una brava ragazza ma ha delle idee piuttosto strampalate!"

Io faccio finta di niente e rispondo: " No niente, è stata molto gentile!"

"Ah meno male, altrimenti mi sentiva! Allora oggi da dove iniziamo?" -dice entusiasta Aurora.

Strano è sempre più pimpante e volenterosa nelle sedute, penso io, poi le spiego che voglio procedere con qualche altra domanda e inizio...

Seduta 3 Quanto è importante per te? Soggetto 1

Vuoi organizzare una festa a sorpresa per il suo compleanno. Che cosa fai? Come ti comporti?
"Facile, ...organizzo una festa con cibi e regali che gli possano piacere. Oh e naturalmente invito tutte le persone a lui care per renderlo felice!"

Ti dice che ha avuto un'importante offerta di lavoro ma che deve trasferirsi in un altro stato. Come reagisci?
"Uau! Noo... Noi siamo sempre stati insieme o comunque vicini, non ho mai pensato a un'eventualità del genere... Beh, credo che gli augurerei tutto il bene del mondo e sarei felice per lui ma che gli chiederei, comunque, di non dimenticarsi di me!"

N.B. Si è fatta scura in volto!

Le domando: "Sei triste al pensiero?"
Aurora: "Si mi ha messo angoscia la tua domanda. Sul serio non ci avevo mai pensato lui c'è sempre stato per me! Il pensiero di non poter più contare su di lui mi rattrista, sarebbe come perdere la sua amicizia. Da lontano non reggerebbe, non sarebbe la stessa cosa!"

Allora le dico: "Mi dispiace averti rattristato! Su via, è effettivamente una possibilità ma remota!" E poi continuo con le domande...

Quando sei giù di morale e/o hai voglia di lamentarti ti rivolgi a lui? E se si lui come si comporta?
"Decisamente, è la prima persona a cui penso. Mia madre è lontana, vive in provincia e per quanto sia stupenda, non me la sento di gravare su di lei, la farei preoccupare. Quando sono giù di morale, lui è l'unico che riesce a farmi stare meglio, non so come ma mi fa ridere, mi coccola, si prende cura di me e soprattutto mi supporta o forse sarebbe meglio dire mi sopporta! Una volta, beh quando il mio ex, quando ho scoperto che mi tradiva, ha rinunciato a un'uscita con una ragazza, perché ha capito dalla mia voce al tel che stavo giù. Io l'avevo chiamato apposta, avevo bisogno di lui, ma poi capito che era in compagnia avevo cercato di fingere che andasse tutto bene. È venuto dopo poco, mi ha portato il gelato che adoro ed è rimasto con me tutta la notte a consolarmi!"

Ti è mai capitato di sentir parlare male di lui? Cosa hai fatto?
" Mi sono arrabbiata e come una bestia inferocita gliene ho dette di tutti i colori. Era un'amica in comune che aveva delle mire su di lui e siccome non era ricambiata, parlava male di lui, addirittura diceva che era innamorato di me e che per questo non vedeva nessun'altra! Le spiegai bene che era solo invidiosa e che lei non sapeva e probabilmente non avrebbe mai saputo il significato della parola amicizia! Era troppo stupida, però, per tornare sui suoi passi e aggiunse che se ne sarebbe pentito perché io l'avrei solo fatto soffrire! Un'altra volta invece, l'ho fatta grossa e lui non ne sa niente, mi sono fatta sentire da suo padre. Erano mesi che litigavano perché Michele non si decideva a scegliere la sua strada e il padre lo chiamò davanti a me buono a nulla. Non ci ho visto più, gli ho spiegato come si dovrebbe fare il padre e... beh si per fortuna mi ha capita, e dopo poco hanno fatto pace!"

Se non siete d'accordo, se avete opinioni diverse che succede? Cosa fai?
"Semplice, lo convinco e di solito devo dire che ci riesco o così sembra! A dir la verità credo che lui, avendo un carattere più remissivo del mio, mi venga incontro, scenda a compromessi perché io la smetta!"

