Capitolo 26

Prima che possa rendermene conto Harry salta addosso a Zayn con furia animalesca.

Gli stessi uomini del corvino, vampiri che immagino abbiano assistito o anche partecipato alle pene dell'inferno, sgranano gli occhi, probabilmente temendo il peggio per il loro leader.

Zayn infatti viene colto alla sprovvista e finisce a far cozzare la schiena contro il terreno, la testa ciondolante per l'intensita' del colpo ricevuto e gli occhi stretti.

Trattengo il fiato, Harry con le gambe attorno al suo busto ben definito che lo prende a schiaffi e graffi come se non sia una persona reale ma un bambolotto tirapugni.

La furia, la cattiveria che scorgo in lui mi spaventano; sento le ginocchia tremare e il sangue gelarsi per qualche attimo nelle vene.

Dopo l'ennesimo colpo incassato Zayn spalanca gli occhi di scatto, lasciando che le sue iridi di un rosso purpureo irradino il buio che ha oramai inghiottito il nostro giorno.

Con fare quasi stizzito scaccia Harry dal suo busto con un gesto secco del braccio, ringhiando e facendolo rotolare rovinosamente di lato.

La polvere che si alza nell'aria mi fa tossire.

Scorgo poi fra i continui pugni e spintoni che si scambiano i due vampiri Liam, a pochi metri da loro con le mani fra i capelli e lo sguardo perso di chi non sa più cosa fare.

Quasi strabuzzo gli occhi non appena realizzo che è l'unico fra noi ad essere completamente libero.

Se solo Niall fosse qui.

Ho le braccia completamente bloccate da una fredda e per nulla amichevole stretta di mani e vorrei solo urlare e scalciare dal nervoso di non poter fare nulla per aiutare Harry.

Nel buio passo in rassegna tutti i volti presenti, fra denti, occhi rilucenti e ipnotici e urla.

Louis è nella mia stessa frustrante situazione, con tre vampiri che lo bloccano sul posto.

Ci scambiamo un'occhiata: nessuno di noi due urla o strepita per lo scontro di Zayn e il riccio.

La situazione può quasi considerarsi comica, voglio dire chi lo avrebbe mai detto che mi sarei nuovamente trovata con Louis a cercare di scappare insieme?

"Spaccagli quel cazzo di viso!" sento incitare il vampiro dietro di me Zayn, le sue urla rabbiose che mi fanno tremare l'orecchio da quanto sono intense.

Mi mordo il labbro inferiore fra i denti, sbattendo il piede contro al suolo in uno scatto nervoso.

Devo trovare il modo di attirare l'attenzione di Liam.

Cerco nuovamente e disperatamente gli occhi glaciali di Louis; con un rapido cenno del mento riesco poi a fargli notare la condizione di libertà del licantropo.

La sua espressione muta notevolmente: un malizioso sorrisetto si fa strada fra i canini candidi e sporgenti, un luccichio sinistro negli occhi.

Lancio un'occhiata ad Harry, che spinge con entrambi i palmi delle mani il corpo del corvino contro un albero alle sue spalle; i vampiri che li accerchiavano si spostano rapidamente per non essere coinvolti nel colpo.

Zayn è in ginocchio, la schiena contro il tronco alle sue spalle. Si porta lentamente una mano alla testa, per poi tornare a guardare il suo avversario con un caloroso sorriso.

"Mi sto quasi divertendo, sai? Era da anni che non trovavo qualcuno che fosse almeno in grado di atterrarmi"

Harry è perfettamente ritto in piedi, il petto che si alza e si abbassa rapidamente per la mancanza di fiato; scorgo una piccola goccia di sangue colargli dall'angolo destro del labbro e lui, prontamente, la cattura con il dorso della mano.

Non so per quanto ancora possa durare questo confronto senza che uno dei due non riceva dei gravi danni: Harry sembra veramente sfinito.

Quasi poi sia una visione celestiale, un raggio di luce che parte dalle nuvole in mezzo ad una tempesta, Louis riesce ad attirare l'attenzione di Liam.

I vampiri che lo tengono prigioniero sembrano pendere dalle labbra di Zayn, e non prestano più molta attenzione al moro.

