Una settimana dopo 
Ore 9:00 
Casa di Molly 

Pov. Molly 
Finalmente dopo 7 giorni, Thomas è stato dimesso dall'ospedale, i risultati degli esami hanno detto che sta bene e che il suo organismo ha risposto bene all'operazione. Kevin invece è uscito dall'ospedale dopo 2 giorni ma è venuto tutti i giorni a trovare Thomas ed io ne sono stata davvero molto felice. Per un momento ho avuto paura che lui potesse sparire di nuovo dalla vita di nostro figlio ma non è successo. Appena entriamo in casa, la prima cosa che fa Thomas è correre allegro nella sua stanza per immergersi tra i suoi giochi preferiti. Io sorrido nel vedere la sua felicità ed entro in casa seguita da Francesco che gentilmente è venuto a prenderci. 

"Finalmente questo incubo è finito, sono stati giorni molto lunghi e stancanti ma tutto si è risolto nei migliori dei modi" dico queste parole mentre mi siedo nel divano, lui si siede vicino a me per poi abbracciarmi forte. In questi giorni anche lui è rimasto vicino a noi 
"Ed io sono felice che tutto si sia risolto perché tuo figlio non merita di stare male perché è un bambino dolcissimo" sorrido nel sentire le sue parole, gli do un bacio a stampo ma veniamo interrotti da Thomas che arriva da noi saltellando con il suo peluche preferito stretto tra le mani
"Mamma, papà viene?" si siede in braccio a me ed io lo stringo subito forte a me 

"Mi ha detto che sarebbe venuto, sicuramente tra pochi minuti sarà qui" mio figlio annuisce e vedo però Francesco incupirsi per un momento, chissà cosa starà pensando in questo momento 
"Molly io adesso vado che devo andare a lavorare, ci vediamo più tardi" dà un bacio a Thomas, un bacio a me sulla guancia e, quando gli sto per dire di rimanere, sento qualcuno suonare il citofono. Mi alzo dal divano con Thomas in braccio, vado a vedere chi è ed è Kevin 
"Ciao tesoro, a più tardi" Francesco apre la porta, non mi dà nemmeno il tempo di dirgli altro che ha già chiuso la porta lasciandomi senza parole. Lo so che fa così solo per non vedere Kevin, sembra che ancora non abbia accettato la situazione 

Dopo pochi minuti, sento anche il campanello di casa suonare, apro la porta e davanti a noi appare Kevin sorridente che tiene tra le mani una busta.
"PAPA'!!" Thomas quasi si getta dalle mie braccia per abbracciare Kevin che subito lo prende in braccio e lo coccola. Questa visione mi riempie il cuore, sono bellissimi vederli insieme 
"Ciao campione!! Ciao anche a te Molly" mi dà un bacio veloce, le sue attenzioni sono rivolte unicamente a Thomas che non smette nemmeno per un attimo di sorridergli. Tutti e tre ci rechiamo nel salone, ci sediamo nel divano e Kevin porge la busta a Thomas
"Questo è per te, siccome non ti ho mai regalato qualcosa in questi 3 anni, ho pensato di rimediare adesso" Thomas ringrazia educatamente, poi con il suo aiuto, apre la busta 

"Che bello!! Grazie papà!!" lo abbraccia forte con le sue piccole braccia, dentro la busta c'è un peluche a forma di pinguino davvero troppo adorabile
"Sono molto felice che ti piaccia" Kevin gli dà un bacio nella guancia, poi nostro figlio prende il suo nuovo peluche e correndo va nella sua stanza. Adesso la situazione è un poco imbarazzante, ogni volta che rimaniamo da soli io e Kevin, non so mai come comportarmi e non so mai cosa dire. Si guarda intorno, questa è la prima volta che entra in casa nostra 
"Mi piace molto casa vostra, è veramente molto pulita e accogliente" dice queste parole senza guardarmi negli occhi poi però il suo sguardo si sofferma su di me 

"Devo ammettere che sei cambiata in questi 3 anni, adesso sei più matura e responsabile e devo dire che mi piace molto la nuova Molly" le sue parole mi fanno arrossire perché ha detto la verità: non sono più la Molly esuberante e senza freni, orsa sono una mamma responsabile 
"Diventare mamma mi ha cambiata, per tre anni la mia priorità è stata Thomas e per sempre lo sarà perché un figlio ti cambia veramente la vita" annuisce alle mie parole
"Come vanno le cose con il tuo fidanzato?" questa domanda mi spiazza un poco ma rispondo 
"Va tutto bene con lui" non voglio aggiungere altre cose perché Kevin è stato importante per me e non vorrei ferirlo con ciò che potrei dire 

"Mi fa piacere... anche io in questo periodo mi sto frequentando con una ragazza che mi piace molto. Tu la conosci, è Aurora, la baby-sitter di Thomas" due giorni fa è stata la stessa Aurora a dirmi che conosce Kevin, sono rimasta per un po'scioccata ma poi le ho sorriso. Però non mi aveva detto che si stavano frequentando, devo ammettere che provo un poco di gelosia 
"Sono felice per voi, è una brava ragazza Aurora, Thomas è molto affezionato a lei" abbasso lo sguardo per non guardarlo negli occhi, quegli occhi che mi hanno sempre fregata 
"Stasera ci sarà anche lei alla festa che hanno organizzato i nostri amici per Thomas, per te va bene?" per un attimo mi ero dimenticata della festa di sta sera che hanno organizzato per l'uscita dall'ospedale di Thomas 

"Si va bene, ci sarà anche Francesco" in realtà non so se verrà perché ancora non gli ho detto nulla ma ho detto così per far capire a Kevin che per me è libero di fare ciò che vuole 
"Ok... ho parlato con l'ufficio dell'anagrafe e mi hanno detto che dopodomani possiamo andare per cambiare il cognome di Thomas e mettergli il mio" per fortuna ha cambiato argomento 
"Perfetto, Thomas non vede l'ora di diventare tuo figlio a tutti gli effetti" gli sorrido dolcemente ma Kevin non ricambia il mio sorriso, anzi si alza dal divano per camminare un poco 
"Sarebbe bello crescere Thomas insieme come una coppia ma purtroppo è solo un sogno" dette queste parole che hanno avuto la capacità di travolgermi, va verso il corridoio per andare da Thomas. Cosa è appena successo? Kevin ha veramente detto quelle parole? 