Tra di voi ci sono segreti?
"No, credo di no, anche se beh, vedi noi, checché ne dica Claudio, non ci diciamo proprio tutto tutto. Non per nulla ma, solo per riservatezza, per pudore. Non so come spiegare...non parliamo molto apertamente delle nostre relazioni e si evitiamo finché non siamo sicuri di far conoscere il proprio partner all'altro, perché ci sarebbe imbarazzo. Capisci, però! È perché siamo molto protettivi l'uno dell'altra e se non ci piace poi son dolori!"

Hai fiducia completa in lui?
"Sì, gli affiderei la cosa più preziosa che ho e sono sicura che sarebbe in buone mani!"

Se dovessi scegliere e potessi portare con te solo una persona su un'isola deserta, porteresti lui?
"Sì, se non potessi portare mia madre, sicuramente porterei lui!"

Se potessi entrare nella sua mente cosa cercheresti di scoprire?
"Cosa pensa! Non sempre lo dice, a volte si ammutolisce, va in un mondo tutto suo in cui non fa entrare neanche me ed io vorrei sapere di cosa è fatto ma, soprattutto, perché ci si rifugia!"

E qui finisce la seduta perché io devo andare, ho appuntamento con Claudio e dei suoi colleghi di lavoro.

Lascio Aurora a pensare su un quesito: Cosa mi mancherebbe di lui se non ci fosse più nella mia vita? E quest'ultima come cambierebbe?

Voglio una risposta ponderata, questa volta non desidero che mi dica la prima cosa che le viene in mente per questo, le lascio del tempo. Voglio che ci pensi e che magari scopra qualcosa di decisivo, quanto sia importante per lei la presenza di Michele nella sua vita!

N.B. La seduta con Michele la terrò domani mattina!

Ah che bella serata! I colleghi di Claudio sono molto simpatici e le loro mogli o fidanzate sono anche molto cordiali.

Eh che bella nottata! Claudio ha dato il meglio di sé! Dovrei essere stanca, invece, mi sento molto in forma!

Grazie ad un passaggio del mio amore sono, con quindici minuti di anticipo, fuori casa di Michele.

È una bellissima anche se piccolissima villetta a schiera con un vialetto aperto sul davanti e un piccolo giardino sul retro.

La casa ha due piani, appena si entra si vede una scala di fronte che porta alla camera da letto con terrazza e bagno incluso, sotto le scale c'è un bagno di servizio, mentre a sinistra c'è una cucina/soggiorno.

Mi piace molto, è ben arredata, funzionale e moderna.

Claudio mi ha raccontato che il padre gliel'ha intestata ma Michele si ostina a pagare una sorta di affitto che gli rovina le finanze perché non vuole avere debiti con suo padre, (pare non abbiano un buon rapporto e anche Aurora ieri me l'ha confermato!).

Sono davanti alla casa immobile a pensare alle domande che farò a Michele: credo che le risposte siano scontate. Forse sarebbe il caso di farne altre...non voglio fargli del male!

Poi, lui esce per innaffiare le piante e mi vede. Sorride e mi prende in giro: " Credevo ti fosse successo una sola volta di imbambolarti, invece, a quanto pare ti capita spesso. Devo proprio avvisare il mio cuginetto!"

Inevitabilmente sorrido anch'io e gli faccio i complimenti per i fiori, delle bellissime ginestre, poi, entriamo e s'incomincia. "Ti porrò ancora delle domande!", dico quasi dispiaciuta...

Seduta 3
Quanto è importante per te?
Soggetto 2

Vuoi organizzare una festa a sorpresa per il suo compleanno. Cosa fai? Come ti comporti?
"Difficile, ...ci ho provato ma non è stata una sorpresa! È stata felice ma non sorpresa!"