Il licantropo sembra scocciato: scambia con l'altro rapide e secche battute accompagnate da qualche vago gesto in aria con le mani.

Poi Liam si volta verso di me, e posso sentire la mia testa immersa nel silenzio più totale, quasi io sia diventata improvvisamente sorda.

Mi tremano le mani.

Il licantropo si volta, dando diverse spallate ai vampiri di Zayn per farsi strada nella sua radura incantata verso non so dove.

Louis mi guarda ancora e annuisce, una sola volta.

Lo interpeto come un segno positivo e il mio cuore torna lentamente al suo ritmo costante.

".. Ti vedo stanco, Styles. Che abbia sbagliato a coinvolgerti in un mio simile capriccio?"

La voce squillante di Zayn riprende a farmi irrigidire sul posto.

Seguo i suoi movimenti, come tutti ormai nella radura.

Sembra molto sicuro di sé, quasi non sia un combattimento dagli esiti imprevedibili, ma un semplice spettacolo per intrattenere la folla.

Cammina lateralmente, una mano a sistemarsi sulla fronte il ciuffo scomposto, gli occhi ghiacciati in quelli verdi di Harry, sempre meno reattivo alle sue minacce o provocazioni.

Non parla, si preoccupa solo di recuperare ossigeno nel corpo; non riesce più a ribattere o a mandare delle frecciatine come prima.

"Beh? Non parli?" lo esorta ancora una volta il corvino con tono beffardo.

Harry lo guarda attento, le braccia tese ai lati e la bocca socchiusa.

Ha il volto viola per i colpi ricevuti, e il sangue ha ripreso a gocciolargli copiosamente dal labbro.

Ha un occhio completamente rosso, probabilmente per un pugno particolarmente forzuto ricevuto; una tonalità purpurea che ha inghiottito la tonalità di verde che ho imparato tanto ad amare.

"So io come farti tornare la lingua biforcuta.." in un battito di ciglia, Zayn allunga una mano verso di me, strappandomi dalla prigionia dei suoi vampiri per i capelli.

Un dolore intenso mi pervade il capo, facendomi urlare e chiudere gli occhi al cielo.

Mi strattona, quasi sia una bambola; alcune lacrime mi scivolano lungo le guance.

"Toglile quelle cazzo di mani di dosso"sento sibilare il riccio con voce roca.

Zayn si ferma, permettendomi di appoggiare i piedi contro al suolo e di rialzarmi solo grazie alle mie forze.

Respiro, cercando gli occhi del riccio con disperazione.

"Harry, stai facendo il suo gioco! Non ti preoccupare per me ma pensa a staccargli la testa dal busto" suono implorante, la voce rotta dal pianto.

Le urla dei vampiri che ci circondano mutano in grasse e sonore risate, talmente fastidiose e gracchianti da farmi socchiudere gli occhi.

La presa di Zayn si fa più intensa: potrebbe tranquillamente strapparmi tutti i capelli dalla cute con un colpo secco.

Il riccio mi guarda: le labbra rosse strette ora in una smorfia di dolore.

So cosa sta pensando, so che anche lui teme sia finita per entrambi.

"Ti amo" mimo allora con le labbra, sperando riesca a leggerle.

Zayn alle mie spalle scoppia a ridere sguaiatamente, raggiungendo note talmente alte da farmi accapponare la pelle.

Mi lancia a terra, quasi sia un sacco della spazzatura.

"Abbracciatevi un'ultima volta, perche' mi sono stufato di giocare con voi"

Cado in ginocchio con un tonfo sordo, le braccia che tremano per lo sforzo mentre cerco di rialzare il busto dal terreno polveroso.

Un colpo molto forte sulla schiena mi fa nuovamente scontrare il ventre con il terreno, le lacrime e le urla che si mischiano al dolore pungente e bruciante che mi pervade la spina dorsale.

"Striscia, troietta. Non mi sembra di averti detto che potevi gattonare"

Capisco di avere la suola della scarpa del corvino ben premuta contro alle mie spalle, per evitarmi qualsiasi movimento che non sia lo strisciare contro al suolo nell'umiliazione.

Il dolore che provo è talmente intenso da coprire le risate attorno a me.