Ore 10:00 
Casa di Angelica & Jack 

Pov. Angelica 
"Che bello che oggi non lavori, così possiamo passare tutto il giorno insieme" Jack mi sussurra queste parole nell'orecchio mentre siamo nudi sotto le coperte del nostro letto
"Mi sei mancato tanto quando non eri qui con me, però è una settimana che sono la donna più felice del mondo" è da 7 giorni che Jack è tornato a casa, nella mia mente non sono passati strani pensieri e tutto sembra essere tornato alla normalità, tutto è tornato come prima
"Mi sei mancata anche tu amore mio, tantissimo" mi lascia dei baci umidi lungo il collo, so a cosa porteranno se non lo fermo prima che sia troppo tardi
"Dai Jack, stanotte mi ha fatta stancare molto. Lo abbiamo fatto tre volte..." lo sento sbuffare dopo che ha sentito le mie parole ma non smette però di abbracciarmi forte 

"Dovevo recuperare tutto il tempo che siamo stati lontani e poi dobbiamo farlo tanto se vogliamo avere un figlio. Le cure vanno avanti e il dottore ha detto che piccoli miglioramenti ci sono" ed ecco che queste parole mi fanno tornare in mente John 
"Dobbiamo avere pazienza. Se il destino ha in mente per noi di farci diventare genitori, succederà" annuisce alle mie parole ma dentro di me sta succedendo qualcosa che in questi giorni non è emerso nemmeno per un momento, nemmeno quando vedevo John da lontano mentre stavo in orfanotrofio con i bambini. Cerco di concentrarmi su mio marito e sulle sue coccole ma non è facile, i pensieri non posso essere frenati 

"A cosa pensi amore mio?" mi accarezza dolcemente la schiena nuda ricoperta di brividi 
"Stavo pensando alla festa di stasera che abbiamo organizzato per il piccolo Thomas" mi vergogno troppo in questo periodo perché non faccio altro che raccontare bugie
"Capisco" il nostro momento di relax viene interrotto da qualcuno che ha appena suonato alla porta, sbuffo per poi scostarmi dal corpo caldo di Jack e alzarmi completamente dal letto 
"Mettiti qualcosa addosso perché nuda sei illegale amore mio" mi fa l'occhiolino, io arrossisco per poi indossare velocemente l'intimo e una vestaglia. Mi do una sistemata veloce ai capelli che sono completamente scombinati per poi andare ad aprire la porta

Davanti a me appare mia sorella insieme a mia mamma che mi sorridono allegramente. 
"Buongiorno, che bella sorpresa vedervi qui" le saluto affettuosamente, le faccio accomodare in casa per poi sederci tutte e tre sul divano. Però rimango scioccata quando vedo i boxer di Jack per terra vicino ai piedi di mia mamma che sembra non averli vista per fortuna 
"Siccome eravamo qui in zona, abbiamo pensato di venire a trovarti e farti compagnia" sorrido nervosamente alle parole di mia mamma ma Jessica si accorge subito del mio stato d'animo 
"Mamma mi sa che la nostra Angelica preferisce un altro tipo di compagnia" la sua faccia maliziosa mi fa arrossire, nostra mamma sembra non capire ma poi i suoi occhi guardano i boxer per terra e sbianca completamente 

"Oh mi dispiace, forse siamo arrivate al momento sbagliato" mia mamma sembra davvero imbarazzata, si sta per alzare dal divano ma la voce roca di Jack la interrompe 
"Non preoccuparti cara suocera, non stavamo facendo nulla. La serata è stata molto movimentata..." il tono allusivo fa capire che cosa è successo, io arrossisco sempre di più perché ovviamente Jack doveva venire a salutare mia mamma e mia sorella quasi mezzo nudo 
"Amore vado a farmi una doccia così tu puoi parlare tranquillamente con loro" mi lascia un bacio sulla fronte per poi sparire lungo il corridoio dove c'è il bagno. Becco mia sorella a guardare il fisico di MIO marito, le do uno schiaffetto dietro la testa e lei ridacchia 

"Devo ammettere che Jack è proprio un bel ragazzo, non me lo ricordavo così..." adesso mi sto arrabbiando seriamente perché sa che mi danno fastidio queste allusioni su mio marito 
"Ahahahahahah sto scherzando sorella, non potrei mai guardare Jack con occhi diversi. Sai che il mio cuore appartiene solo ad un ragazzo" si incupisce un poco e capisco che pensa a Dog. In tutto questo nostra mamma è rimasta in silenzio, sorride e mi guarda dolcemente 
"Come vanno le cose a lavoro?" ed ecco che è proprio lei a cambiare argomento, Jessica torna sorridente ed io rispondo subito alla domanda di nostra mamma 
"Vanno molto bene, i bambini si sono affezionati a me subito ed io mi sono affezionata tanto a loro, sopratutto a Milagros" oggi è il mio giorno libero e devo ammettere che mi mancano tanto 

"Milagros è quella bambina cieca di cui mi hai parlato una volta?" annuisco alle parole di Jessica
"Si è lei, è davvero una bambina speciale e il legame che stiamo creando cresce sempre di più" la scorsa volta è venuta una famiglia a vedere alcuni bambini ma a lei non l'hanno nemmeno voluta conoscere solo perché ha il problema della cecità. Vorrei poter fare qualcosa io... 
"Figlia mia cerca di non affezionarti troppo a questi bambini che potrebbe essere adottati da un momento all'altro" mia mamma ha ragione ma a Milagros tengo troppo per perderla 
"Già... sorellina come va la gravidanza?" sposto l'attenzione adesso su Jessica perché non voglio più parlare del mio lavoro 

"Avanza in modo perfetto, le nausee sono diminuite molto e sono entrata da pochi giorni al secondo mese di gravidanza. A volte non mi sembra ancora vero di essere incinta, ma quando guardo le ecografie di mio figlio, capisco che tutto è reale ed è bellissimo" sorrido alle parole di mia sorella che parla con fierezza della sua gravidanza accarezzandosi la pancia 
"Un figlio è il dono più prezioso che la vita può regalarci. Io ho 4 figli, amo tutti voi alla stessa maniera e un giorno anche voi capirete quanto sarà bello donare amore a una parte di voi" le parole di nostra mamma sono davvero stupende, ciò che ha detto è la verità. Restiamo a parlare ancora per un poco anche se penso in continuazione a ciò che ha detto mia madre. La voglia di diventare mamma cresce sempre di più