Ti dice che ha avuto un'importante offerta di lavoro ma che deve trasferirsi in un altro stato. Come reagisci?
"Le augurerei tutto il bene del mondo e le chiederei di non dimenticarsi di me!"
È strano, ha risposto di filato, senza pensarci neanche un secondo ed io tentenno. Lui capisce il mio smarrimento e continua: " Sai ci penso spesso. Anche se devo dire la verità io la scena, me lo sono immaginata diversamente, lei che mi dice: Mi sposo!"
Sorride ed io prendo un grosso respiro per continuare...

Quando sei giù di morale e/o hai voglia di lamentarti ti rivolgi a lei? E se sì, lei come si comporta?
"Sì, decisamente, sì. È la prima persona a cui penso. Quando sono giù di morale, lei è l'unica con cui voglio stare, ma, non le dico nulla: semplicemente la cerco e altrettanto semplicemente stare con lei mi migliora l'umore! Quando, invece, è lei, è colpa sua il mio malumore, allora, ci litigo. Sì, per un motivo futile, però, tipo, una volta non mi piaceva il colore della sua maglietta e ci ho impiantato una storia tremenda per poi andarmene via all'improvviso. In realtà, mi aveva dato fastidio tutt'altro, beh si che aveva flertato con un cameriere, mi pare. Cose così. Lei crede che io sia matto probabilmente ma, come già ti ho detto, mi sembra, ci ho provato più volte ad allontanarmi salvo poi constatare di stare peggio e allora... "
Sono triste anch'io ma continuo...

Ti è mai capitato di sentir parlare male di lei? Cosa hai fatto?
"No, non credo. Le vogliono bene tutti. Oh sì, forse una volta. Era un'amica in comune, innamorata di me e con cui ho provato per qualche mese a essere felice ma non ha funzionato. Fece una scenata. Le spiegai che era solo colpa mia e che Aurora non sapeva e probabilmente non avrebbe mai saputo, per mia scelta, che l'amavo. Non si può scegliere chi amare, io ci avevo provato ma ..., non ci riuscivo. Per onestà era meglio lasciar perdere!"

Se non siete d'accordo, se avete opinioni diverse che succede? Cosa fai?
"Provo a convincerla e devo dire che finisce sempre allo stesso modo: Le vado incontro, scendo a compromessi perché la smetta. Parla, parla, diventa insopportabile!"

Tra di voi ci sono segreti?
"No, credo di no! Ma dico scherzi? Certo che ce ne sono. Un segreto, uno ma che vale per mille! Devo ripeterlo?"
Io faccio cenno di no con la testa e lui continua: " Oltre a quello... Non so come spiegare...non parliamo molto apertamente delle nostre relazioni ed io evito di farle conoscere la ragazza con cui esco, per imbarazzo! Anche perché non voglio si ripeta la scenata di Clara, l'amica in comune di cui ti ho raccontato prima!"

Hai fiducia completa in lei?
"Sì!"

Se dovessi scegliere e potessi portare con te solo una persona su un'isola deserta, porteresti lei?

"No, porterei Claudio! Solo, se non potessi portare lui, (per non togliertelo), allora, sicuramente porterei lei! No scherzo ma, non lo so se la porterei sai? Sarebbe rischioso, potrei saltarle addosso e allora... Però a pensarci bene, sarebbe una soluzione: lì non potrebbe odiarmi. O meglio, potrebbe odiarmi ma, poi, tornerebbe da me, comunque!Ss... scusami, devo lasciarti, parto!" E fa per alzarsi... ridiamo...

Se potessi entrare nella sua mente cosa cercheresti di scoprire?
"Cosa prova! Se davvero per lei sono solo un amico!"

E qui finisce la seduta perché lui deve andare a lavoro. Usciamo insieme, perché al bar ci raggiungeranno Claudio e Aurora.

N.B. L'ultima domanda, (Cosa ti mancherebbe di lei se non ci fosse più nella tua vita ? E quest'ultima come cambierebbe?) l'ho omessa, conosco già la risposta.

No, non posso proprio farla! Sarebbe troppo!