- Ve lo ricordate ragazze? La nostra prima volta da sirene? - esclamo a Mary e Costy - Già eravamo così piccole - ribatte Mary, poi inizio a raccontare quello che ricordo della mia prima volta da sirena -

"Stavamo giocando in giardino,era sera, quando la palla andò fuori dalla siepe e siamo subito uscite per andarla a prendere nella spiaggia davanti casa mia.
Ad un tratto vedemmo una luce,una luce azzurra, provenire dal mare e illuminarlo come se una stella ci fosse caduta all interno ( strano visto il buoio della notte ) ci avvicinammo incuriosite, era come se il mare ci chiamasse, come se ci attirasse verso di lui.
Lasciammo la palla sul bagnasciuga e entrammo in acqua anche se faceva u freddo da far battere i denti, l acqua era calda, mi sentivo al sicuro.
Ad un tratto capimmo che quella luce proveniva da tre perle, curiose le prendemmo e, come per magia, al posto delle nostre gambe splendeva una bellissima coda, ognuna diversa.
La mia era celeste, e brillava come una stella quella notte, quella tua Costy era verde mentre quella di Mary era lilla, erano bellissime! "

Un po scioccate tornamno in superficie e uscimmo dall acqua tendo in mano sempre quelle perle e la coda scomparí!
Da quel giorno tenemmo le perle sempre con noi,in una collana che adesso portiamo al collo - la nostra storia è veramente straordinaria! -
Ci sdraiamo su di una roccia per rilassarci,ovviamente senza farci vedere dalle persone.
Vedo Costy un po pensierosa, cosi le chiedo - Ehi! Che succede? - Niente è che domani dobbiamo andare al liceo - Uffa con questo liceo non mi ci far pensare che se lo vedo un altra volta giuro che vomito sulla tua coda! - ribatte Mary dusgustata - No, ci tengo alla mia coda! - Basta, adesso sfruttiamole queste code e andiamo sull isola Maji almeno li troveremo un po di tranquillità, e inoltre non ci sono dei pescatori da cui scappare!

Allora ci tuffiamo e partiamo per l ultimo, credo, viaggio a Maji,ci fermiamo ad osservare la barriera corallina,che in primavera, formano dei colori bellissimi.
Devo dire che diventare una sirena è stato l unico errore di cui non mi sono mai pentita, perché è stato l univo errore meraviglioso mai fatto; soprattutto perché l ho fatto con le mie amiche!
Ovviamente essere una sirena ha i suoi pregi e i suoi difetti: è brutto andare in spiaggia con gli amici e non potere fare il bagno perché ti potresti trasformarti, a volte vorrei dire al mondo che sono una sirena,anche se fino a ora non l ho detto neanche hai miei genitori quindi,credo che lo terrò per me, diciamo un piccolo segreto con la coda!

Le ragazze? Beh loro le conosco fin dai tempi dell asilo, quando eravamo solamente tre piccole bambole, eravamo le uniche bambine socievoli del gruppo e da li siamo sempre state migliori amiche, e non abbiamo quasi mai litigato a parte con Mary, per una stupidaggine, un piccolo litugio su delle scarpe, ma quella è un altra storia!

Adesso abbiamo soli 16 anni e stiamo per frequentare il terzo superiore e si spera che per quest anno arrivi qualche ragazzo carino, visto che non sono poi cosi carini i nostri!
Da quando siamo sirene non possiamo fare altro che andare sull isola di Maji, un isola dove non abitano altro che animali, ed è l unico posto dove possiamo essere noi stesse.
Volete sapere come respiriamo sott'acqua,beh questo non lo so, ci viene naturale, ormai non è un problema per noi.
Il nostro unico intento è quello di non perdere nessuna delle perle, perché se una di esse si dovesse separare da noi ne subiremmo delle conseguenze, potremmo anche trasformarci per un ultima volta e non poter piu tornare umane, per questo le teniamo sempre al collo e non le facciamo vedere a nessuno.

- Oi Mary hai un graffio sulla coda cosa è successo! - Niente di che,ho sbattuto contro uno scoglio - Ma devi curarla, è una brutta ferita - prendiamo un corallo e lo avvolgiamo sulla coda e in pochi minuti gia è guarita! - Ragazze adesso pero dobbiamo tornare o domani faremo tardi a scuola - Ok -ribattono in coro, poi ci avviamo verso casa pe riposarci e fare uan bella cenetta con le nostre famiglie.