Ore 12:30 
Casa di Jacopo & Elizabeth 

Pov. Vittorio 
Sono abbastanza nervoso, agitato e non trovo nulla che possa farmi calmare un poco. Oggi finalmente dirò anche a mia madre della mia vera identità, le dirò che sono fidanzato con un ragazzo e per fortuna avrò vicino a me mio padre, che sa già tutto da una settimana, e Will. Con loro accanto spero di non svenire perché sono davvero tanto preoccupato per come potrebbe prenderla la mamma. Sto preparando il pranzo per tutti e 4, tra poco i miei genitori dovrebbero ritornare a casa perché oggi smettono prima di lavorare. Will è già qui con me, sta apparecchiando la tavola ed io non faccio altro che guardarlo e sorridere innamorandomi sempre di più di lui e della sua dolcezza.

"Ho paura di non essere accettato da mia madre..." dico queste parole mentre assaggio il sugo che ho preparato e che è quasi pronto. Will si avvicina a me per parlarmi meglio
"Pulcino mio non devi avere paura di nulla, qualsiasi cosa succederà oggi ci sarò io accanto a te e ci sarà anche tuo padre" annuisco titubante alle sue parole, lui mi dà un bacio nella guancia
"Ti amo amore mio e grazie per esserci sempre per me" lui mi sorride sentendo le mie parole. Torna a dedicarsi al tavolo mettendo le posate e i piatti, io continuo invece a cucinare la pasta. Non posso affermare di aver allontanato del tutto l'ansia ma mi sento meno agitato perché con Will vicino a me mi sento molto più forte, posso superare tutto con lui al mio fianco 

I miei pensieri vengono interrotti dal suono della porta d'ingresso che si apre, sono appena arrivati i miei genitori. Sissy inizia ad abbaiare felice scodinzolando e correndo verso di loro. Will ed io andiamo a salutarli, prendo in braccio Sissy che continua a scodinzolare. 
"Ciao ragazzi, che buon odorino che c'è" mia mamma dice queste parole ed io le sorrido 
"Ho cucinato per voi, Will mi ha dato una mano" sorrido al mio fidanzato che mi fa l'occhiolino senza però farsi notare da mia mamma che tranquillamente posa la borsa nel divano. Papà guarda me e Will, ci sorride e con gli occhi mi dice di stare tranquillo e che tutto andrà bene 

"Andate a lavarvi le mani che la pasta è quasi pronta" entrambi annuiscono alle mie parole, si allontanano lungo il corridoio per andare in bagno mentre io e Will torniamo in cucina. Faccio scendere a terra Sissy, le do i suoi croccantini e lei inizia a mangiare. Mi lavo le mani, scolo poi la pasta e la servo nei piatti bella calda e fumante condita con il sugo che ho preparato io
"Andrà tutto bene, stai tranquillo" Will mi dà un bacio veloce a stampo per poi allontanarsi quando sentiamo le voci dei miei genitori che si avvicinano a noi. Entrano in cucina, ognuno si siede ai proprio posti e in silenzio iniziamo a mangiare 

Non so quando sarà il momento più opportuno per parlare, in questo momento vorrei trovarmi da tutt'altra parte che qui per affrontare mia mamma e dirle che sto con Will. 
"Will come stai? E' da un po' che non ti vedo qui in casa..." è mia madre ha spezzare il silenzio 
"Sto bene, grazie. Di solito io e Vittorio ci vediamo a casa mia oppure facciamo una passeggiata in città" infondo ciò che ha detto il mio fidanzato è vero ma a volte viene a casa nostra quando i miei genitori sono a lavoro per avere più privacy e per stare insieme lontani da occhi indiscreti 
"Sei sempre il benvenuto qui a casa nostra, sei il migliore amico di Vittorio"le ultime parole di mia madre mi scuotono e capisco che è questo il momento per parlare 

"Mamma devo dirti una cosa molto importante..." l'attenzione di tutti adesso si sposta su di me, mio padre mi sorride tranquillizzandomi per poi prendere la mano di mia mamma. Will, seduto vicino a me, posa la sua mano sulla mia coscia senza farsi notare, per darmi coraggio 
"Che succede Vittorio? Mi devo preoccupare? E' successo qualcosa di grave?" faccio dei lunghi respiri per calmarmi ma non è facile, però ormai ho deciso che questo è il momento giusto 
"Mamma volevo dirti che io e Will siamo fidanzati" l'ho detto senza troppi giri di parole, abbasso lo sguardo perché ho paura di leggere la reazione di mia madre che è rimasta in silenzio. Questo silenzio sta diventando assordante, perché non dice nulla? Perché nessuno parla? 

Sento il rumore che provoca la sedia dove era seduta mia madre, si è appena alzata dalla sedia per poi avvicinarsi a me e a Will, anche lui adesso sembra un poco agitato per la sua reazione. 
"Alzatevi per favore..." la sua voce non mi piace, è fredda, ci alziamo entrambi e solo adesso trovo il coraggio di guardarle negli occhi, occhi che mi guardano con dolcezza 
"Ognuno è libero di amare chi vuole, nei vostri occhi leggo tanto amore e sono molto felice per voi. Sei mio figlio Vittorio ed io ti starò vicino in qualsiasi scelta che tu prenderai. Will tu sei un bravo ragazzo e spero con tutto il cuore che tu tratterai mio figlio come si merita" dette queste parole mi abbraccia ed io la stringo forte a me, anche mia mamma ha accettato il nostro amore 

Vedo papà sorridermi dolcemente, Will è vicino a noi che sorride e si unisce all'abbraccio quando mamma lo invita ad unirsi a noi. Essere accettati dalle persone a cui vogliamo bene è davvero qualcosa di speciale e di unico, è una sensazione che ci porteremo dietro per sempre. 
"Grazie mamma, ti voglio tanto bene" sono stato molto fortunato ad aver incontrato due persone come loro, sono due genitori fantastici. Sciogliamo l'abbraccio, mia mamma ci sorride per poi andarsi a sedere al suo posto. Anche io e Will ci sediamo vicino, lui mi guarda dritto negli occhi e so che mi sta dicendo quanto mi ama e che tutto è andato bene. Continuiamo il pranzo in tranquillità  tra chiacchiere e risate, sono davvero felice. Finalmente mi sono tolto un peso enorme che mi opprimeva il petto, ora io e Will possiamo amarci alla luce del sole!

