Capitolo 35°
Vomitai sul marciapiede,Ricky mi aiutó,prendendomi i capelli.
"Che cosa ci fai qui?"chiesi riprendendomi.
"Ero qui con i miei amici e quando ti ho vista sono venuto subito da te..."mi disse prendendomi la mano ma io la ritrassi.
"Tu invece,perché eri con lui?"mi domandó visibilmente irritato.
"Sono uscita con Dylan per dimenticarti ma,non ho spesso un fottuto secondo di pensarti!"sbottai agitandomi.
"Megan credimi,é stata lei a baciarmi,io non ho fatto niente"disse sedendosi sullo scalino di un portone vicino a noi.
Non dissi nulla,non sapevo cosa dire...aveva l'aria abbattuta e giuro di aver visto i suoi bellissimi occhi azzurri,lucidi.Ero cosi importante per lui?Meritavo Ricky?
Silenziosamente mi sedetti vicino a lui.
"Ti perdono"sussurrai.
Alzó il capo e mi sorrise,mi avvicinó a lui e appoggió le sue labbra sulle mie.Il bacio duró per pochi minuti poi ci staccammo.
"Scusami,avrei dovuto capire che era stata lei e non fare tutta questa scenata"dissi abbassando il viso colpevole.
"Non preoccuparti,a me interessa solo che siamo tornati insieme"disse alzandomi il mente con due dita.
Lo abbracciai,lui posó un bacio sulla mia spalla scoperta.
"Questa vestito ti sta d'incanto"disse accarezzandomi la schiena,rivestita da pizzo nero.
"Forse sarà il contrario..."ridacchiai.Sicuramente avevo tutto il trucco colato e il vestito sgualcito.
"Ho fame"ammisi.
"Allora andiamo dentro"disse facendo per alzarsi ma io lo fermai.
"No,dentro c'é Dylan e non so cosa potrebbe succedere"dissi.
"Ah,vabene"mi prese in braccio e mi portó in macchina.
"Ma é necessario che mi porti in braccio?"chiesi appoggiando la testa al suo petto.
"Si,dubito che riusciresti a camminare con quei trampoli essendo ubriaca"apri la portiera.
"Non sono ubriaca"dissi contrariata.
Mi fece sedere sul sedile del passeggero.
"Allora dove vuoi andare?"chiese entrando in macchina.
"In qualsiasi posto dove c'é il cibo"dissi massaggiandomi le tempie.
"Andiamo a quel chioschetto vicino al parco,essendo l'1 di notte,non credo che altri posti siano aperti siano aperti"mise in moto.
Nell'abitacolo si sentivano le note di 21 grammi di felicità di Fedez,amavo quella canzone.Arrivammo difronte al chioschetto e Ricky scese per prendere da mangiare.Poco dopo ritornó con due sacchetti di carta.
"Allora abbiamo:pizza,panini e due lattine di so..."non lo feci finire che lo baciai,aggrappandomi al suo collo.
"Grazie"sbiaccicai sulle sue labbra.
"E di cosa?"domandó abbracciandomi.
Non risposi volevo beari di quel momento,anche se era passato solo un pomeriggio,sentivo la sua mancanza.
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I giorni passavano e ormai mancava poco a San Valentino,Ricky mi aveva promesso nulla di eccessivo,perché a me non piace molto quella festa.Con lui andava tutto per il meglio,é come se il nostro legame si fosse fortificato.Hilaria non si era più fatta vedere,meglio per lei.Ally quando gli avevo raccontato l'accaduto ha incominciato a sclerare come una matta,minacciando a morte quella Hilaria.Con MeryGrace stranamente,siamo diventate quasi quasi amica anche se avvolte ci punzecchiamo,sembra che sia diventata più simpatica.Ora stavo andando con Ally al centro commerciale a comprare il vestito per San Valentino.
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"Meg vedi questo!"mi mostró un abito oro,tutto brillantinato.
"Si ti starebbe benissmo"dissi.
"Ok,lo vado a provare!"entró nel camerino.
Trovai un vestito giallo ocra,ma non faceva per me era troppo corto,presi un vestito blu notte e decisi di provarlo.Entrai nel camerino e lo provai:era stupendo,arrivava fino alle caviglie,aveva uno spacco laterale e sulla parte di dietro c'era un fiocco,era perfetto.
"Meg ci sei?"chiese Ally.
"Si sono nel camerino!".
"Wow...devi assolutamente prenderlo!"disse Ally entrando nel mio camerino.
"Certo!"rispedii fuori la mia amica.
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