"Non vedo l'ora di vederti a terra, agonizzante, con le ventra all'aria." sento ringhiare Harry da non so dove "Ti lascerò pochi secondi per farti realizzare la tua terribile vicinanza alla morte, per poi sputarti addosso come una carogna inutile all'ecosistema"

"Ma davvero?" Zayn sembra divertito; sposta finalmente il suo piede dal mio corpo, permettendomi di correre o almeno muovermi scompostamente verso il riccio.

Lo vedo inginocchiarsi a terra e quasi sospirando di sollievo mi butto fra le sue braccia come farebbe un naufrago verso l'ultima scialuppa di salvataggio rimasta.

Il suo profumo, la sua pelle morbida: nulla mi è mai sembrato meno scontato o prezioso.

Lo stringo a me con tutta la forza che mi rimane, singhiozzando per un'improvvisa crisi di pianto che mi ha colta alla sprovvista.

Harry porta la sua mano sulla mia testa, stringendo delicatamente le dita nello stesso punto in cui Zayn mi ha strattonata.

"Va tutto bene" sussurra contro al mio orecchio, baciandomelo subito dopo con dolcezza "Ci sono io qui con te ora"

Qualcosa all'altezza della mia gola si scioglie, e trovo finalmente il coraggio di reagire.

Apro gli occhi, facendoli incrociare con i suoi: quasi mi torna a mancare il fiato nei polmoni.

Porto una mano tremante sopra la sua guancia, carezzandone la pelle ruvida di barba.

Avvicina il suo viso al mio, mettendo a contatto le punte dei nostri nasi.

"Lo sai che ti amo, vero? Qualsiasi cosa ci succederà ora" sussurra ancora, quasi fossimo solo noi in qualche angolo sperduto della terra, e non in mezzo ad un gruppo di vampiri pronto ad ucciderci violentemente.

Annuisco, gli occhi che si inumidiscono.

Certo che lo so, è l'unica cosa di cui ora mi sia rimasta la certezza.

Non l'ho mai sentito parlare davvero così, il suo tono sa molto di consapevolezza o di addio: forse la nostra fine è arrivata, forse Liam se ne è solo andato per sempre abbandonandoci nella nostra miseria e Niall si è perso nella foresta.

Guardo il suo occhio ferocemente distrutto, il suo naso violaceo e il suo labbro spaccato, trattenendo il fiato.

È bellissimo.

"Che romanticismo, sono quasi commosso!" esordisce Zayn alle mie spalle in falsetto.

Batte poi frettolosamente le mani fra loro, attirando l'attenzione dei suoi servi; serro gli occhi, aumentando la presa sulle spalle muscolose di Harry.

"Ragazzi, sono vostri. Fatene ciò che volete... Io andrò a sbrigare alcune faccende quindi non disturbatemi"

Il riccio posa gentilmente le sue labbra ferrose sulle mie palpebre.

"Aprili questi occhi, voglio morire guardando qualcosa di bello"

Faccio scivolare le mie gambe dietro alla sua schiena, aderendo bene il busto contro al suo.

"Non sono pronta a lasciarti" confesso.

"E non lo lascerai. Riuscite ad alzarvi o volete una mano?"

Scatto verso la voce di Louis, così vicina è impressionabilmente confortante.

Spalanco la bocca nel notare attorno a noi i vampiri di Zayn lottare ferocemente contro un numeroso e vigoroso branco di licantropi inferociti.

Il moro è in piedi, che mi porge una mano, con un sorriso divertito dipinto in volto.

Guardo Harry sull'orlo di un pianto di gioia: anche lui sembra veramente sorpreso dalla svolta improvvisa degli eventi.

Mi stacco dal corpo del riccio controvoglia, lasciandomi aiutare da Louis a rimettermi in piedi e a fare qualche passo.

Sento i muscoli delle gambe talmente deboli da riuscire a stento a distribuire correttamente il peso del corpo su entrambi i piedi.

Harry è accanto a noi, zoppicante e con una mano stretta contro al fianco.

Ora che posso vedere meglio, ha un'enorme macchia scura sulla maglia, proprio in quel punto.

"Louis aiuta lui a camminare.. Io penso di potercela fare da sola"

Il moro mi studia con perplessità, non sapendo bene come comportarsi.