Ore 15:00 
Casa De Bianchi 

Pov. Jessica 
Non so davvero che cosa indossare stasera per la festa che ci sarà qui a casa nostra per festeggiare Thomas. Ho troppe cose dentro l'armadio ed ogni volta questo è il risultato: non so mai cosa mettere! Vorrei almeno Angelica qui con me per avere un parere ma lei è a casa sua insieme a Jack, mi manca troppo mia sorella da quando non vive più con noi. Potrei chiedere aiuto a mia mamma ma non è in casa, è uscita insieme a papà per andare a comprare qualche stuzzichino per stasera. Mi butto a peso morto sul letto sbuffando, so che è una semplice festa ma vorrei farmi bella visto che stasera ci sarà anche Dog. 

Con lui le cose vanno nello stesso identico modo di sempre, usciamo insieme come amici, parliamo tanto e qualche volta ci scappa un bacio che ha la forza di travolgermi l'anima. Il mio cuore mi urla di correre da lui, di gettarmi tra le sue braccia e di dirgli che lo amo con tutta me stessa. Però la mia testa mi ricorda il suo tradimento, mi ferma dal correre da lui. Non so quindi cosa fare, in questi giorni ci siamo visti poco perché è molto impegnato a lavoro e a me manca terribilmente tanto. Stasera ci sarà anche lui, sono molto felice di vederlo perché, nonostante quello che è successo tra di noi in passato, a me fa bene la sua presenza. 

I miei pensieri vengono spezzati da qualcuno che ha appena bussato alla porta della mia stanza. 
"Avanti" la porta si apre e davanti a me appare mia sorella Beatrice che mi guarda sorridendo 
"Ti disturbo Jessica?" mi sollevo dal letto, scuoto la testa e la invito a sedersi vicino a me 
"Non disturbi mai piccolina, sai che ci sono sempre per te" ha lo sguardo pensieroso, chissà quali sono i pensieri che affollano la mente della mia sorellina 
"Che succede Bea?" le accarezzo dolcemente i capelli, i suoi occhi si soffermano su di me e sembra quasi che vogliono comunicarmi qualcosa stando però in silenzio 

"Ho bisogno di te, Jessica. Tu sei più grande di me e sicuramente saprai aiutarmi" con lo sguardo la incito a continuare a parlare, lei si schiarisce la voce per poi dire 
"Come faccio a capire se mi piace qualcuno?" la sua domanda mi fa tanta tenerezza, la mia sorellina si è presa una cotta per qualcuno e non sa come comportarsi essendo la prima volta 
"Quando sei vicina alla persona che ti piace, senti il tuo cuore battere più forte, senti le farfalle che ti svolazzano nella pancia e senti sempre la voglia di vederlo" mi ascolta attentamente
"Non devi mai avere paura di amare perché amare è qualcosa di speciale, qualcosa che nessuno ci insegna ma che viene spontaneo a noi essere umani" le sorrido dolcemente, Bea ricambia timidamente e con le guance leggermente rosse 

"Credo proprio che mi piaccia allora..." è imbarazzata, la mia piccola Bea si è innamorata!!
"Chi è il bambino che ha rubato il cuore della mia principessina?" si imbarazza ancora di più 
"Mi piace Lorenzo, è così dolce e simpatico" abbassa lo sguardo ed io sorrido, Lorenzo è il figlio di Sofia e Matteo, devo proprio ammettere che mia sorella ha fatto la scelta giusta 
"Lorenzo sarà fortunato ad avere una fidanzatina come te perché sei la bambina più bella e dolce che io abbia mai conosciuto" la abbraccio forte a me, lei ricambia sorridendomi 
"Grazie Jessica, ti voglio tanto bene sorellona" il nostro abbraccio viene però interrotto da qualcuno che ha aperto la porta della mia stanza senza prima bussare 

"Jessica c'è Dog giù che ti aspetta!!" le parole di mio fratello Samuel mi fanno rabbrividire, io e Bea smettiamo di abbracciarci, mi dà un bacio nella guancia per poi uscire insieme a lui. Mi alzo velocemente dal letto, mi do una sistemata veloce per poi scendere le scale e andare nel salotto dove vedo Dog che mi sta aspettando con il sorriso che illumina il suo bellissimo viso 
"Ciao Dog, cosa ti porta qui? Ancora è presto per la festa di stasera..." gli do un bacio nella guancia per salutarlo, lui continua a sorridermi per poi rispondere alla mia domanda 
"Siccome ho finito prima di lavorare, ho pensato di venire qui per farti un poco di compagnia. Se non vuoi però, me ne vado..." sta per andarsene ma io gli afferro il polso fermandolo 

"Ma dove credi di andare scemo?! Lo sai che mi fa sempre tanto piacere averti qui con me" gli sorrido per fargli capire che le mie parole sono vere, lui ricambia il sorriso per poi dire 
"Sei unica Jessica, sei bellissima ed io ringrazierò per sempre la vita per avermi fatto conoscere una ragazza come te" le sue parole hanno il potere di travolgere il mio cuore, vedo che si sta avvicinando piano piano al mio viso come per darmi un bacio ma veniamo interrotti dal suono di un cellulare che squilla. Non è il mio che sta suonando, ma è quello di Dog 
"Scusami Jessica, devo rispondere" si allontana leggermente da me per rispondere. Lo guardo che parla al cellulare ed io vorrei solamente in questo momento baciarlo. Perché ci hanno interrotti?!? Devo trovare il coraggio e la forza per dirgli che voglio averlo di nuovo nella mia vita, che voglio tornare ad essere sua perché io apparterò per sempre a lui. Il mio cuore, la mia anima e il corpo sono e saranno per sempre di Dog, l'amore della mia vita 

Ore 16:00 
Casa di Angelica & Jack 

Pov. Jack 
In questi giorni ho notato che c'è qualcosa che turba la mente di mia moglie ma non sono riuscito a capire che cosa possa essere. Lei mi ha semplicemente detto che è stata molto preoccupata per Thomas ma secondo me c'è qualcos'altro sotto che non mi vuole dire. Forse sono semplicemente paranoico io, ma ho questa sensazione da quando sono tornato a casa. Per adesso in casa sono da solo, Angelica è uscita un attimo per andare a comprare qualcosa che non ho ben capito. So che è molto sbagliato fare quello che sto per fare ma non ho altre scelte, devo sapere che cosa passa per la testa ad Angelica. 

Quando è uscita, si è dimenticata di portare con sé il cellulare. Ed ora eccomi qui, seduto nel divano di casa nostra con il cellulare di mia moglie tra le mani. Non ho avuto ancora il coraggio di sboccarlo perché ho paura di ciò che potrei trovare. So che mi dovrei fidare della donna che ho sposato ma in questi giorni l'ho sentita distante mentalmente, come se la sua testa fosse immersa in altri pensieri. Faccio così dei respiri profondi e poi sblocco il cellulare di Angelica. Sorrido quando vedo che ha come sfondo una foto che ritrae me e lei mentre ci diamo un bacio. Lei è così importante per me, non potrei sopportare di perderla per qualcosa che è successo quando non ero qui in casa con lei. 

Vado nelle immagini e non c'è nulla di strano o compromettente. Ci sono foto nostre, foto con i suoi fratelli e foto insieme alle sue amiche. Vado poi nel registro di chiamate e noto con piacere che tutti i numeri che ha chiamato o che l'hanno chiamata sono di persone che conosco e di cui mi fido ciecamente. Sono quasi tentato di chiudere tutto e di posare il cellulare sul tavolino di fronte a me, ma decido di aprire i messaggi su whats'app. Anche qui tutto normale. Sto per aprire i messaggi normali ma la porta di casa che si apre mi interrompe, così poso velocemente il cellulare sul tavolino. Mi alzo dal divano e vado incontro a mia moglie che però non è da sola. 

"Ciao Lucia, che piacere vederti" saluto con un bacio sulla guancia Lucia, la figlia di Sofia 
"Ciao anche a te Jack, ho incontrato Angelica per strada e l'ho accompagnata fino a casa perché ho bisogno di parlare con lei, cose tra donne" ridacchia nervosamente, annuisco alle sue parole 
"Amore mio, ti dispiace se io e Lucia andiamo a parlare un poco di là? Sai, dobbiamo parlare di cose private..." guardo negli occhi Angelica e non vedo nulla di strano in questo momento 
"Si potete andare tranquillamente, io stavo per uscire. Mi devo vedere con Kevin, è da tanto che non ci vediamo" in realtà non devo vedermi con nessuno ma ho seriamente bisogno di uscire un poco per schiarirmi le idee visto che ho dubitato di mia moglie, non deve mai più succedere! 

"Ah va bene, allora ci vediamo dopo. Ti amo" mi dà un bacio veloce a stampo, poi vedo che posa la borsa sul divano, prende il suo cellulare e insieme a Lucia si incamminano lungo il corridoio. Mi do una sistemata veloce per poi uscire di casa, ho bisogno di camminare un poco. Avrei voluto controllare i messaggi normali contenuti nel cellulare di mia moglie, così sarei stato più tranquillo. Non è bello dubitare così di Angelica, lei è una ragazza con dei principi e non potrebbe mai pensare a qualcuno che non sia io. Però qualcosa la turba, qualcosa che non mi vuole dire ma che devo scoprire, anche se tutto questo è sbagliato

Ore 16:30 
Casa di Angelica &Jack 

Pov. Lucia 
E' stata davvero una gran fortuna aver incontrato Angelica per strada perché ho seriamente bisogno di parlare con qualcuno delle mie amiche di ciò che stava per succedere a casa di Marco l'altra sera. Angelica ed io siamo a casa sua, siamo nella stanza da letto sedute per terra. Lei mi guarda stando in silenzio, sicuramente aspetta che io inizi a parlare. Non so davvero come iniziare il discorso, mi imbarazza un poco parlarne ma se non lo faccio, rischio di scoppiare. 
"Angy, ho bisogno di parlare con qualcuno più grande di me di qualcosa... qualcosa di intimo" arrossisco leggermente quando dico le ultime parole, Angelica sembra capirmi per fortuna 

"Non devi avere vergogna con me, puoi parlarmi liberamente di tutto. Stai tranquilla" mi sorride dolcemente, la sua espressione rassicurante mi aiuta per raccontarle tutto ciò che è successo 
"L'altra sera ho cenato a casa di Marco, abbiamo passato tutto il pomeriggio insieme e poi gentilmente la sua famiglia mi aveva invitata a rimanere a cena da loro. Fin qui tutto è andato bene come sempre, le cose però sono cambiate quando io e lui ci siamo ritrovati sdraiati nel suo letto a baciarci con una passione che mai avevamo sperimentato fino a quel momento" se ripenso a quei momenti, mi tornano in mente tutte le sensazione che ho sentito

"Marco mi sfiorava in un modo mai fatto, mi desiderava ed io desideravo lui. Poi però, quando ho sentito qualcosa di duro toccare le mie cosce, mi sono spaventata troppo che l'ho allontanato da me e con una scusa me ne sono andata. E' da due giorni che non ci sentiamo, mi manca troppo e ho paura di aver rovinato tutto" Angelica mi guarda negli occhi intensamente, mi accarezza dolcemente la guancia ed io sono adesso pronta ad ascoltare ciò che mi dirà 
"E' normale che hai avuto paura di andare fino infondo, per noi ragazze la prima volta è un passo molto importante, una volta fatto non si può tornare indietro. Devi essere sicura, anima e corpo, quando succederà. Marco capirà la tua reazione, non devi avere paura di aver rovinato tutto perché, se lui ti ama veramente, saprà aspettarti" le sue parole mi infondono sicurezza 

"Stasera farò io il primo passo e andrò a parlare con lui, lo amo con tutta me stessa e potrei starci veramente male se lo perdessi, Marco è tutto per me" abbraccio Angelica, lei che è riuscita a calmarmi e dire parole che mi hanno fatta riflettere molto
"Stai crescendo Lucia, non sei più la bimba di 7 anni che ho conosciuto in quell'aereo. Sappi che per te ci sarò per sempre, sarò sempre pronta ad ascoltarti" mi stringe forte a sé 
"Grazie Angelica, ti voglio tanto bene" rimaniamo abbracciate per un altro po'. Marco è la mia vita, la mia anima gemella e sono sicura che, parlando con lui a cuore aperto, capirà la mia reazione dell'altra sera. Non mi sento ancora pronta per fare quel passo ma sono sicura dell'amore che provo per il mio fidanzato e sono sicura che anche lui mi ama come io amo lui 