Pochi secondi e lo vedo sbarrare gli occhi per la sorpresa e colta dalla curiosità mi volto a guardare nella sua stessa direzione.

"Ti aiuto io Bliss" due mani forti e calorose mi prendono per i fianchi, cogliendomi alla sprovvista.

Liam.

La sua voce gentile mi riscalda l'animo, e mi lascio andare contro la sua spalla, grata per il sostegno che ha deciso di offrirmi; troppe le emozioni che mi vorticano in pieno petto, o le domande che vorrei fare nella testa.

"Ce ne hai messo di tempo" sbuffa Louis mentre prende delicatamente il braccio sano di Harry e se lo carica sulle spalle.

"Ho dovuto convincere tutto il mio vecchio branco ad aiutare voi andando contro Zayn. Che, ti ricordo, ha praticamente torturato fino allo stremo tutti i miei simili. Posso essere bravo a parlare, ma fino ad un certo punto"

"Grazie per non averci abbandonato" sussurro sentendo un peso in meno premere sul petto.

Liam mi guarda per qualche secondo in silenzio; mi sta praticamente portando di peso, senza lasciarmi toccare il suolo con le scarpe.

"Sono in parte un essere umano, sbaglio anche io"

Mentre ci allontaniamo dalla radura, le urla dei vampiri e gli sbraiti dei lupi si attutiscono, quasi ovattandosi.

"Non possiamo andarcene" da' voce ai miei pensieri Harry con tono fermo.

Annuisco in assenso, controllando se le sue condizioni siano peggiorate.

"Zayn è ancora lì" osservo con rabbia, stringendo istintivamente le mani a pugno.

Il licantropo scrolla leggermente le spalle, come ammonendomi.

"Guardate le condizioni in cui siete, ragazzi. Non possiamo rischiare"

"Non possiamo nemmeno rischiare che Zayn sopravviva" lo rimbecca il riccio con odio.

Un'esplosione rombante ci interrompe all'improvviso, facendoci fermare e voltare repentinamente verso la radura.

Un'enorme palla di luce e fuoco aleggia al centro del bosco: sia lupi che vampiri se ne tengono lontani, guaendo striduli o urlando terrorizzati.

Il calore che essa emana è talmente intenso da ricreare nell'aria delle onde, che scivolano verso l'alto vorticando e tenendo lontana da loro qualsiasi cosa, vivente o meno.

Anche gli alberi sembrano essersi incurvati dalla parte opposta per paura di essere carbonizzati.

Osservando meglio la scena riconosco però due mani sul fondo, che sembra la sorreggano.

Quasi cado al suolo aguzzando meglio la vista: è la magia di Niall.

Il giovane infatti è in piedi a gambe spalancate, gli occhi dello stesso colore del fuoco che ha creato, le labbra strette in un sorriso trionfante.

Zayn è a pochi metri dal biondo, steso con la schiena a terra e il viso atterrito da tutta quella magia e potenza.

"Non pensavo fosse così forte" si lascia scappare Louis dopo un piccolo fischio di apprezzamento.

Liam è totalmente esterrefatto accanto a me.

"E' il futuro leader della Grande Congrega degli stregoni, sarà tornato dai suoi a chiedere un anticipo sulla sua futura magia, per questo ha impiegato così tanto tempo a venirci in soccorso" biascica debolmente Harry.

La radura è ormai vuota: chi ha potuto scappare o rifugiarsi il più lontano possibile da Niall lo ha fatto.

Molti sono anche i cadaveri al suolo.

Il silenzio della morte è quasi confortante dopo tutto quello che ho dovuto sopportare.

"Allora, Zayn. Non fai più il gradasso? Avanti, prova a scagliarmi addosso qualche battutina, non avere paura" urla Niall, totalmente sopraffatto dalla sua stessa potenza.

Il vampiro a terra alza una mano, come a difendersi dalla sua inevitabile fine.

"Non ho mai detto nulla contro di te.. E vorrei" tossisce, recuperando in parte il suo tono spavaldo e sicuro "farti notare che potresti impiegare tutto il tuo potere in ben altri scopi, io.." tossisce per il fumo grigiastro che lo investe ".. Io saprei bene come impiegarlo"

Sorrido amaramente di fronte alla sua stupidità. Davvero crede di potersi salvare in questo modo? È rimasto solo nella radura, lo hanno abbandonato tutti, anche i suoi servi più fidati.