Ore 18:00 
Londra 

Pov. Jack 
Sono due ore che cammino senza una meta solo perché non voglio tornare a casa, ho bisogno di schiarirmi le idee. Camminando, mi ritrovo davanti al bar di Jacopo ed Elizabeth, decido così di entrare per salutarli e per prendere qualcosa da bere. Dentro al bar c'è qualcuno che chiacchiera, che ride e c'è qualcuno che è solo. Mi avvicino al bancone dove vedo Jacopo che sta servendo due caffè ad una coppia di fidanzati. Quando i suoi occhi si posano sulla mia figura, mi sorride per poi avvicinarsi a me e salutarmi. In questi anni Jacopo è stato molto presente nella vita di Angelica, nonostante tutto quello che è successo quando mia moglie era solo una bambina. Il loro rapporto è migliorato molto sorprendendo tutti quanti ma a noi va bene così. 

"Ciao Jack, che piacere vederti. Come stai?" in questo momento non c'è nessun nuovo cliente e quindi può tranquillamente fare quattro chiacchiere con me 
"Sto bene, grazie. Passavo da queste zone e ho pensato di venire a salutare te ed Elizabeth" mi guardo intorno ma non la vedo, forse è dentro il suo ufficio 
"Elizabeth è a casa di Lucrezia, la sta aiutando per la piccola festa di stasera" annuisco alle sue parole, per un momento non so più che cosa dire ma è lui a spezzare questo silenzio 
"Angelica è rimasta a casa? Come vanno le cose tra voi due?" per un attimo penso che lui sappia qualcosa sul perché mia moglie è così strana in questo periodo...

"Si, con lei c'era Lucia. Dovevano parlare tra ragazze, così sono uscito per fare quattro passi" non rispondo alla seconda domanda che mi ha fatto ma lui sembra accorgersene 
"E' successo qualcosa tra voi due?" mi guarda con un'espressione seria, sto per rispondere ma vengo interrotto quando il rumore della porta del bar che si apre, mi distrae. Un uomo, vestito in modo elegante, si avvicina al bancone dove ci siamo noi. Jacopo cordialmente gli chiede che cosa desidera ed io solo adesso mi rendo conto di conoscere quest'uomo. E' il ginecologo di mia moglie. Sembra come se ha avvertito la mia presenza perché si volta verso di me e mi guarda 

"Buonasera" il tono di voce che ha usato per parlarmi è stato serio e distaccato 
"Buonasera a lei dottore" non so cosa altro dire, vedo Jacopo che mi sorride per poi andare a pulire un tavolino dal quale si sono appena alzati 4 persone che sono appena uscite dal bar
"Come sta sua moglie?" la sua domanda mi lascia per un attimo perplesso, perché gli interessa sapere come sta mia moglie? Che cosa sta succedendo? 
"Mia moglie sta molto bene, grazie. Prende le pillole che le ha prescritto, segue tutto ciò che le ha detto" nonostante le cure, Angelica non è ancora rimasta incinta e questa situazione pesa molto ad entrambi perché entrambi sentiamo il desiderio di diventare genitori 

"Mi fa piacere... dii a sua moglie che io la sto ancora aspettando..." dette queste parole, se ne va velocemente dal bar senza darmi il tempo di chiedere il significato delle sue parole. Perché dovrei dire ad Angelica che lui la sta aspettando? Cosa è successo quando io non ero in città? Sto per uscire dal bar per andargli a parlare ma il suono del mio cellulare che squilla mi interrompe 
"Pronto?" non ho nemmeno visto chi era perché sto ancora pensando alle parole del dottore 
"Amore mio ma dove sei? Tra poco dobbiamo andare a casa dei miei genitori..." la voce di Angelica mi fa tornare per un momento alla realtà, così mi concentro solo su di lei per ora 

"Sono al bar di Elizabeth e Jacopo, ero in zona e così posso passato a salutarli. Non preoccuparti che tra poco sarò a casa" non so quando le dirò di aver incontrato il dottore, forse mai 
"Va bene tesoro, allora ci vediamo tra poco. Ti amo" non rispondo alle sue parole, chiudo la chiamata e mi avvicino a Jacopo che è dall'altra parte del bancone a sistemare delle tazzine 
"Jacopo io vado che Angelica mi sta aspettando, ci vediamo stasera" annuisce alle mia parole 
"Ci vediamo stasera Jack e grazie per essere passato" ci salutiamo, esco così dal bar e mi incammino verso casa. La mia testa non ha però allontanato le parole che ha detto quell'uomo 

Che cosa voleva dire con quelle parole? Ho come la sensazione che entrambi mi stanno nascondendo qualcosa che potrebbe farmi incavolare molto. So che dovrei fidarmi di mia moglie, ma so anche che Angelica è una bellissima ragazza che potrebbe catturare l'attenzione di chiunque. Stasera non le dirò nulla perché non voglio rovinare la serata che abbiamo organizzato per il piccolo Thomas, ma prima o poi dovrò affrontare la situazione perché non posso continuare a far finta che tutto va bene. Angelica è distante nonostante dice di amarmi, sento che qualcosa in lei è cambiato e devo scoprire chi o cosa è la causa del suo cambiamento. Sono sicuro che il suo amore per me è sincero però qualcosa sta cambiando e, prima che sia troppo tardi, devo capire che cosa turba la mente di mia moglie. 

Ore 21:00 
Casa De Bianchi 

Pov. Angelica 
"Che bello!!! Un'altra coppia arcobaleno tra di noi. Complimenti ragazzi!!" tutti sorridiamo quando vediamo Lilly esaltata per Vittorio e Will che ci hanno appena detto che stanno insieme. Per un momento alcuni di noi sono rimasti senza parole ma poi abbiamo detto loro che siamo felici per il loro amore e che tutti noi saremo sempre stai al loro fianco 
"Grazie Lilly... ma adesso saresti così gentile da lasciarci, ci stai soffocando..." ridacchiamo tutti sentendo le parole di Vittorio. In effetti Lilly stava stritolando entrambi in un abbraccio un po' troppo caloroso. Ci pensa Amanda a staccare la sua fidanzata dai due ragazzi 

La festa per Thomas sta andando molto bene, i miei genitori hanno organizzato tutto in poco tempo e devo ammettere che sono stati molto bravi. Dopo cena, i miei fratellini, Lorenzo e il piccolo Thomas sono andati a giocare nella stanza di Bea e Samuel. Noi invece siamo in salone a chiacchierare e a passare il tempo tutti insieme come non facevamo da molto tempo. Anche Kevin ci ha presentato la sua nuova ragazza che è Aurora, la baby-sitter di Thomas. Non ho ancora avuto il tempo di andare a parlare con Molly per sapere come ha preso questa notizia, sta sempre insieme al suo fidanzato e non mi va di parlare con lei davanti a lui.

Quando Jack ha visto Aurora è rimasto pietrificato per un attimo, poi si è presentato a lui e ho notato anche lei rimanere per un attimo imbambolata quando si è scontrata con gli occhi di mio marito. Poi la situazione è tornata normale, io ho chiesto a Jack se la conosceva ma lui ha detto di noi. Adesso sta parlando insieme a Matteo e Kevin, Aurora è seduta nel divano mentre chiacchiera con mia madre e mia sorella che è un poco triste visto che Dog non è venuto. E' davvero strano che non sia ancora qui, aveva detto che sarebbe venuto. Sorrido quando vedo Lucia e Marco che si abbracciano, sono davvero felice che si sono chiariti. 

"Ehi Angelica come mai sei qui da sola?" la voce di Jacopo mi fa sussultare leggermente
"Non lo so Jacopo, stavo pensando..." annuisce silenziosamente alle mie parole, sta per dirmi qualcosa ma l'arrivo di Jack lo interrompe. Si guardano per un attimo, poi Jack guarda me 
"Amore tua sorella mi ha chiesto se puoi andare a parlare un poco con lei, Dog le ha inviato un messaggio dicendole che sta per arrivare e a quanto ho capito Jessica vuole parlare con lui ma non sa come affrontarlo" ascolto attentamente le parole di mio marito, poi annuisco e mi allontano da loro. Vedo Jacopo parlare con Jack, chissà di cosa stanno parlando quei due

"Ehi Jessica tutto apposto?" mi siedo nel divano vicino a lei che appena mi vede, sorride 
"Dog si è scusato per non essere venuto prima ma ha avuto un contrattempo" sta per dire qualcos'altro ma viene interrotta quando sentiamo il campanello di casa suonare 
"Oddio è già qui!! Non sono ancora pronta psicologicamente per parlare con lui!!" si alza dal divano, sta per andarsene nella sua stanza ma la voce di Dog che saluta tutti la interrompe 
"Buonasera a tutti e scusatemi se sono arrivato solo adesso ma ho avuto un contrattempo a lavoro che mi ha trattenuto più del dovuto"saluta tutti quanti, quando sta per salutare mia sorella, lei gli sorride timidamente per poi dargli un bacio sulla guancia velocemente 

"Mi è scoppiato un orrendo mal di testa, scusatemi ma ho bisogno di sdraiarmi un poco" so che ciò che ha detto Jessica non è la verità, dice così solo per non parlare troppo con Dog. Saluta tutti velocemente per poi salire le scale e andare nella sua stanza. Dog sembra molto dispiaciuto di questo ma poi va a parlare con i ragazzi. Io mi avvicino a Lucia che sta parlando con Marco, quando lei si accorge della mia presenza, mi abbraccia travolgendomi
"Grazie per i tuoi consigli... io e Marco ci siamo chiariti ed è merito tuo. Ti voglio tanto bene Angelica" sussurra queste parole per non farle sentire a Marco che sta guardando il suo cellulare 

"Sono felice per voi che vi siete chiariti, siete una bellissima coppia" la stringo forte a me, poi sogliamo l'abbraccio e lei torna a parlare con Marco coinvolgendo anche me nella conversazione. Tutto sta andando veramente bene... 
"Jessica è andata nella sua stanza per non parlare con Dog, vero?" mi ha appena chiesto Lucia 
"Penso di si, in questo periodo mia sorella è molto confusa sulla situazione con Dog. Dicono di essere amici ma a volte si baciano, lui le dice sempre cose molto romantiche che fanno molto piacere a mia sorella. Jessica lo ama ancora ma non trova il coraggio di dirglielo" vedo Lucia annuire alle mie parole, ha capito perfettamente ciò che ho detto 

Mi guardo un attimo intorno e noto con molto piacere che tutti si stanno divertendo. Sono appena arrivati i bambini che si siedono per terra nel salone e continuano a giocare. Molly guarda Thomas con occhi innamorati e felici, ama suo figlio con tutta se stessa. Anche Kevin sembra adesso guardare Thomas con occhi paterni, sta iniziando ad accettare completamente la presenza di suo figlio nella sua vita. Vedo Jack parlare adesso con Aurora e mia madre, però non capisco perché Aurora guarda intensamente mio marito. Che cosa le passa per la testa? Non conosco molto bene questa ragazza, Molly dice che è molto dolce e affettuosa con Thomas, ma non sappiamo con certezza se queste sono le sue vere caratteristiche. Non mi piace per niente lo sguardo che lancia a Jack, lui sembra non farci caso ma io si! Sto per andare da loro per fare capire alla ragazza che lui è solamente mio quando però ricevo un messaggio nel cellulare. 

Prendo il cellulare dalla tasca dei miei pantaloni, leggo il mittente del messaggio e per poco non svengo. Perché John dovrebbe scrivermi a quest'ora? Che cosa è successo? Sono quasi tentata di eliminare il messaggio senza leggerlo ma trovo la forza di aprirlo e leggerlo... 
Messaggio John: ti aspetto Angelica, non smetterò mai di farlo perché a te ci tengo troppo 
Rileggo un'altra volta queste parole e nella mia mente appaiono tutte le immagini di me e lui, i baci che ci siamo scambiati e la notte di passione che abbiamo vissuto. Sento i battiti del mio cuore accelerare improvvisamente, sto iniziando a sentire caldo e per la prima volta ammetto di provare anche io qualcosa di molto profondo per lui, qualcosa però di tremendamente pericoloso che potrebbe portarmi in una strada senza uscita. 