Solo, di fronte alla morte. Come è giusto che sia.

Niall ridacchia, scuotendo il capo ripetutamente, quasi incredulo di ciò che sta sentendo.

"Non capisci che è finita per te, Zayn? Prega per la tua anima dannata, se hai mai creduto in qualcosa oltre a te stesso"

Il corvino arranca il più lontano possibile dallo stregone, una mano a pugno per coprire i colpi di tosse secchi che gli sconquassano il petto per la mancanza di ossigeno.

"Se io muoio.." e si volta verso di noi, i suoi occhi che luccicano consapevoli ".. Non potrete mai sapere dove ho nascosto la cura"

Sgrano gli occhi, sentendo il corpo di Liam allontanarsi dal mio; mi sembra di iniziare cadere in un buco nero senza via d'uscita.

Non può sempre salvarsi in questo modo, non è giusto.

"Ora basta" la voce roca di Harry viene presa da un impeto di rabbia pura.

In pochi secondi lui e Louis sono si piedi del corvino, Niall che riduce la sua magia infuocata per non rischiare di danneggiarli.

La mano calda di Liam mi accarezza la fronte, scostandomi un ciuffo ribelle dagli occhi; ma non la percepisco, come se stia confortando il corpo di un'altra persona.

Mi sento debole e fredda, umida di sudore e preoccupazione.

Se Zayn muore, la cura che tanto abbiamo cercato svanirà, così come il sapere che fine abbia fatto mia madre. Ha ancora una volta tutte le nostre vite in pugno, e il bastardo, dalle occhiate che di tanto in tanto mi lancia, lo sa bene.

"Ascoltami bene, lurido bastardo" inizia il riccio, premendo con forza una scarpa sul ventre di Zayn "non puoi continuare a cercare di ricattarci in questo modo. A noi la cura non serve più"

Serro le labbra, vedendo Zayn in leggera difficoltà.

Strizza gli occhi per il dolore al petto, ridacchiando leggermente.

"Credi davvero che Bliss voglia restare per sempre accanto a te, da vampiro poi? Ti pensavo più sveglio"

Harry scuote il capo, i capelli scompigliati che lo seguono nei movimenti.

Si rimette in equilibrio sul terreno, liberando l'altro dal suo piede.

Passandosi però entrambe le mani fra i capelli e rilasciando un lungo sospiro, scatta verso il corvino e gli assesta un forte pugno in pieno viso, spaccandogli completamente il naso.

"Sei una merda umana. Ti meriti solo di soffrire le pene dell'infern.." Louis gli accarezza gentilmente la schiena, tentando di farlo calmare.

Harry mi guarda, gli occhi colmi di tristezza e impotenza; tira su con il naso e, dando le spalle a tutti, torna verso di me zoppicando.

Zayn scoppia a ridere di gusto e Louis, accennando un gesto di assenso col capo a Niall, si allontana per assistere il riccio.

In pochi attimi la palla di fuoco del biondo si schianta sul corvino, producendo un crepitio intenso e assordante e causando al vampiro urla strazianti di agonia.

Chiudo gli occhi, contando mentalmente fino a tre.

Di Zayn resta solo un mucchietto di cenere a terra, un pungente odore di legna bruciata nell'aria e la cattiveria delle sue parole e dei suoi gesti nei nostri cuori.

Sono riuscita ad aggiornare, mi scuso davvero con tutti per l'immenso ritardo che davvero non è stato per mia volontà, fosse per me scriverei ogni giorno! "Studio" in uni, faccio sport e studio anche per la patente ahaha però basta giustificarmi🙈
Sono molto felice che vi stia piacendo così tanto la mia storia, (e spero che continui a farlo) per questo mi sono ritagliata del tempo per creare questo capitolo 😜
Siete dei lettori fantastici e non potrei chiedere di meglio😜
Un abbraccio forte e alla prossima, che mi impegnerò perché sia molto vicina ad oggi😂
Vostra,
Laborlimes

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