Ore 21:30 
Stanza di Jessica 

Pov. Jessica 
"Tua mamma è solo una codarda, sono scappata via come una bambina appena ho visto Dog sorridermi" mi accarezzo dolcemente la pancia dove sta crescendo il mio bambino 
"Io sono ancora innamorata di Dog, non posso negarlo. Però ho paura di soffrire di nuovo, per questo non trovo la forza di parlargli e dirgli ciò che sento veramente per lui" continuo ad accarezzare la mia pancia quando sento qualcuno bussare alla porta della mia stanza 
"Avanti..." sicuramente è mia sorella per vedere come sto ma appena vedo che è Dog, mi pento subito di averlo fatto entrare. Chiude la porta dietro le sue spalle, poi si avvicina a me sedendosi di fronte a me nel davanzale della finestra dove sono seduta anche io 

"Come stai? Passato il mal di testa?" la sua dolcezza mi disarma completamente come sempre 
"Sto un poco meglio, grazie. Il buio mi aiuta a stare meglio" è vero che ho mal di testa ma sono venuta in camera non per questo ma per evitare di parlare con Dog. Ma lui adesso è qui 
"Per un momento ho pensato che te ne eri andata via per me, per non vedermi..." Dog mi conosce benissimo, sa leggermi come quasi nessuno sa fare e questo mi spaventa tanto 
"Non lo so Dog, in questo periodo sono molto confusa su ciò che sento" in questo momento vorrei solamente essere stretta dalle sue braccia ma non ho il coraggio di dirglielo 

"Sai bene che con me puoi parlare di tutto, sono sempre qui pronto ad ascoltarti" annuisco alle sue parole per poi alzarmi e sedermi nel letto. Lui mi guarda, anche se intorno a noi è buio 
"Dog da quando ci siamo rivisti non faccio altro che ricordare tutta la nostra bellissima storia d'amore. Insieme siamo stati molto felici, ci siamo amati tanto. Tu sei stato il primo ragazzo ad essere entrato nel mio cuore e forse mai nessun'altro ci riuscirà" vedo un movimento nel buio della mia stanza, Dog si è alzato e si è seduto di fronte a me nel letto, molto vicino a me 
"Jessica io ti amo ancora adesso, ti amerò per sempre. So che forse ho rovinato tutto, ma io ci sarò sempre per te, anche semplicemente come un amico" io so che lui vorrebbe tornare insieme a me perché lo desidero anche io tantissimo

"Dog quello che sto cercando di dirti è che io sono pronta a tornare insieme a te, ti amo da impazzire e voglio che tu sappia che non ho mai smesso di amarti" finalmente ho trovato la forza di dirglielo, mi accarezzo la pancia e sono sicura che è stato mio figlio a darli la forza 
"Dici sul serio? Vuoi essere di nuovo la mia fidanzata?" annuisco alle sue parole. Forse a causa del buio non mi ha visto, così per rispondere alla sua domanda, mi avvicino a lui e lo bacio. Veniamo subito travolti da un uragano di emozioni, di brividi di piacere e di passione e amore. Le nostre lingue si scontrano, danzano insieme in un ballo sensuale e unico. Sento le sue mani accarezzarmi dolcemente la schiena, mentre io lo stringo di più a me 

Ci stacchiamo un attimo solo per riprendere fiato, sento il mio cuore scoppiare dalla felicità. 
"Siamo di nuovo insieme, ti amo da impazzire Jessica e ti prometto che mi prenderò cura di te e di tuo figlio per sempre, non vi farò mai mancare nulla" le sue parole hanno la capacità di farmi vibrare l'anima, gli sorrido dolcemente e sento una lacrima bagnare la mia guancia 
"Ti amo anche io tantissimo Dog, non smetterò mai di farlo perché tu sei la mia anima gemella. Grazie per aver accettato anche mio figlio, biologicamente non è tuo, ma tu sarai colui che lo crescerà e lo amerà" Dog, sentendo le mie parole, mi bacia dolcemente per poi dire... 
"Sarò un padre perfetto per il tuo bambino e tu sarai una mamma dolcissima, ne sono sicuro" in questo momento mi sento la donna più felice e fortunata del mondo. Ci baciamo con amore, passione, ci baciamo per suggellare la nostra unione, ci baciamo per dire al mondo che Dog e Jessica sono tornati insieme per non lasciarsi mai più! 

Ore 22:00 
Londra 

Pov. Sconosciuto 
Finalmente dopo tante peripezie e dopo tanta fatica, sono riuscita ad arrivare a Londra. Non so bene dove abita lui, ma adesso che sono qui, farò di tutto per trovarlo. Deve sapere che dentro la mia pancia sta crescendo il suo bambino. Londra è una città grande, ma non sarà questo ad abbattermi nel mio intento perché devo trovarlo e dirgli che lui è l'amore della mia vita e che insieme saremo dei genitori fantastici. Ormai per stanotte mi limiterò solamente a trovare un posto dove passare la notte, da domani inizia la mia ricerca.
"Non preoccuparti tesoro della mamma, tuo padre saprà presto della tua presenza" mi accarezzo dolcemente la pancia, poi afferro con forza la mia valigia e in silenzio mi incammino lungo le strade di una città a me sconosciuta ma dove troverò il mio grande amore! 

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Angolo scrittrice:

Ciao a tutti!!! Ecco un nuovo capitolo tutto per voi. Jessica e Dog finalmente sono tornati insieme, si amano troppo per stare ancora separati. Lui ha detto che farà da padre al bambino che Jessica aspetta, lei è super felice di questo perché sa che Dog sarà un padre perfetto. Come andranno le cose tra di loro da ora in poi? Jack sembra avere qualche dubbio su Angelica che aumentano quando il dottore gli dice quelle parole. Il messaggio che ha ricevuto Angelica da parte di John, ha di nuovo fatto emergere a galla tutto ciò che è successo tra di loro. Cosa succederà adesso? Jack parlerà con Angelica? Angelica come fermerà i sentimenti che stanno aumentando nei confronti di John? L'ultima scena vede l'entrata di un nuovo personaggio. Ma chi sarà? 
Continuate a seguire la storia per sapere che cosa succederà. Alla prossima!!